Gli studenti sapranno interpretare le dinamiche prevalenti sui mercati monetari e finanziari internazionali, individuando le cause determinanti dei fenomeni osservati. In particolare, avranno la capacità di analizzare in senso critico il funzionamento di una unione monetaria, partendo dall’esperienza dell’Unione Monetaria Europea.
In particolare:
Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente dovrà essere in grado di comprendere il ruolo del tasso di cambio come strumento di politica economica e le condizioni che ne limitano la sua efficacia.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente sarà in grado di a) usare le sue conoscenze per valutare se l’Unione Monetaria Europea rappresenta un’Area Valutaria Ottimale, b) leggere e commentare le pubblicazioni scientifiche, i rapporti di organismi internazionali e gli articoli di giornali che trattano il tema dell’Euro e della vita dell’Unione Monetaria Europea.
Autonomia di giudizio: lo studente sarà in grado di orientarsi criticamente nel campo del funzionamento di un’area valutaria, riuscendo anche ad acquisire un punto di vista autonomo nel dibattito di politica-economica.
Abilità comunicative: le modalità di svolgimento dell’esame obbligheranno lo studente a maturare una competenza nell’esprimere in maniera sintetica i punti chiave di un problema, consolidando capacità importanti spesso richieste in contesti lavorativi. Le modalità con le quali sviluppare queste competenze saranno illustrate durante il corso e messe alla prova in specifiche sessioni di rafforzamento delle competenze.