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INGEGNERIA GESTIONALE
https://www.uniparthenope.it/ugov/degree/1706
Il cds in breve
Il corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale si pone l'obiettivo di formare una figura professionale di alto profilo in grado di operare nel settore industriale e dei servizi con particolare attitudine a risolvere problemi legati alla loro gestione operativa ed in grado di rispondere alle nuove sfide che le imprese si trovano ad affrontare per poter essere competitive a livello nazionale e internazionale. L'obiettivo alla base dell'offerta formativa del corso di laurea magistrale in ingegneria gestionale è stato quello di rispondere alla domanda "Cosa distingue un ingegnere gestionale magistrale rispetto ad altri tipi di ingegnere?".
L'esigenza formativa che, pertanto, il corso di studi vuole colmare è la formazione di una nuova generazione di ingegneri con competenze specifiche e di alta formazione in grado di applicare efficacemente metodologie avanzate di management per l'identificazione, formulazione e soluzione dei problemi connessi alla ideazione, progettazione, organizzazione e gestione operativa dei sistemi produttivi di beni e servizi in ottica anche di sostenibilità energetica. Su questa base ed in linea con l'attuale scenario tecnologico e l'importante trasformazione attesa dal settore industriale ed energetico vengono sviluppate competenze distintive sulle metodologie e sugli strumenti di analisi utilizzati nella gestione dei sistemi complessi quali le innovazioni tecnologiche, la progettazione strategica di investimenti industriali, dei servizi di stabilimento, di gestione della sicurezza e della qualità dei sistemi produttivi.
Il percorso è stato progettato per garantire in modo equilibrato ed adeguato, un insieme completo di competenze approfondite ed esperienze preprofessionali. La stretta collaborazione dell'Università Parthenope con le più riconosciute aziende ed enti a livello nazionali ed internazionali garantisce l'opportunità di offrire tirocini, tesi/ esperienze post laurea in linea con il potenziale e le aspettative degli studenti.
Piano di studi
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria gestionale è finalizzato alla preparazione di figure di alto profilo professionale in grado di coniugare strumenti e metodi di pianificazione, organizzazione e gestione. Infatti, il mercato del lavoro ed in particolare le PMI richiedono tecnici altamente qualificati in possesso di adeguate conoscenze nelle discipline che riguardano sia le attività organizzative e gestionali che quelle progettuali e produttive. E', dunque, sempre più sentita l'esigenza di un ingegnere che unisca competenze fondamentali dell'ingegneria gestionale con quelle tipiche dell'ingegneria meccanica. Il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale è pertanto configurato come un corso interclasse fra la classe LM-31 (ingegneria gestionale) e la classe LM-33 (ingegneria meccanica) ed intende rispondere a queste esigenze integrando un'adeguata formazione nelle discipline caratterizzanti l'ingegneria gestionale con una specifica formazione in alcune discipline caratterizzanti l'ingegneria meccanica.
Il percorso formativo per il conseguimento della Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale prevede attività ripartite in maniera equilibrata nelle discipline relative al completamento della preparazione specifica nelle aree caratterizzanti l'ingegneria gestionale e l'ingegneria meccanica, unitamente all'integrazione in alcune aree culturali affini. Le discipline che concorrono alla formazione del curriculum vertono sia sui settori tipici dell'ingegneria gestionale (gestione della produzione industriale, gestione e l'ottimizzazione delle tecnologie dei servizi industriali, economia ed il controllo di gestione, automazione industriale, logistica, la gestione industriale della qualità e sicurezza); sia su quelli dell'ingegneria meccanica (processi di trasformazione industriale, energetica, sistemi di conversione dell'energia, economia dell'energia e energie rinnovabili); che su di discipline di aree affini (sistemi elettrici per l'energia, basi di dati, reti informative aziendali e strumentazione industriale)
Il percorso formativo si conclude con un'importante attività progettuale, nella maggior parte dei casi condotta nell'ambito di una realtà produttiva di beni o di servizi, che si traduce in un elaborato finale. Quest'ultimo, oltre a dimostrare la padronanza degli argomenti e la capacità di operare in modo autonomo, evidenzia le capacità comunicative e relazionali, la visione d'insieme e la capacità di coniugare in modo equilibrato gli aspetti tecnici con quelli gestionali, organizzativi ed economici.
Competenze attese
L'impostazione del corso di studio, fondata sul rigore metodologico proprio delle materie scientifiche, presuppone che lo studente, il quale è già in possesso di un titolo di studio di laurea primo livello, acquisisca ulteriori competenze e capacità di comprensione tali da permettergli di accrescere il proprio bagaglio di conoscenze, estendendo e/o rafforzando quelle tipicamente associate al primo ciclo di studi universitari e consentendogli di elaborare e/o applicare idee originali, anche in un contesto di ricerca.
Le materie che costituiscono oggetto di studio possono raggrupparsi in:
1) materie affini;
2) materie caratterizzanti;
3) materie a libera scelta.
Tali materie consentono al laureato magistrale in Ingegneria Gestionale dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" di possedere una conoscenza adeguata su aspetti metodologico-operativi inerenti tematiche scientifiche in materia di gestione dei sistemi produttivi, gestione dei sistemi energetici e delle tecnologie per il risparmio energetico, gestione della sicurezza e dei rischi in ambito industriale, gestione dei sistemi elettrici, gestione dei servizi industriali.
