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INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE
Il cds in breve
Il corso di laurea in ingegneria civile e ambientale presso l'Università degli studi di Napoli “Parthenope” si propone di formare ingegneri di primo livello in grado di affrontare la pianificazione, l'assistenza alla progettazione e la gestione di interventi, opere e infrastrutture tipici del settore civile, nonché di operare nel campo della salvaguardia dell'ambiente da rischi naturali ed antropici.
Il corso di laurea, oltre a fornire le conoscenze di base su cui si regge l'operato dell'ingegnere civile (analisi matematica, fisica sperimentale e chimica), prevede sia attività formative caratterizzanti la preparazione dell'ingegnere civile che attività affini, strettamente connesse a quelle caratterizzanti. Le prime sono finalizzate all'acquisizione degli strumenti per la comprensione delle metodologie intese alla progettazione e alla valutazione delle opere di ingegneria civile, alle problematiche di ingegneria ambientale e dei relativi sistemi di valutazione e monitoraggio. Le seconde, incentrate sulle proprietà dei materiali da costruzione e sulle applicazioni della termodinamica a strutture e infrastrutture civili, completano la preparazione di base consentendo al laureato di acquisire metodi e competenze spendibili in un ampio ambito professionale.
Il corso si articola in un triennio composto da sei semestri. Ciascun semestre si compone a sua volta di un periodo tri/quadrimestrale di frequenza ai corsi e studio autonomo e di due mesi dedicati esclusivamente a sostenere gli esami di profitto e, in ultimo, quello finale. I tri/quadrimestri di lezione sono divisi in due semiperiodi al termine dei quali, in assenza di lezioni, si tengono le verifiche intermedie.
Complessivamente, lo studente deve acquisire 180 crediti formativi universitari, che risultano distribuiti in maniera sostanzialmente uniforme nell'ambito del triennio.
Piano di studi
Obiettivi formativi
L'obiettivo principale del corso di laurea in Ingegneria Civile e Ambientale è quello di formare ingegneri in grado di affrontare la pianificazione, l'assistenza alla progettazione e la gestione di interventi, opere e infrastrutture tipici del settore civile e di operare nel campo della salvaguardia dell'ambiente da rischi naturali ed antropici.
Il corso di studi fornisce le indispensabili conoscenze di base dell'analisi matematica, della fisica sperimentale e della chimica; le attività formative caratterizzanti sono finalizzate all'acquisizione di strumenti per la progettazione e la valutazione della realizzazione di opere di ingegneria civile, lo studio di problematiche di ingegneria ambientale e dei relativi sistemi di valutazione e monitoraggio.
Il percorso formativo si pone l'obiettivo di fornire le basi per la formazione di tecnici nel campo della progettazione di opere di ingegneria civile e di analisi di problematiche ambientali. Il laureato sarà, in particolare, in grado di svolgere le seguenti attività:
-programmazione di indagini adeguate ed interpretazione dei risultati;
-analisi delle condizioni ambientali o preesistenti alla realizzazione di eventuali opere;
-ausilio alla progettazione di opere di nuova realizzazione;
-verifica dello stato di opere esistenti;
-individuazione ed utilizzazione di sistemi di monitoraggio.
Il laureato in Ingegneria Civile ed Ambientale, sarà in grado di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, e sarà in possesso di adeguate conoscenze finalizzate all'uso di strumenti informatici di carattere generale e specifici dell'ambito di competenza.
Competenze attese
1. Comprendere e interpretare i principali fenomeni chimici e fisici essenziali per le discipline ingegneristiche, utilizzando i concetti e gli strumenti dell’analisi matematica ed imparando ad utilizzare soluzioni di tipo numerico a problemi di media difficoltà.
2. Conoscere le nozioni di base riguardanti i concetti di calcolo differenziale e integrale, la struttura della materia, la classificazione degli elementi, l'elettrochimica, gli elementi di chimica inorganica.
