Viene offerta una panoramica dei principi fondamentali e degli istituti basici che presidiano le relazioni di lavoro nell’ordinamento italiano, nella dimensione individuale e collettiva. Ci si sofferma sul fondamento costituzionale multilivello della protezione dei lavoratori, come persone e nell’ambito delle organizzazioni di rappresentanza professionale. Si spiegano, poi, i momenti salienti del rapporto di lavoro (poteri, diritti e obblighi) e le principali tipologie contrattuali, sì da consentire allo studente le conoscenze di base per la comprensione delle dinamiche lavorative aziendali. Cenni sono dedicati all’intervento pubblico di sostegno al reddito in caso di mancanza di lavoro, in un’ottica di sostegno all’impresa (CIG) e al lavoratore (NASPI); lo studente potrà così orientarsi nel quadro delle misure generali di previdenza e assistenza sociale. Al termine del corso, gli studenti comprenderanno pienamente il contesto valoriale di fondo dell’instaurazione, dello svolgimento e della cessazione del rapporto di lavoro, così come del ruolo dell’associazionismo sindacale e dei relativi strumenti di negoziazione.
Risultati di apprendimento attesi:
- Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente deve avere la capacità di comprendere gli aspetti evolutivi e normativi del diritto del lavoro e previdenziale nell’ordinamento italiano.
- Capacità di applicare conoscenza e comprensione: lo studente deve essere in grado di analizzare e valutare le problematiche applicative del diritto del lavoro sostanziale e processuale.
- Autonomia di giudizio: lo studente deve avere la capacità di valutare in maniera autonoma gli interventi legislativi volti a bilanciare la tutela dei lavoratori e il buon funzionamento del mercato.
- Abilità comunicative: lo studente deve avere la capacità di comunicare i contenuti essenziali degli istituti giuridici attraverso un linguaggio specialistico.
- Capacità di apprendimento: lo studente deve saper autonomamente consultare fonti legislative e giurisprudenziali.