Inoltre attraverso il percorso formativo, lo studente matura la capacità di risolvere problemi ingegneristici con un approccio multidisciplinare proprio dell’Ingegneria Gestionale.
Le specifiche attività formative che contribuiscono ad accrescere la conoscenza e maturare la capacità di comprensione sono:
1) lezioni di teoria che richiedono necessariamente un personale approfondimento ed elaborazione;
2) seminari specialistici tenuti da professionisti provenienti dal mondo del lavoro e/o da esperiti del mondo scientifico internazionale;
3) preparazione della prova finale che richiede sia l'analisi dello stato dell’arte sulla tematica scientifica affrontata, attraverso lo studio di lavori scientifici pubblicati, sia la capacità di affrontare e risolvere problematiche scientifiche attraverso attività numeriche e/o sperimentali.
Il principale strumento didattico è la lezione frontale.
La valutazione delle conoscenze avviene tramite esami orali e/o scritti e nello sviluppo e discussione della tesi di laurea.
L'impostazione didattica comune a tutti gli insegnamenti prevede che la formazione teorica sia accompagnata dallo sviluppo della capacità applicativa con riferimento allo svolgimento di lavori individuali e di gruppo, esercitazioni in aule informatiche e/o nei laboratori, nonché nello sviluppo di progetti svolti con crescente grado di autonomia.
Ulteriori strumenti disponibili per applicare la capacità di applicare conoscenza e comprensione sono rappresentati dalle visite presso le imprese, dalle attività di ricerca svolte presso i laboratori in collaborazione con i dottorandi di ricerca, dallo svolgimento di esperienze internazionali collegate ai progetti di scambio e mobilità studentesca.
Il lavoro di tesi, come progetto finale per il conseguimento della Laurea Magistrale, in cui il grado di autonomia e la capacità di proporre soluzioni originali e innovative costituiscono i principali criteri di giudizio, rappresenta il momento di sintesi e verifica di questo processo di apprendimento.
La Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale, infatti, deve essere conferita a studenti che siano capaci di applicare le proprie conoscenze, capacità di comprensione e abilità nel risolvere problemi e tematiche nuove o non familiari, inserite in contesti più ampi (o interdisciplinari) connessi al proprio settore di studio.
Il principale strumento didattico utilizzato è l’esercitazione in aula e/o laboratorio.
La valutazione delle conoscenze avviene tramite esami orali e/o scritti e nello sviluppo e discussione della tesi di laurea.
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Sbocchi occupazionali
In generale, l'ingegnere gestionale è in grado di affrontare problemi diversificati di produzione e di gestione, anche interagendo con colleghi ingegneri di formazione spiccatamente tecnica e progettuale. Sono in particolare le PMI (piccole e medie imprese) a richiedere giovani tecnici con preparazione di livello universitario in possesso di adeguate conoscenze di metodi e contenuti culturali e scientifici nelle discipline che riguardano le attività organizzative, gestionali, progettuali e produttive necessarie per concepire, realizzare, distribuire, consegnare ed utilizzare un bene o un servizio
I laureati Magistrali in Ingegneria Gestionale saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi/consulenza ad alto valore aggiunto e nelle amministrazioni pubbliche. Le loro professioni più tipiche saranno il controllo di gestione, il marketing, la finanza, la consulenza strategica, la gestione dell'ICT, la gestione della supply chain e dei processi produttivi, la logistica e la pianificazione tecnologico-produttiva.
Il profilo di competenze, acquisito durante il percorso magistrale, consente ai neo laureati di ricoprire ruoli operativi, gestionali e manageriali all'interno delle PMI e dei grandi player del panorama nazionale ed internazionale, ruoli quali il Safety Engineering, l'Energy Manager, il Project Manager.
La figura professionale formata è riconducibile a quella dell'ingegnere industriale esperto nella gestione dei processi, iscrivibile, a seguito del superamento dell'esame di stato, nell'albo professionale degli ingegneri nella sezione A settore industriale.
Il laureato Magistrale in Ingegneria Gestionale ha competenze specifiche nell'approccio modellistico-quantitativo ai problemi decisionali nei diversi aspetti associati alla gestione di un impresa. In particolare, è in grado di affrontare problematiche relative a: ottimizzazione della produzione, sostenibilità energetica ed ambientale e coordinamento della sicurezza sui luoghi di lavoro.
Pertanto, un laureato in ingegneria gestionale trova la sua sede naturale di occupazione in tutte le aziende ed aree di attività ove la tecnologia e la gestione rappresentano, per la loro complessità, un elemento critico e l'innovazione gioca un ruolo rilevante. Gli sbocchi professionali sono pertanto molteplici vista la sua alta e qualificata formazione multidisciplinare: imprese manifatturiere e di servizi; pubblica amministrazione; aziende operanti nel settore della logistica, dei trasporti, dell'energia, della manutenzione e della sicurezza; studi di consulenza e di ingegneria, organismi di formazione, controllo/ispezione/accreditamento e certificazione; istituti di ricerca pubblici e privati (nazionali ed internazionali).