3. Conoscere le nozioni di base di cinematica, meccanica, termodinamica, ottica ed elettromagnetismo.
4. Comprendere le principali metodologie di misura delle grandezze fisiche e comprenderne i contesti di utilizzo.
5. Comprendere la struttura e l’utilizzo delle basi di dati.
Il principale strumento didattico è la lezione frontale eventualmente accompagnata da dimostrazioni e/o esercitazioni nei laboratori e nelle aule informatiche.
La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami orali e/o scritti.
1. Applicare le conoscenze acquisite su fenomeni fisici e chimici utili per gli ambiti ingegneristici.
2. Saper interpretare i fenomeni fisici e chimici ed utilizzare le espressioni analitiche e l’analisi critica delle leggi che li governano.
3. Saper interpretare ed utilizzare per scopi progettuali o di analisi le leggi fondamentali della cinematica, della meccanica, della chimica inorganica, delle scienze dei materiali, della termodinamica, dell'ottica e dell'elettromagnetismo.
Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e/o in laboratorio.
La valutazione della capacità di applicare si realizza contestualmente a quella delle conoscenze attraverso esami orali e/o scritti.
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1. Conoscere i metodi e le tecniche fondamentali per la rappresentazione semplificata di fenomeni complessi tipici delle applicazioni di ingegneria civile.
2. Comprendere l’utilizzo degli strumenti della matematica, della fisica e della chimica per l’analisi critica e lo studio analitico dei problemi di base dell’ingegneria civile.
Il principale strumento didattico è la lezione frontale accompagnata da sessioni esemplificative che descrivono le modalità applicative dei concetti teorici.
La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami orali e/o scritti.
1. Applicare le conoscenze acquisite in problemi ingegneristici semplici, ma corrispondenti ad applicazioni reali o realistiche.
2. Saper interpretare ed utilizzare per scopi progettuali o di analisi i metodi teorici delle principali discipline ingegneristiche.
3. Sapere rappresentare la realtà mediante formulazioni grafiche codificate e standardizzate.
Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e/o in laboratorio, completata dall’assegnazione di episodi progettuali semplici ma reali e/o realistici.
La valutazione della capacità di applicare si realizza contestualmente a quella delle conoscenze attraverso esami orali e/o scritti.
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1. Conoscere e distinguere le proprietà dei materiali che hanno una diretta ricaduta nell’ambito dei processi costruttivi.
2. Conoscere la parte della termodinamica direttamente connessa ai problemi di benessere termoigrometrico delle persone.
3. Comprendere l’utilizzo degli strumenti della matematica, della fisica e della chimica per l’analisi critica e lo studio analitico dei problemi di base connessi all’utilizzo dei materiali da costruzione e agli elementi di base della progettazione degli impianti termici.
Il principale strumento didattico è la lezione frontale accompagnata da sessioni esemplificative che descrivono le modalità applicative dei concetti teorici.
La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami orali e/o scritti.
1. Applicare le conoscenze acquisite in problemi ingegneristici semplici, ma corrispondenti ad applicazioni reali o realistiche.
2. Saper interpretare ed utilizzare per scopi progettuali o di analisi i metodi teorici delle principali discipline ingegneristiche.
Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e/o in laboratorio.
La valutazione della capacità di applicare si realizza contestualmente a quella delle conoscenze attraverso esami orali e/o scritti.
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Sbocchi occupazionali
- Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate - 3.1.3.5.0
Requisiti di ammissione
REQUISITI
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Il riconoscimento dell'idoneità dei titoli di studio conseguiti all'estero ai soli fini dell'ammissione a corsi di studio é deliberata dall'Università Parthenope, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.
CONOSCENZE PER L'ACCESSO
a) - CONOSCENZE NELL'AREA DELLA MATEMATICA FUNZIONALI ALL'ACCESSO AI CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA
(Approvato dalla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria Italiane il 28 giugno 2006)
Per affrontare con profitto i Corsi di Laurea in Ingegneria si richiede il possesso di conoscenze scientifiche di base, di capacità di comprensione verbale e di attitudine ad un approccio metodologico.
Gli ultimi due aspetti, particolarmente importanti anche per colmare
eventuali lacune relative al primo, sono strettamente correlati alle capacità di lettura e interpretazione dei testi, di organizzazione e archiviazione della conoscenza, di autovalutazione, di organizzazione della attività di studio, di assunzione di responsabilità sulle decisioni prese.
