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INGEGNERIA INFORMATICA, BIOMEDICA E DELLE TELECOMUNICAZIONI
Il cds in breve
Il Corso di Laurea in "Ingegneria Informatica, Biomedica e delle Telecomunicazioni" è configurato nella classe di Laurea L-8 e forma figure professionali qualificate, in grado di operare nei numerosi settori applicativi delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT), di promuovere e gestire l'innovazione tecnologica e di adeguarsi ai rapidi mutamenti tipici di ogni settore tecnologico avanzato.
Il Corso di Laurea si sviluppa secondo un percorso che prevede lo studio di discipline di base, quali l'Analisi matematica e la
Fisica sperimentale, di discipline caratterizzanti, quali i Sistemi di elaborazione delle informazioni, l'Automatica, i Campi elettromagnetici, le Telecomunicazioni, e la Ingegneria biomedica. A ciò si aggiungono, al fine di completare la formazione culturale, discipline affini quali l'Elettronica e l'Elettrotecnica.
Piano di studi
Obiettivi formativi
L'obiettivo del corso è quello di preparare laureati, con una adeguata padronanza dei metodi e delle metodologie di base del settore dell’informazione e delle tecnologie di base dei settori informatico, telematico e biomedico, così da consentire loro un proficuo completamento del proprio profilo professionale in uno degli ambiti di riferimento o, in caso di inserimento lavorativo, di operare nei numerosi settori applicativi delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) con una particolare attenzione riposta sul settore biomedico. In particolare il laureato in Ingegneria Informatica, Biomedica e delle Telecomunicazioni, saprà promuovere e gestire l'innovazione tecnologica ed adeguarsi ai rapidi mutamenti tipici di ogni settore tecnologico avanzato.
Il Corso fornisce le basi culturali, fondamento della preparazione di qualsiasi ingegnere dell’informazione, in particolare gli strumenti metodologici necessari per interpretare, descrivere e risolvere i problemi tipici dell’ingegneria.
Saranno inoltre impartite le competenze caratterizzanti gli specifici ambiti di riferimento ed in particolare le conoscenze relative alla programmazione e gestione dei sistemi software, in particolare in ambito sanitario, alle architetture dei sistemi di elaborazione ed ai sistemi embedded, all’elaborazione dei segnali, ai sistemi di controllo. Tutti questi contenuti saranno declinati e specializzati, anche attraverso appositi corsi, per i sistemi biomedici.
Infine, per completare la formazione dei laureati, il percorso formativo prevede attività formative, quali l’elettronica e l’elettrotecnica, che pur risultando affini agli ambiti formativi di riferimento, risultano di fondamentale importanza nella preparazione dell’ingegnere dell’informazione completandone il bagaglio culturale.
Percorso formativo
Il corso di studi si articola in tre anni per complessivi 180 CFU, con 18 esami obbligatori, 2 a scelta, e una prova finale.La struttura del corso è articolata in un primo anno fortemente connotato da insegnamenti di base e metodologici cui segue un secondo anno prevalentemente centrato sulle materie caratterizzanti per fornire agli studenti le competenze teoriche/modellistiche e un terzo anno in cui lo studente viene stimolato ad affrontare i problemi connessi ai sistemi e servizi dell'ICT.
Gli esami a scelta saranno tali da consentire allo studente di approfondire l'ambito di proprio interesse fornendogli la possibilità di scegliere tra insegnamenti di ciascuno degli ambiti disciplinari di riferimento.
La prova finale consiste nella redazione individuale e nella discussione pubblica di una tesi scritta in cui sia stato sviluppato, sotto la guida di un docente relatore, un argomento caratterizzante il profilo culturale e professionale prescelto. Lo studente deve dimostrare di aver conseguito una buona padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione.
Competenze attese
Il Corso di Laurea è strutturato in modo coerente con i descrittori di titoli di studio universitari adottati in sede europea (Descrittori di Dublino) e con gli obiettivi formativi qualificanti della Classe delle Lauree in Ingegneria dell'Informazione. A tal proposito, per quanto concerne le materie di base, lo studente maturerà competenze e capacità di comprensione in relazione agli ambiti disciplinari: matematica e fisica.
I metodi di insegnamento/apprendimento comprendono: lezioni e esercitazioni in classe e, ove
ritenuto opportuno, anche laboratori. Le modalità di verifica del raggiungimento del risultato comprendono: prove di esame scritte e/o orali e, ove previsti i laboratori, la valutazione di relazioni di laboratorio scritte e/o di presentazioni orali dei risultati ottenuti.
In dettaglio saranno sviluppate le seguenti capacità di conoscenza e comprensione:
- Fondamenti di Fisica Classica
- Conoscenze di base sui sistemi lineari e le loro le principali caratteristiche
- Fondamenti di analisi matematica
- Comprensione dei principali aspetti dell'algebra lineare e della geometria analitica.