- Ingegneri meccanici - 2.2.1.1.1
- Ingegneri industriali e gestionali - 2.2.1.7.0
- Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private - 2.5.1.2.0
- Ricercatori e tecnici laureati nelle scienze ingegneristiche industriali e dell’informazione - 2.6.2.3.2
Requisiti di ammissione
Le conoscenze richieste per l'accesso sono, oltre a quelle relative alle materie di base (chimica, fisica, matematica, informatica), quelle caratterizzanti l'ingegneria Gestionale. Inoltre è richiesto il possesso di competenze linguistiche che prevedono la capacità di essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Tali competenze corrispondono ad un livello di conoscenza B2.
Più in particolare, l'immatricolazione al corso di laurea magistrale è riservata agli studenti in possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale nella classe L-9 Ingegneria Industriale, ovvero di altro titolo di studio anche conseguito all'estero, riconosciuto idoneo dal Consiglio di Corsi di Studio (CCdS).
L'immatricolazione è in ogni caso subordinata sia alla verifica del possesso di requisiti curriculari e sia alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione dello studente.
Il possesso dei requisiti curriculari si ritiene automaticamente verificato con il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale nella classe L-9 Ingegneria Industriale che preveda un numero minimo di 36 CFU nei settori-scientifico disciplinari inclusi nell'ambito di base (MAT/02; MAT/03; MAT/05; MAT/06; MAT/07; MAT/08; MAT/09; SECS-S/02; CHIM/07; ING-INF/05; FIS/01) ed un numero minimo di 45 CFU nei settori scientifico disciplinari caratterizzanti la Laurea Magistrale (ING-IND/16; ING-IND/17; ING-INF/04; ING-IND/35; ING-IND/08; ING-IND/09; ING-IND/10).
L 'adeguatezza della personale preparazione si ritiene automaticamente verificata se lo studente è in possesso dei requisiti previsti dal regolamento del dipartimento per l'accesso alle lauree magistrali richiamati nel campo successivo “Modalità di ammissione”.
Nel caso in cui lo studente non abbia i requisiti previsti in tale regolamento la valutazione dell'adeguatezza della personale preparazione richiederà il superamento di un esame di ammissione.
L' esame di ammissione è richiesto in ogni caso a studenti stranieri. La Commissione preposta potrà, in questo caso, anche basarsi solo su una valutazione dei titoli presentati dallo studente.
In considerazione della necessità di verifica, da parte del consiglio di corso di studi, dei requisiti di iscrizione alle lauree magistrali gli studenti interessati devono compilare una domanda di valutazione del possesso dei requisiti curriculari e della personale preparazione ai fini del rilascio del nulla osta per l'immatricolazione o il trasferimento corso di Laurea Magistrale.
Modalità di ammissione
Le conoscenze richieste per l'accesso sono, oltre a quelle relative alle materie di base (chimica, fisica, matematica, informatica), quelle caratterizzanti l'ingegneria Gestionale. Inoltre, è richiesto il possesso di competenze linguistiche che prevedono la capacità di essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari. Tali competenze corrispondono ad un livello di conoscenza B2. L'immatricolazione è in ogni caso subordinata sia alla verifica del possesso di requisiti curriculari e sia alla verifica dell'adeguatezza della personale preparazione dello studente.
REQUISITI CURRICULARI
A partire dall'A.A. 2019-2020 è operativo il nuovo Regolamento Didattico del CdS approvato nel CCdS del 12.02.2019 che prevede le seguenti nuove indicazioni:
Il possesso dei requisiti curriculari si ritiene automaticamente verificato con il possesso della laurea o del diploma universitario di durata triennale che preveda un numero minimo di 33 CFU nei settori-scientifico disciplinari inclusi nell'ambito di base (MAT/02; MAT/03; MAT/05; MAT/06; MAT/07; MAT/08; MAT/09; SECS-S/02; CHIM/07; ING-INF/05; FIS/01) ed un numero minimo di 15 CFU in almeno due dei settori scientifico disciplinari caratterizzanti la Laurea Magistrale (ING-IND/16; ING-IND/17; ING-INF/04; ING-IND/35; ING-IND/08; ING-IND/09; ING-IND/10).
Le condizioni indicate sono necessarie ma non sufficienti per l'iscrizione alla Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale. La Commissione per la Valutazione del Piano di Offerta Formativa (PAF) valuterà il possesso di requisiti culturali che si ritengono necessari per una adeguata frequenza del Corso di Laurea Magistrale di Ingegneria Gestionale (distribuzione dei CFU tra i settori scientifico disciplinari, presenza di specifici insegnamenti), analizzando nel dettaglio il curriculum dello studente.
Il possesso dei requisiti curriculari è automaticamente soddisfatto dai laureati in Ingegneria Gestionale dell'Università di Napoli Parthenope. Possono, inoltre, immatricolarsi al presente Corso di Laurea Magistrale senza integrazioni curriculari tutti i laureati in corsi di studio di Ingegneria, dell'Università Parthenope o di qualsiasi altro Ateneo Italiano che abbiano ottenuto un voto di laurea triennale maggiore o uguale al 105/110.
L'iscrizione al Corso di Laurea Magistrale non è consentita in difetto dei requisiti minimi curriculari specificati nel regolamento didattico del Corso. La Commissione PAF valuta in questo caso i requisiti curriculari posseduti dal candidato e ne riconosce i crediti in tutto o in parte.