Tuttavia, per quanto riguarda la matematica, la formazione in Ingegneria deve innestarsi su un substrato formativo precedente, sviluppato durante l'intero percorso scolastico, che non può essere facilmente sostituito da operazioni di recupero dell'ultima ora.
In quest'ottica si ritiene opportuno fornire un'indicazione dettagliata circa le conoscenze essenziali di matematica che dovrebbero essere state assimilate nel percorso della scuola secondaria. Il sillabo costituisce quindi uno strumento utile allo studente per valutare se il proprio livello di conoscenza e' adeguato per intraprendere gli studi di Ingegneria. Sulla base del sillabo vengono predisposti i test di ammissione, introdotti da alcuni anni presso quasi tutte le Facoltà di Ingegneria e resi ora obbligatori dalla normativa che impone la verifica della preparazione iniziale.
Essi sono progettati per fornire una stima oggettiva della conoscenza
degli argomenti elencati e il loro superamento implica che lo studente
abbia di questi argomenti una buona padronanza. Le conoscenze e le abilità elencate nel sillabo fanno riferimento quasi esclusivamente al livello base, ovvero alle conoscenze, date per acquisite, alle quali
non viene dedicato ulteriore spazio nei corsi di matematica del primo anno. Esse vanno perciò considerate come requisiti minimi e vanno conosciute senza incertezze.
TEMI PRINCIPALI DEL SILLABO
1. Algebra; operazioni, potenze, approssimazione; calcolo numerico
(uso consapevole della calcolatrice);
2. Progressioni, esponenziali, logaritmi;
3. Elementi di Trigonometria;
4. Elementi di Geometria euclidea, geometria dello spazio;
5. Elementi di Geometria Analitica;
6. Logica elementare e qualche cenno di analisi matematica.
b) - CONOSCENZE SCIENTIFICHE DI BASE UTILI E RACCOMANDABILI, MA NON ESSENZIALI PER L'ACCESSO.
FISICA
Meccanica - Grandezze scalari e vettoriali. Concetto di misura di una grandezza fisica e di sistema di unità dimisura. Grandezze fisiche fondamentali (spostamento, velocità, accelerazione, massa, peso, forza, lavoro, potenza). Nozioni fondamentali sulle leggi fondamentali della meccanica: legge d'inerzia, legge di Newton, principio di azione e reazione. Termodinamica - Grandezze fisiche fondamentali temperatura, calore). Calore specifico. Dilatazione dei corpi. Equazione di stato dei gas perfetti. Nozioni elementari sui principi della termodinamica.Elettromagnetismo - Grandezze fisiche fondamentali (potenziale, carica, intensità di corrente, tensione, resistenza). Nozioni elementari di elettrostatica (legge di Coulomb, campo elettrostatico,condensatori) e di magnetostatica (legge di Ohm,campo magnetostatico). Nozioni elementari sulle radiazioni elettromagnetiche e sulla loro propagazione.
CHIMICA
Simbologia chimica. Concetto elementare di atomo, molecola, mole. Nozioni elementari su struttura atomica, tabella periodica degli elementi e legame chimico. Conoscenze fondamentali sulle caratteristiche degli stati di aggregazione della materia. Nozioni
elementari di reazione chimica, nomenclatura inorganica. Concetti di ossidazione e riduzione. Nozioni elementari sugli aspetti energetici delle trasformazioni della materia.
c) - CAPACITÀ E ATTITUDINI UTILI E RACCOMANDABILI PER L'ACCESSO
Capacità di interpretare correttamente il significato di un brano o di una lezione, di effettuarne una sintesi e di rispondere a quesiti basati soltanto su ciò che in esso è contenuto e tali da limitare la possibilità di far uso diconoscenze eventualmente disponibili sull'argomento.
Capacità di individuare i dati di un problema e di utilizzarli per
pervenire alla risposta. Saper dedurre il comportamento di un sistema semplice partendo dalle leggi fondamentali e dalle caratteristiche dei suoi componenti.
