Il corso si propone di analizzare i problemi dello sviluppo economico soffermandosi sugli effetti primariamente economici dei processi di sviluppo (crescita dei redditi, tassi di povertà, diseguaglianza), e sugli effetti sociali ed istituzionali correlati (democratizzazione, colonialismo, conflitti).
Il corso esamina le dinamiche di lungo periodo alla base della contemporanea disparità negli standard di vita tra individui e tra paesi (fertilità, istruzione, accumulazione di capitale), e approfondisce le politiche d’intervento nei paesi in via di sviluppo attraverso il canale della cooperazione internazionale.
Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del corso gli studenti acquisiscono gli strumenti per comprendere e analizzare i processi di sviluppo economico; in particolare, gli studenti devono dimostrare di conoscere e comprendere l’origine delle moderne divergenze nella ricchezza tra le nazioni e tra gli individui.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: gli studenti sviluppano la capacità di valutazione e di applicazione delle politiche economico-sociali a sostegno delle aree più svantaggiate del mondo.
Autonomia di giudizio: lo studente deve dimostrare di aver sviluppato una capacità critica per valutare la bontà delle soluzioni proposte e delle politiche delle principali istituzioni nazionali e sovranazionali.
Abilità comunicative: lo studente deve essere in grado di rispondere in modo chiaro, cogente e esaustivo sia alle domande della prova scritta, sia a quelle dell’eventuale prova orale. Lo studente imparerà a comunicare i risultati delle analisi condotte con l'ausilio di relazioni e grafici sintetici.
Capacità di apprendimento: lo studente deve dimostrare una buona capacità di apprendimento riuscendo ad approfondire le proprie conoscenze su riferimenti bibliografici pertinenti e di rilievo per il campo oggetto di studio. Lo studente avrà modo di applicare le conoscenze acquisite in corsi precedenti integrandole alle ulteriori competenze professionalizzanti che caratterizzano il corso.