La Commissione PAF, quindi, dispone la modalità attraverso la quale lo studente può effettuare l'integrazione curriculare selezionandole, in ragione dell'entità e della natura delle integrazioni richieste, tra le opzioni seguenti:
a. integrazioni curriculari da effettuare anteriormente alla iscrizione, ai sensi dell'art. 6 comma 1 del D.M. 16 marzo 2007, mediante iscrizione a singoli corsi di insegnamento attivati l'Ateneo e superamento dei relativi esami di profitto.
b. iscrizione al corso di Laurea Magistrale con assegnazione di un Piano di Studi che prevede le integrazioni curriculari richieste, in coerenza con l'art. 6 comma 3 del D.M. 16 marzo 2007. Questa opzione contempla la possibilità che le integrazioni curriculari richieste comportino un numero complessivo di CFU superiore a 120.
REQUISITI DI ADEGUATEZZA DELLA PERSONALE PREPARAZIONE DELLO STUDENTE
L'art. 6 comma 2 del D.M. 16 marzo 2007 stabilisce la verifica dell'adeguatezza della personale preparazione dello studente, ai fini della ammissione al Corso di Laurea Magistrale.
L'adeguatezza della personale preparazione si ritiene automaticamente verificata se lo studente è in possesso dei requisiti previsti dal regolamento del dipartimento per l'accesso alle lauree magistrali richiamati di seguito:
i. nel caso di titolo di primo livello conseguito in un numero di anni pari al numero di anni previsti dalla sua tipologia di impegno (tempo pieno, non a tempo pieno).
ii. nel caso di titolo di primo livello conseguito con un voto di laurea non inferiore a 105.
iii. nel caso di titolo di primo livello conseguito con un voto di laurea superiore o uguale a 92 in un numero di anni non superiore al doppio del numero di anni previsti dalla sua tipologia di impegno (tempo pieno, non a tempo pieno).
In tutti i casi è, inoltre, richiesta una certificazione relativa a competenze linguistiche corrispondenti ad un livello di conoscenza almeno pari a B2.
Richieste di ammissione al Corso di Laurea Magistrale da parte di studenti in difetto dei criteri per l'automatica ammissione saranno esaminate dalla Commissione PAF che valuterà con giudizio insindacabile l'ammissibilità della richiesta, stabilendo gli eventuali adempimenti da parte dell'interessato ai fini dell'ammissione al Corso.
La Commissione PAF potrà esaminare il curriculum seguito dall'interessato, eventualmente prendendo in considerazione le votazioni di profitto conseguite in insegnamenti caratterizzanti o in insegnamenti comunque ritenuti di particolare rilevanza ai fini del proficuo svolgimento del percorso di Laurea Magistrale, ovvero, a seguito di colloquio motivazionale, adottando le modalità a) e b) precedentemente indicate.
Per ulteriori dettagli si rimanda al Regolamento didattico di dipartimento.
Le modalità di ammissione riportate in questo Quadro saranno successivamente recepite all'interno dei quadri RAD.
Orientamento
Le attività di orientamento in ingresso si pongono l'obiettivo di indirizzare gli studenti potenzialmente interessati al Corso di Studio.
Va da sé che le attività di orientamento in ingresso sono rivolte in primo luogo agli studenti "interni" iscritti al Corso di Laurea (triennale) in Ingegneria Gestionale. In questo caso, le attività di ingresso si sovrappongono parzialmente alle attività di orientamento in "itinere" rivolte agli studenti della triennale. In aggiunta, sono previste attività di orientamento in ingresso rivolte anche a studenti iscritti in altri Atenei e potenzialmente interessati alle discipline del Corso di Studio.
Le attività di orientamento in ingresso sono coordinate, a livello di Ateneo, dall'Ufficio Servizi di Orientamento e Tutorato (SOT). Il SOT, in particolare, coordina le attività dei referenti di Orientamento nominati da ciascun Dipartimento. Il referente di Orientamento del Dipartimento di Ingegneria è a sua volta supportato da una Commissione della quale fanno parte i rappresentanti dei diversi Corsi di Studio del Dipartimento stesso. Le attività in ingresso messe in campo sono pertanto il frutto di una stretta cooperazione tra organi di Ateneo, di Dipartimento e di Corso di Studio.
A livello di Ateneo, in particolare, il SOT persegue l'obiettivo di supportare gli studenti a effettuare consapevolmente la scelta del Corso di Laurea Magistrale, anche alla luce delle esperienze accumulate durante il percorso triennale. Il SOT, in particolare, offre attività di consulenza e di indirizzo per i potenziali iscritti, riguardanti informazioni sui piani di studio dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" e sui relativi sbocchi professionali per una scelta consapevole. Tali attività sono mirate sostanzialmente alla divulgazione delle informazioni e consistono nella:
1) distribuzione di materiale informativo ai singoli studenti;
2) partecipazione alle principali manifestazioni nazionali sull'orientamento, a saloni e fiere per gli studenti, organizzate prevalentemente sul territorio del bacino di utenza, con propri stand (distribuzione di volantini e/o opuscoli pubblicitari, manifesti, guide, filmati di presentazione dell'Ateneo, consultazione dei siti web e così via) e con la presenza di docenti delegati dai singoli dipartimenti;
4) organizzazione di seminari, incontri e giornate di presentazione dell'Ateneo e delle sue funzioni, con panoramica sull'offerta didattica (incentivi agli studi, collaborazioni, programmi e corsi di vario livello) e sugli sbocchi occupazionali;
5) organizzazione di visite guidate delle strutture universitarie per le scolaresche.