Capacità di distinguere tra condizione necessaria e sufficiente.
Capacità di distinguere tra definizione, postulato e teorema.
Capacità di collegare i risultati alle ipotesi che li determinano.
Consapevolezza dei limiti che comportano le ipotesi semplificative poste alla base dei modelli matematici con cui vengono schematizzati i problemi.
Le disposizioni in materia di accesso al Corso di Studio in oggetto sono contenute nella Guida al Corso di Studio, alla quale si rimanda per ulteriori dettagli. Comunque, per l'accesso al Corso di Studio è previsto il superamento del test nazionale elaborato dal consorzio CISIA per la valutazione della preparazione iniziale dello studente.
Il test sarà considerato valido anche se sostenuto in altri Atenei che adottino il medesimo test di accesso.
Se la verifica non è positiva, lo studente deve frequentare i corsi di recupero organizzati dal Dipartimento di Ingegneria. La frequenza dei precorsi ed il superamento della corrispondente verifica finale permettono allo studente di sanare i debiti formativi emersi nel test di ammissione, ma non gli consentono di acquisire CFU spendibili per il conseguimento del titolo.
Orientamento
I servizi di orientamento agli studenti sono gestiti da un'unica struttura di Ateneo, il Centro Orientamento e Tutorato, che offre una serie di servizi agli studenti in ingresso, in itinere ed in uscita descritti di seguito. Nell'ambito del corso di laurea in ingegneria civile e ambientale, inoltre, sono in essere anche ulteriori iniziative di orientamento descritte nella successiva sezione “Eventuali altre iniziative”
Il Centro Orientamento e Tutorato persegue l'obiettivo di supportare gli studenti ad impostare in modo ottimale il proprio percorso formativo, dal passaggio dalla Scuola media superiore all'Università fino all'ingresso nel mondo del lavoro. In particolare, il servizio di orientamento pre-universitario offre attività di consulenza e di indirizzo per le potenziali matricole, riguardanti informazioni sui piani di studio dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" e sui relativi sbocchi professionali per una consapevole scelta universitaria. Tali attività sono:
Divulgazione delle informazioni:
- distribuzione di materiale informativo ai singoli studenti e alle diverse scuole presenti nell'ambito del bacino di utenza dell'Ateneo;
- attività di "front office" svolte mediante colloqui con gruppi di studenti, seminari a tema e giornate di presentazione dell'Ateneo;
- partecipazione alle principali manifestazioni nazionali sull'orientamento, a saloni e fiere per gli studenti, organizzate prevalentemente sul territorio del bacino di utenza, con propri stand (distribuzione di volantini e/o opuscoli pubblicitari, manifesti, guide, filmati di presentazione dell'Ateneo, consultazione dei siti web e così via) e con la presenza di docenti delegati dai singoli dipartimenti;
- seminari, incontri e giornate di presentazione dell'Ateneo e delle sue funzioni, con panoramica sull'offerta didattica (incentivi agli studi, collaborazioni, programmi e corsi di vario livello) e sugli sbocchi occupazionali;
- organizzazione di visite guidate delle strutture universitarie per le scolaresche.
Coordinamento scuole/università:
- collegamento e collaborazione con strutture centrali e periferiche della Pubblica Istruzione e con i singoli istituti scolastici, su richiesta specifica delle scuole e su programmi mirati, nonché con le Sovrintendenze Scolastiche, con Enti pubblici e privati e con Centri di servizi che si occupano di orientamento formativo e professionale per i giovani;
- azioni formative per gli insegnanti e seminari per i delegati per l'orientamento;
- supporto e scambio di informazioni con gli insegnanti scolastici per meglio individuare le attitudini dei maturandi e poterli così meglio indirizzare.
Accoglienza:
- giornate di presentazione con informazioni mirate (documentarie ed audiovisive) e distribuzione e/o invio di materiale informativo;
- attività di consulenza agli studenti impegnati nella scelta della facoltà universitaria, riguardante informazioni sui piani di studio dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", sulle modalità di accesso e sui relativi sbocchi professionali.
