Il programma si articola in due parti, l’una fondata sui metodi e le tecniche utilizzati per la raccolta e l’elaborazione dei dati statistici utili a descrivere i fenomeni analizzati, l’altra basata sulla costruzione dei modelli rappresentativi ed esplicativi dei fenomeni macroeconomici.
Statistica Metodologica:
Le rilevazioni statistiche. Fonti e tecniche di raccolta dei dati. Censimenti e Indagini campionarie. Tecniche di campionamento.
Organizzazione e rappresentazione dei dati. Tabelle e grafici per dati qualitativi e quantitativi. La distribuzione delle frequenze assolute, relative, percentuali e cumulate.
Sintesi e descrizione dei dati quantitativi. Misure di posizione: media (aritmetica e geometrica), mediana, moda e quartili. Misure di variabilità: dispersione e disuguaglianza. Misure di dispersione: campo di variazione (range), differenza interquartilica, varianza, scarto quadratico medio e coefficiente di variazione.
Analisi statistica bivariata. Relazioni tra variabili: coefficiente di correlazione di Bravais Pearson e modello di regressione lineare semplice.
Probabilità. Concetti di base. Probabilità condizionata. Calcolo delle probabilità.
Variabili aleatorie e distribuzioni di probabilità. Distribuzione di probabilità di una variabile aleatoria discreta: Binomiale e Poisson. Distribuzione di probabilità di una variabile aleatoria continua: Normale (Gaussiana) e t-Student.
Distribuzione campionaria. Distribuzione della media campionaria. Teorema del limite centrale. Distribuzione della proporzione campionaria
Intervalli di confidenza. Intervalli di confidenza per la media ( noto e non noto) e per la proporzione.
La verifica delle ipotesi. Test per la media ( noto e non noto) e per la proporzione.
Statistica Economica:
Metodi statistici di base per l’analisi delle fluttuazioni economiche. I Numeri Indici: la costruzione dei numeri indici semplici e complessi. Numeri Indici dei prezzi e delle quantità calcolati per i confronti temporali e spaziali. I principali Numeri Indici Ufficiali calcolati dall’ISTAT. Inflazione e deflazione.
Analisi delle serie storiche. Approccio classico: modelli additivi e moltiplicativi. Metodo delle medie mobili per la stima del trend-ciclo, stima della componente stagionale lorda e netta. Modello di previsione a trend lineare. Misure della bontà di previsione.
Contabilità nazionale e principali aggregati economici. Metodi di stima del Prodotto Interno Lordo (PIL).
Analisi della struttura produttiva. Analisi delle interdipendenze settoriali: tavola input-output.
Misure della crescita economica. La stima del capitale materiale. Metodi di stima della capacità produttiva: Wharton School, Rapporto Capitale/Prodotto, Banca d’Inghilterra. Misure della produzione e della produttività: funzione di produzione Cobb-Douglas e stima della produttività parziale e globale dei fattori produttivi.
Durante lo svolgimento del corso, le esercitazioni verteranno su problematiche legate al campo di interesse del corso di laurea e tutte le applicazioni statistiche saranno eseguite mediante fogli elettronici di Excel (e talvolta anche con l’utilizzo del software statistico SPSS).