6) diffusione delle informazioni inerenti il nostro Ateno tramite canali quali:
- you tube https://www.youtube.com/channel/UCNBZALzU97MuIKSMS_gnO6A
- Facebook https://www.facebook.com/Parthenope/
In particolare, coordinati dal servizio di orientamento (SOT) pre-universitario sono stati organizzati i seguenti eventi:
- 11 e 12 Ottobre 2018: Univexpo, organizzato da Ateneapoli presso Monte Sant'Angelo
- 11 Febbraio 2019: Sorrento Orienta (presso teatro Sorrento, organizzato da Ateneapoli)
- 6 e 7 Marzo Salone dello Studente 2019 (mostra d'oltremare)
- 24 Gennaio, 11 Febbraio, 12 Marzo, 17 Aprile, 10 Maggio 2019 Open day (presso il Dipartimento di Ingegneria)
Inoltre, il Dipartimento di Ingegneria ha organizzato i seguenti eventi:
- 8 maggio 2019 Ingegneria per la Sicurezza (presso il nostro Dipartimento. Orientamento in itinere e in ingresso)
- Seminari tematici (sia presso le scuole sia presso la sede)
- Visite guidate presso i laboratori del Dipartimento
- Partecipazione a Ingegneria.POT - Piani di Orientamento e Tutorato (ammesso a finanziamento)
Al fine di aumentare l'attrattività dei Corsi di Studio di Laurea Magistrale nei confronti sia degli studenti "interni" sia di quelli iscritti in altri Atenei, a livello di Ateneo sono state promosse iniziative di divulgazione scientifica in ambito regionale. A livello di Dipartimento, è stata, infatti, attuata una strategia volta a coniugare le finalità tipiche delle attività di orientamento in itinere con quelle tipiche delle attività di orientamento in ingresso e in uscita. Da segnalare in tal senso la partecipazione alle manifestazioni "Futuro Remoto" e "Notte Europea dei Ricercatori". Iniziative simili saranno promosse anche nell'anno accademico 2019-2020, con la finalità di presentare un quadro realistico dei possibili sbocchi occupazionali per gli studenti iscritti ai Corsi di Studio erogati dal Dipartimento. In questo modo si offre agli studenti un valido strumento di orientamento sia in itinere sia in ingresso ai Corsi della Laurea Magistrale, che consente loro di poter adattare con maggiore consapevolezza il proprio percorso formativo (attraverso la scelta dei corsi non obbligatori, delle attività di tirocinio, delle attività di tesi e del Corso di Laurea Magistrale) alle proprie aspirazioni professionali.
Inoltre, in linea con quanto intrapreso nel precedente anno accademico, nel corso dell’anno il CdS monitorizza attraverso gli appositi questionari che vengono compilati dagli studenti le eventuali criticità emerse durante il percorso di studio. Il fine ultimo è quello di assistere gli allievi nel loro percorso di studio e di supportarli nella fase di scelta del loro percorso futuro.
Attività simili saranno promosse anche nell'anno accademico 2019-2020.
Infine, il CdS, con riferimento agli studenti lavoratori ed in accordo con la programmazione del Dipartimento di Ingegneria e con le politiche dell'Università Parthenope, prevede un percorso didattico a tempo parziale (http://www.ingegneria.uniparthenope.it/it/index.php?page=manifesto).
Dal 2018 il Consiglio di Corso di Studi:
- ha nominato il nuovo referente per le attività di orientamento (verbale CdS 10/05/2018) il quale collabora con i referenti degli altri CdS con il coordinamento del referente del Dipartimento di Ingegneria;
- ha affidato (verbale 13/3/2018) il compito di predisporre e gestire la pagina Facebook dei CdS Ingegneria Gestionale (https://www.facebook.com/Ingegneria-Gestionale-Universit%C3%A0-Parthenope-Gruppo-Allievi-1536840146619561/) al referente per la comunicazione via web.
Le attività di orientamento in itinere si pongono l'obiettivo di supportare gli studenti ad affrontare in modo ottimale il proprio percorso formativo. Similmente alle attività di orientamento in ingresso, esse sono coordinate, a livello di Ateneo, dall'Ufficio Servizi di Orientamento e Tutorato (SOT). Il SOT, in particolare, coordina le attività dei referenti di Orientamento nominati da ciascun Dipartimento. Il referente di Orientamento del Dipartimento di Ingegneria è a sua volta supportato da una Commissione della quale fanno parte i rappresentanti dei diversi Corsi di Studio del Dipartimento stesso. Le attività in itinere messe in campo sono pertanto il frutto di una stretta cooperazione tra organi di Ateneo, di Dipartimento e di Corso di Studio.
A livello di Ateneo, in particolare, il SOT offre informativa, supporto ed assistenza a tutti gli studenti iscritti all'Ateneo, diversificata secondo le varie necessità dell'utenza ed adeguata al variare dei bisogni che man mano si presentano. Le attività del SOT si integrano inoltre con altre attività promosse a livello di Ateneo, quali il Servizio di counseling per gli studenti "spazio ascolto".