Il servizio di orientamento e tutorato in itinere offre informativa, supporto ed assistenza a tutti gli studenti iscritti all'Ateneo, in base alle varie necessità dell'utenza ed al variare dei bisogni che man mano si presentano.
Divulgazione delle informazioni:
- pubblicazione di materiale informativo d'Ateneo;
- attività di informazione e supporto per gli studenti stranieri in materia di ricerca di alloggio, servizi cittadini (banca, assistenza sanitaria, posta e simili), mense, tempo libero e così via;
- promozione e sostegno delle attività organizzate dall'ente preposto per il diritto allo studio (ADISU) nell'ambito delle convenzioni sui servizi ed delle attività sportive e culturali;
- consulenza agli studenti, mediante colloqui individuali e/o di gruppo, per la preparazione di piani di studio e per problematiche riguardanti le propedeuticità, le modalità di frequenza ai corsi e alle esercitazioni;
- informazioni generali e consulenza sull'iter per il disbrigo di pratiche amministrative, per aiuti finanziari e servizi, per programmi di mobilità (socrates/erasmus, leonardo, etc.), per incentivi e per borse di studio;
- attività di informazione e di coordinamento di tirocini da svolgere presso aziende e strutture campane e collaborazione continua con Imprese, Unione Industriali ed associazioni di categoria finalizzata alla programmazione di stage per gli studenti dell'Ateneo.
Accoglienza, Supporto e Tutorato:
- attività di supporto nello studio per migliorare la qualità dell'apprendimento, anche mediante corsi sulle metodologie di studio, e per favorire i rapporti con i docenti;
- valutazione delle capacità acquisite nel percorso di studi, nonché informazione e monitoraggio per gli organi accademici sui percorsi di studio in relazione ai fenomeni di abbandono e di prolungamento degli studi;
- affiancamento individuale per favorire l'inserimento e/o il superamento di specifici problemi legati alla vita universitaria e per aiutare gli studenti che incontrano difficoltà o provano disagio;
- tirocini formativi e corsi (ad esempio, di lingue, di aggiornamento e formazione di base in matematica ed informatica) per integrare le competenze specialistiche di settore;
- borse di collaborazione annuale rivolte agli studenti, che, impegnati nel funzionamento di strutture didattiche integrate per la messa a punto e la gestione di servizi destinati agli studenti, diventano essi stessi veicolo di informazione e supporto.
All'attività istituzionale di Ateneo di orientamento in itinere, a partire dall'anno accademico 2013-2014 il CdS ha aggiunto una iniziativa specifica consistente nell'assegnare a ciascun tutor un gruppo di nuovi iscritti, con i quali il tutor ha promosso un calendario di incontri su base mensile per orientare gli studenti nelle rispettive carriere di studio magistrale e per ascoltare i feed-back relativi all'organizzazione e alla gestione della didattica. L'iniziativa, che può definirsi al momento sperimentale, verrà analizzata in sede di rapporto di riesame.
I servizi di orientamento “in uscita” sono supportati da uno specifico ufficio dell’amministrazione centrale di Ateneo, l’ufficio di “Job Placement”. L’ufficio offre una diversificata gamma di servizi intesi ad agevolare il contatto tra i laureati ed il mondo del lavoro:
- accesso on line alla consultazione degli annunci di lavoro, aggiornati in tempo reale su una specifica banca dati di Ateneo;
- banca dati dei curriculum vitae dei laureati, consultabile dalle aziende e dalle organizzazioni che hanno sottoscritto un apposito accordo con l’Ateneo;
- consulenza per l’attivazione dei tirocini;
- consulenza per l’individuazione del progetto formativo;
- orientamento sulle offerte di stage;
- consulenza sui programmi di stage con enti pubblici, aziende in Italia e all’estero;
- orientamento professionale sulle metodologie da seguire per la ricerca attiva del proprio percorso professionale e con tecniche di presentazione per l’ingresso nel mondo del lavoro (lettera di presentazione, curriculum vitae, progetto professionale).
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di fronte a una commissione composta da almeno sette docenti di un elaborato scritto che verte sui contenuti propri di almeno una delle attività formative incluse nell'ordinamento didattico.