In particolare, il Servizio di counseling, che si avvale della collaborazione dell'Istituto di Psicoterapia Relazionale di Napoli, intende favorire il benessere della persona e supportarla nella sua globalità. I counselor e gli psicologi si propongono di:
1) creare uno spazio e un tempo dedicati all'ascolto e alla chiarificazione di problemi personali;
2) incoraggiare e potenziare le risorse per migliorare le relazioni e stimolare comportamenti positivi ed efficaci;
3) accrescere le capacità relazionali per favorire un inserimento più gratificante nell'ambiente universitario (compagni di studio e figure istituzionali)
4) promuovere un orientamento al benessere che sostenga nelle scelte e nel percorso della crescita personale
A livello di Dipartimento, è stata attuata una strategia volta a coniugare le finalità tipiche delle attività di orientamento in itinere con quelle tipiche delle attività di orientamento in uscita. Sono stati infatti organizzati presso il Dipartimento di Ingegneria numerosi incontri tra studenti e professionisti di comprovato valore che operano nei settori caratteristici delle varie aree dell'Ingegneria coperte dai Corsi di Studi erogati dal Dipartimento stesso. In tal senso, va menzionata l'interazione con l'Ufficio Placement di Ateneo che organizza periodicamente "Recriuting day" coinvolgendo numerose aziende che operano a livello nazionale. Con riferimento particolare al Corso di Studi in Ingegneria Gestionale, sono da ricordare negli ultimi anni le iniziative "Industria 4.0" svolte in collaborazione con PMI campane e le iniziative "Fuel Cell Lab" per presentare prototipi innovativi per la mobilità sostenibile. Iniziative simili saranno messe in campo anche per il 2019/2020, con una duplice finalità. In primo luogo, si intende presentare un quadro realistico dei possibili sbocchi occupazionali per gli studenti iscritti ai Corsi di Studio erogati dal Dipartimento. In questo modo si offre agli studenti un valido strumento di orientamento in itinere, che consente loro di poter adattare con maggiore consapevolezza il proprio percorso formativo (attraverso la scelta dei corsi non obbligatori, delle attività di tirocinio e delle attività di tesi) alle proprie aspirazioni professionali. In aggiunta, si fornisce agli studenti una rete di contatti con le realtà aziendali che operano, in Italia e all'estero, nei settori caratteristici delle varie aree dell'Ingegneria. In questo modo si attua una strategia di orientamento in uscita, ma anche in itinere, visto che agli studenti sono fornite opportunità da cogliere in sede di scelta dell'attività di tirocinio da inserire nel proprio piano formativo.
A livello di Corso di Studio, saranno messe in campo iniziative di tutoraggio in linea con quelle promosse in passato. In particolare, il Consiglio nomina un tutor, scelto fra i docenti ed i ricercatori afferenti al Corso di Studio, per ciascuno studente nel rapporto di 1 tutor per un massimo di 20 studenti. L'obiettivo di questa iniziativa è quello di orientare gli studenti nelle rispettive carriere di studio e per ascoltare i feed-back relativi all'organizzazione e alla gestione della didattica.
L'Ufficio Placement è la struttura dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope che favorisce l'incontro tra studenti/neolaureati e il mondo del lavoro, gestendo e attivando i rapporti con le aziende del territorio, in Italia e all'estero per l'avvicinamento dei laureati al mondo del lavoro.
I principali Servizi offerti ai nostri studenti riguardano:
1) orientamento sulle offerte di lavoro e di tirocini presso aziende ed enti pubblici e privati in Italia e all'estero;
2) consulenza per l'attivazione dei tirocini e per la definizione del progetto formativo;
3) colloqui individuali per l'analisi delle competenze possedute;
4) orientamento sulle metodologie da seguire per la ricerca attiva di lavoro;
5) affiancamento nella individuazione degli obiettivi professionali e nella selezione delle offerte di lavoro;
6) eventi di presentazione di realtà occupazionali e dei fabbisogni delle imprese (workshop, career day, recruiting day);
7) percorsi di accompagnamento per la creazione d'impresa.
L'Università degli Studi di Napoli Parthenope aderisce, inoltre, anche al Consorzio Interuniversitario Alma Laurea al fine di facilitare l'accesso e migliorare la collocazione dei nostri giovani laureati nel mondo del lavoro.
Oltre all'iniziative di Ateneo il CdS ha curato l'organizzazione di iniziative di orientamento in uscita da effettuarsi attraverso la partecipazione di esponenti del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni. Nell'ambito di queste iniziative si elencano le più recenti:
Oltre all'iniziative di Ateneo il CdS ha curato l'organizzazione di iniziative di orientamento in uscita da effettuarsi attraverso la partecipazione di esponenti del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni. Nell'ambito di queste iniziative si elencano le più recenti:
- 23 ottobre 2018. Rolls-Royce @ Uniparthenope. Referente Prof. Roberto Cerchione. Relatore Ing. Benedetta Capano.
- 25 marzo 2019. Presentazione Start Cup Campania 2019. Referente Prof. Renato Passaro.
- 01 aprile 2019. Gestire la tecnologia per progettare l’innovazione. Referente Prof. Roberto Cerchione. Relatori per NTT DATA: Dott. Antonio Ferullo - Associate Director, Ing. Simona Civita - Engagement Manager, Dott.ssa Valentina D’Amore - Associate Manager, Ing. Tiziana Marra - Associate Manager. Relatori per TIM: Ing. Francesco Ludovico - Resp. Digital Contact Center Platform, Ing. Ugo Davide Miletto - IT OSS, Resp. Sviluppo Processi Network Creation.
- 02 Aprile 2019. Innovazione ed internazionalizzazione: come migliorare la gestione dei fornitori. Relatore Ing. Salvatore AMITRANO Pasell S.r.l. Referenti Proff. Fabio De Felice, Antonella Petrillo.