L'elaborato è predisposto dallo studente sotto la guida di un relatore e può riguardare una o più delle seguenti attività:
- progettazione;
- tirocinio;
- ricerca bibliografica;
La presentazione dell’elaborato, che richiede la realizzazione di un supporto multimediale, è intesa a consentire al laureando di mostrare le competenze acquisite e la capacità di comunicarle.
Tipicamente, l’assegnazione del relatore viene effettuata dal Consiglio di Corso di Studio su richiesta del laureando, che può indicare la disciplina nella quale intende svolgere la prova finale.
I criteri di valutazione della prova finale tengono conto della complessità dell’elaborato, della padronanza mostrata nella disciplina trattata e della capacità di esposizione: tali criteri sono descritti in un apposito regolamento pubblicato sul sito del dipartimento.
Tirocini
Le attività di assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all’estero sono curati dalla struttura centrale di Ateneo denominata ufficio di “Job Placement”, descritta nella successiva sezione “Accompagnamento al lavoro”.
Mobilità internazionale
Nell'ambito del corso di studio trovano applicazione gli accordi in essere con la Beijing University of Civil Engineering and Architecture e con la Dianzi Hangzhou University (Cina), finalizzati alla mobilità internazionale (bidirezionale) degli studenti iscritti nei due atenei.
Sono in corso di revisione, inoltre, gli accordi Erasmus con:
'École normale supérieure (CLMA) (Cachan FRANCIA);
Universidad de Jaen (Jaen SPAGNA).
A valle del dibattito avvenuto nel Consiglio del corso di studio in occasione dell'elaborazione del rapporto di riesame 2014, è stato approvato l'avvio di una serie di azioni di miglioramento della qualità di seguito descritte.
Obiettivo n. 1: Aumentare l’attrattività del CdS e la qualità media degli iscritti
Andrebbe ampliato il bacino di utenza dei possibili iscritti facendo opportunamente conoscere il CdS in Ingegneria Civile e Ambientale anche al di fuori della provincia di Napoli e, se possibile, della Campania. Una volta ampliato il bacino dei potenziali utenti, si potrebbe incrementare la qualità degli iscritti introducendo il numero programmato.
Lo strumento migliore per far conoscere il CdS si ritiene sia l’attivazione di un efficiente sito web (tempo previsto: un anno), nonché la pubblicizzazione mirata dello stesso presso istituti di istruzione secondaria opportunamente selezionati, con incontri di orientamento organizzati dal CCdS stesso.
Facendo seguito alla trasformazione ex Legge 240/2010, avvenuta in questo Ateneo nell'estate 2013, il sito web della precedente Facoltà di Ingegneria è stato disattivato e sostituito da quello del nuovo Dipartimento di Ingegneria. In questa occasione, a partire dal mese di ottobre 2013 le sezioni di competenza del CdS in Ingegneria Civile sono state completamente riprogettate e riformulate, in modo da offrire tutte le informazioni necessarie agli studenti iscritti, ma anche a quelli che non lo sono ancora.
A partire dal mese di novembre 2013 è stata avviata una intensa campagna di comunicazione con i referenti per l’orientamento di circa 30 scuole superiori, soprattutto licei e istituti tecnici per geometri, opportunamente scelte nell'ambito del prevedibile bacino di utenza del CdS, che ha portato alla definizione di numerosi incontri di orientamento in ingresso sia presso le scuole che presso la sede del CdS, iniziati nel mese di dicembre 2013. Il CdS ha allo scopo nominato un referente all'orientamento in entrata nell’ambito dei docenti di riferimento, che lavora in stretto contatto con il Presidente del CCdS.
Obiettivo n. 2: Individuazione dei “punti neri” nelle carriere degli studenti
L'intervento correttivo si propone di individuare in maniera circostanziata eventuali insegnamenti che corrispondano ad uno sproporzionato rallentamento delle carriere.