- 04/11 Aprile 2019 Workshop #IoOrientatoMeLaCavo. Relatrice Dott.ssa Fabrizia ESPOSITO - in collaborazione con Laminazione Sottile Group e Randstad. Referenti Proff. Fabio De Felice, Antonella Petrillo.
- 10 Aprile 2019. Valutazione strategica: modelli di comunicazione aziendali. Relatori Dott. Domenico D’Ippolito; Dott. Riccardo Gottardi; Dott.ssa Francesca Auletta Cerved Group S.p.A. Referenti Proff. Fabio De Felice, Antonella Petrillo.
- 10 Maggio 2019. Gestione strategica ed innovazione nell’industria. Relatore Dott. Rosario Caputo PEPSI I.B.G. S.p.A. Referenti Proff. Fabio De Felice, Antonella Petrillo.
- 13 maggio 2019. Strategie e programmi europei a servizio dell’innovazione. Referente Prof. Roberto Cerchione. Relatore Dott.ssa Isabella Adinolfi.
- 14 maggio 2019. Innovare per competere – Matrici per le decisioni strategiche. Referente Prof. Renato Passaro. Relatori Enrico Viceconte (Stoà Istituto per la Direzione e Gestione d’Impresa), Luigi Punzo (Tesi Aeronautica).
- 21 maggio 2019. Competenze manageriali e tecnologiche per la competitività aziendale nell’era della digital transformation. Referente Prof. Renato Passaro. Relatore Ing. Lorenzo Montermini (Gruppo per l’Informatica).
- 23 Maggio 2019. Ruoli e competenze per il risk management nei sistemi di gestione aziendale. Dott. Antonio Paolella Responsabile Operativo Area Sud Italia di RINA Certification. Referenti Proff. Fabio De Felice, Antonella Petrillo.
- 23-24 maggio 2019. IG4U Challenge 2019. Referenti Prof. Roberto Cerchione, Prof. Renato Passaro, Prof. Antonio Thomas.
- 10 giugno 2019. Imprese in esame. Referente Prof. Roberto Cerchione. Relatori: Ing. Francesco Iacono (Accenture), Dott.ssa Raffaella Formillo (NTT DATA), Ing. Francesco Castagna (SMS Engineering), Dott. Luca Mocerino (Bit4id).
Per facilitare i contatti e lo scambio di informazioni tra i laureati in Ingegneria Gestionale in cerca di occupazione ed i laureati già occupati è in fase di attivazione un profilo del corso di laurea sulla piattaforma Linkedin.
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di fronte a una commissione composta da almeno sette docenti di un elaborato scritto (tesi) che verte sui contenuti propri di almeno una delle attività formative incluse nell'ordinamento didattico.
La tesi è elaborata dallo studente in modo originale sotto la guida di un relatore.
La presentazione dell'elaborato è intesa a consentire al laureando di mostrare le competenze acquisite e la capacità di comunicarle.
Tipicamente, l'assegnazione del relatore viene effettuata dal Consiglio di Corso di Studio su richiesta del laureando, che può indicare la disciplina nella quale intende svolgere la prova finale.
Tirocini
Durante il secondo anno del corso di laurea magistrale lo studente può svolgere un tirocinio finalizzato alla redazione dell'elaborato di tesi, presso aziende e/o istituzioni private e pubbliche o presso i laboratori del dipartimento.
Per ciascun tirocinio sono previsti un tutor aziendale responsabile della guida dell'allievo ed un tutor accademico che definiscono di concerto i contenuti dell'attività formativa in un progetto che deve essere approvato dal Consiglio di Corso di Studio (CCS).
La richiesta di assegnazione dell’argomento oggetto dell’esame finale deve essere inoltrata dallo studente non prima di avere acquisito 78 crediti formativi. L’assegnazione della tesi è fatta per via telematica.
Il Consiglio di Corso di Studio assegna l'argomento oggetto del tirocinio indicando la realtà produttiva esterna in cui il tirocinio avrà luogo, il tutor aziendale, il tutor accademico, nonchè la definizione del progetto di tirocinio.
Pur ritenendo che l'attività di tirocinio debba essere svolta preferibilmente in un contesto lavorativo esterno, è possibile che questa possa essere svolta anche presso un laboratorio universitario interno od esterno all'Ateneo.
In questo caso è previsto solo un tutor interno.
Per favorire le attività oggetto della presente scheda, la Commissione di supporto alla didattica (verbale CdS 10/05/2018) assume, tra gli altri compiti, quello di favorire il Superamento delle criticità su eventuali mancanze di informazioni su esami e tirocini.
Le convenzioni stipulate dal Dipartimento di Ingegneria per le attività di tirocinio sono riportate nell'elenco disponibile sul sito.
Mobilità internazionale
n continuità con i precedenti anni accademici anche in questo anno accademico l'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" ha attivato una selezione per titoli e colloquio al fine dell'assegnazione di borse di mobilità nell'ambito del Programma Erasmus+: Erasmus - Key Action 1 presso Università europee partner per svolgere le seguenti attività:
- frequentare corsi e sostenere i relativi esami;
- preparare la tesi;
- svolgere attività di ricerca, laboratorio, etc., previste dall'ordinamento degli studi.