Il gruppo di AQ del CdS ha iniziato l'acquisizione delle camicie di esame relative alle finestre del I semestre (gennaio-febbraio) e proseguirà per il II semestre (giugno-settembre), analizzando per ciascun insegnamento il numero degli esami sostenuti e la distribuzione dei voti positivi. Per ciascuna corte e per ciascun semestre è in corso l'analisi comparata dei risultati ottenuti per gli insegnamenti tenuti in parallelo, in modo da identificare eventuali anomalie e definire, ove necessario, un piano di azione.
Per quanto detto, l'esito finale di questa iniziativa sarà disponibile all'inizio del prossimo anno “didattico”, presumibilmente per la fine di settembre 2014. La responsabilità dell'iniziativa è in capo al Presidente del CCdS.
Obiettivo n. 3: Introduzione delle propedeuticità tra gli insegnamenti
Sebbene non siano ancora possibili analisi statisticamente significative sui dati di percorso e di uscita della Laurea Magistrale, quanto osservato per la precedente Laurea Specialistica di medesima denominazione ha suggerito di evitare che gli studenti si avventurino in una sequenza di esami poco coerente con il normale andamento previsto dal Manifesto degli Studi.
Il CCdS ha già deliberato di istituire, a partire dalla corte studentesca 2013-2014, le propedeuticità tra alcuni insegnamenti. Tale iniziativa si propone di rendere, in maniera coercitiva, il percorso di studi di tutti gli studenti sostanzialmente simile a quello previsto dal Manifesto.
In assenza di un sistema di prenotazione degli esami che gestisca le propedeuticità, ogni docente è tenuto ad accertare, con i mezzi che riterrà opportuni, che gli studenti che intendono sostenere un esame abbiano già superato gli esami degli insegnamenti propedeutici. La responsabilità dell'iniziativa, immediatamente operativa dal corrente mese di gennaio 2014, ricade sul Presidente del CCdS, che utilizzerà allo scopo i dati raccolti nell'ambito dell'obiettivo 2
Obiettivo n. 4: Coordinamento tra gli insegnamenti disposti “in verticale”
Con esplicito riferimento al precedente obbiettivo 3 e alle opinioni degli studenti analizzate nel rapporto di riesame 2014, risulta necessario che per gli insegnamenti per i quali sono state introdotte le propedeuticità ci sia un effettivo ed efficace coordinamento dei rispettivi contenuti.
Il CCdS ha già deliberato, sentiti tutti i docenti interessati, i contenuti minimi degli insegnamenti disposti “in verticale” e propedeutici ad altri insegnamenti.
La responsabilità dell'iniziativa, immediatamente operativa già per gli insegnamenti del I semestre dell'anno accademico 2013-2014, ricade sul Presidente del CCdS, che monitorerà l'effettiva attuazione della delibera consiliare e proporrà periodicamente un aggiornamento della delibera medesima.
Obiettivo n. 5: Guida del CdS
Con riferimento al precedente obiettivo 1, al fine di predisporre un ulteriore strumento, oltre al sito web, per far conoscere il CdS, si è ritenuto necessario redigere un'apposita guida del CdS. La finalità di questo documento è inoltre quella di fornire agli studenti le disposizioni regolamentari che disciplinano la carriera universitaria e tutte le informazioni sull'organizzazione didattica dello stesso CdS..
Il CCdS ha già redatto la suddetta guida per l'a.a. 2013-2014 contenente la presentazione del CdS, informazioni sull'ordinamento didattico e sull'offerta formativa, l'elenco dei docenti afferenti al CCdS e quello degli insegnamenti del CdS, informazioni relative all'immatricolazione (requisiti di ammissione, test d'ingresso e precorsi), informazioni didattiche (calendario didattico, piani di studio, tutorato, propedeuticità, prove in itinere, esami di profitto, ecc.), informazioni su tirocinio e prova finale. Infine la guida riporta una raccolta di tutta la modulistica utile agli studenti. Il documento è stato predisposto in formato elettronico ed è scaricabile dal sito web del Dipartimento di Ingegneria nella sezione del CdS.
La responsabilità della stesura della guida compete al Presidente del CCdS, che ne curerà l'aggiornamento prima dell'inizio dell'anno accademico.
Referenti del corso
-
MADDALONI Giuseppe
-
PUGLIANO Giovanni
Tasse e contributi
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