L'Ufficio Erasmus di Ateneo coordina le attività di selezione e assistenza agli studenti in mobilità in uscita. Il bando per l'a.a. 2019/20 è consultabile all'indirizzo web https://uniparthenope.erasmusmanager.it/studenti/default.aspx.
L'aumento della mobilità degli studenti rappresenta fattore un critico per il nostro CdS, pertanto abbiamo provveduto ad incrementare le azioni di informazione (potenziamento del portale web, seminari informativi organizzati dai nostri docenti) per meglio far comprendere ai nostri studenti l'importanza di un'esperienza internazionale. Nel contempo abbiamo lavorato per semplificare l'accesso a tali opportunità e allineare meglio ai curricula di studio a quelli degli Atenei ospitanti.
A tale scopo il CdS ha ritenuto opportuno sostituire la figura del delegato alle attività di internazionalizzazione con un gruppo di lavoro che è stato definitivamente in data 10/05/2018 per promuovere:
A. Azioni per stimolare la partecipazione degli studenti ai programmi di scambio con università estere;
B. Azioni per accrescere il numero di Visiting Professors in entrata ed in uscita, che frequentemente costituiscono il primo viatico per l'interscambio di studenti (una modalità finora utilizzata è l'organizzazione di seminari invitando docenti stranieri;
C. Azioni per aumentare il numero di agreement con altri atenei esteri, finalizzati all'interscambio di studenti.
I risultati raggiunti con tali azioni, in termini di numero di studenti Erasmus, verranno valutati con cadenza annuale.
D. Azioni di coordinamento con i servizi di ATENEO per migliorare il processo di internazionalizzazione proponendo nuove convenzioni/accordi con università straniere e verificandone i risultati come precedentemente indicato.
E. Azioni per potenziare le modalità di trasferimento delle informazioni relative ai progetti di mobilità studentesca internazionale attraverso diffusioni più precise della procedura e dell'intera modulistica non soltanto sul sito web del dipartimento ma anche attraverso nuove ed innovative modalità di comunicazione (facebook, profili twitter, forum studenti, etc.). Inoltre, saranno organizzati incontri informativi con gli studenti, invitando quelli di loro che hanno già partecipato ai programmi Erasmus affinché gli allievi potenzialmente interessati ricevano tutte le informazione utile e siano maggiormente incentivati ad usufruire dei progetti di mobilità e di internazionalizzazione.
F. Proposte e valutazione di nuove fonti di finanziamento per gli studenti che desiderano svolgere un periodo di permanenza all'estero (tipo EU Bandi Marie Curie, etc.).
In aggiunta, è stato portato a compimento anche il progetto formativo "e-learning blended" in lingua italiana e inglese, a cui hanno aderito tutti i docenti afferenti al CdS Ingegneria Gestionale e i cui risultati sono perfettamente in linea con la programmazione triennale presentata dall'Ateneo al MIUR.
Il CdS, infine, per potenziare il processo di internazionalizzazione promuove specifiche azioni, tra cui l'organizzazione di diversi seminari tematici svolti da docenti stranieri.
A seguito della redazione della Scheda di Monitoraggio annuale e della analisi della Relazione della Commissione Paritetica relative all'anno 2018 sono state portate a termine, gestite ed avviate diverse iniziative, tra cui:
1) Incontri mirati in aula per comprendere le esigenze didattiche e formative dei nostri studenti;
2) Utilizzo di ulteriori strumenti comunicativi quali pagina Facebook (https://www.facebook.com/Ingegneria-Gestionale-Universit%C3%A0-Parthenope-Gruppo-Allievi-1536840146619561/). La pagina è curata dal referente per la comunicazione nominato dal CdS ed è aperta agli studenti e ai laureati per diffondere tutte le informazioni concernenti il corso di laurea e le iniziative promosse dal CdS, dal dipartimento o dai singoli docenti.
3) Attivazione di una piattaforma Linkedin per facilitare i contatti e lo scambio di informazioni tra i laureati in cerca di occupazione ed i laureati già occupati (https://www.linkedin.com/school/universit%C3%A0-degli-studi-di-napoli-'parthenope'/?originalSubdomain=it).
4) Stipula della convenzione con Istituto Italiano di Project Management (ISIPM) finalizzata alla Certificazione ISIPM-Base® per gli studenti che vogliono iniziare un percorso professionale come Project Manager.
5) Stipula della convenzione con INAIL Regione Campania per il conseguimento degli attestati professionali di Coordinatore della Sicurezza aziendale e Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP).
In aggiunta, il CdS, per dar seguito a quanto riportato nel Rapporto di Riesame Ciclico, ha deliberato in data 10/05/2017 di:
A. Organizzazione di un incontro di consultazione (almeno ogni sei mesi), con il Comitato di Indirizzo di Area 09, nonché uno specifico gruppo di stakeholder individuati dal CdS.(1c).
B. Organizzazione di una giornata di presentazione del CdS all'inizio dell'AA in presenza di testimonial e/o ospiti esterni.
C. Incontri annuali con il Direttore del Dipartimento di Ingegneria per discutere la possibilità di aumentare la dotazione di prese elettriche nelle aule studio individuale e per incrementare gli interventi di manutenzioni periodiche delle aule informatiche
D. Incontri annuali con il Responsabile del Servizio Biblioteche di Ateneo per discutere la possibilità di aumentare gli orari di apertura della biblioteca
Referenti del corso
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MINUTILLO Mariagiovanna