- Comprendere gli elementi fondamentali del calcolo differenziale e gli elementi fondamentali del calcolo integrale per le funzioni di una variabile reale, i concetti fondamentali delle successioni e delle serie numeriche
- Comprendere gli elementi fondamentali del calcolo differenziale e del calcolo integrale per le funzioni di più variabili reali
- Conoscenza e capacità di comprensione di Meccanica classica, delle leggi di base e delle definizioni delle grandezze fisiche utilizzate nella meccanica e delle varie forme di energia meccanica.
- Conoscenza e capacità di comprensione dei concetti di base della Termodinamica come i principi zero, primo e secondo della Termodinamica. Sarà inoltre in grado di approcciare alle principali trasformazioni termodinamiche per i gas perfetti.
- Conoscenza dei fondamenti teorici della radiazione elettromagnetica;
- Conoscenze basilari dei campi elettromagnetici e degli aspetti propagativi
- Conoscere e saper comprendere: gli elementi fondamentali della teoria delle funzioni analitiche, la teoria dei residui, sulle serie di Fourier, sulle distribuzioni e sulle trasformate di Fourier e di Laplace.
Il Corso di Laurea è strutturato in modo da formare degli ingegneri che:
-siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione della matematica e delle altre scienze di base per interpretare e descrivere i problemi dell'ICT;
-siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione per formulare e risolvere problemi nuovi e complessi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati, con particolare attenzione ai problemi nel settore dell'ICT.
A tal proposito, gli insegnamenti di matematica, fisica concorrono a creare delle solide basi metodologiche che consentano l'analisi e la soluzione di problemi complessi nell'ambito dell'ICT.
In dettaglio saranno sviluppate le seguenti capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- risolvere gli esercizi di algebra lineare e di geometria analitica
- essere in grado di procedere allo studio qualitativo dei grafici delle funzioni elementari, di risolvere problemi di integrazione di carattere elementare, di discutere il carattere di successioni e serie numeriche, al fine di poter utilizzare tali strumenti nello studio di problemi ingegneristici.
- essere in grado di procedere allo studio qualitativo di funzioni, di risolvere problemi di integrazione, di risolvere equazioni differenziali del primo e del secondo ordine, di discutere il carattere delle serie di funzioni, al fine di poter utilizzare tali strumenti nello studio di problemi ingegneristici.
- essere in grado di procedere allo studio qualitativo e quantitativo dei processi fisici della meccanica classica e della termodinamica, di risolvere problemi di cinematica e dinamica classica per un punto materiale, sistemi di punti materiali e corpi rigidi. Lo studente dovrà essere inoltre in grado di risolvere semplici problemi di termodinamica.
- procedere allo studio quantitativo dei principali problemi di elettrostatica e di magnetostatica, nonché del campo elettromagnetico nei sui aspetti elementari.
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Coerentemente con il sistema di descrittori di titoli di studio universitari adottato in sede europea (Descrittori di Dublino), con gli obiettivi formativi qualificanti della Classe delle Lauree in Ingegneria dell'Informazione, il Corso di Laurea è strutturato in maniera tale, per quanto concerne le materie caratterizzanti, lo studente maturi competenze e capacità di comprensione, relativamente agli ambiti disciplinari: elettronica, campi elettromagnetici, telecomunicazioni, automatica, informatica e biomedica. Tali competenze e capacità consentono la comprensione degli aspetti dell’ICT utili nelle applicazioni di maggiore rilevanza per gli sbocchi occupazionali.
I metodi di insegnamento/apprendimento comprendono: lezioni e esercitazioni in classe e, ove
ritenuto opportuno, anche laboratori. Le modalità di verifica del raggiungimento del risultato comprendono: prove di esame scritte e/o orali e, ove previsti i laboratori, la valutazione di relazioni di laboratorio scritte e/o di presentazioni orali dei risultati ottenuti.
In dettaglio saranno sviluppate le seguenti capacità di conoscenza e comprensione:
- Elementi di programmazione funzionale ed orientata agli oggetti
- Conoscere quali sono le principali strutture dati e gli algoritmi basilari di ordinamento e ricerca.
- Organizzazione e funzionamento dei sistemi a microprocessore
- Analisi e progetto di sistemi embedded
- Analizzare i sistemi lineari e individuarne le principali caratteristiche, nel dominio del tempo e della frequenza
- Conoscenza dei fondamenti matematici per la rappresentazione e l’analisi dei segnali a tempo continuo e a tempo discreto e nel dominio del tempo e della frequenza.
- Conoscenza dei legami ingresso-uscita dei sistemi lineari e tempo invarianti a tempo continuo e a tempo discreto e nel dominio del tempo e della frequenza.
- Equazioni di Maxwell in forma differenziale e integrale
- Conoscenze base delle tecniche di imaging diagnostic
- Conoscenza di Base dei segnali di natura biomedica
- Fondamenti di teoria dei segnali deterministici ed aleatori
- Fondamenti di teoria della probabilità
- Aspetti fondamentali che caratterizzano la propagazione libera e guidata delle onde elettromagnetiche
Il Corso di Laurea è strutturato in modo da formare degli ingegneri che:
-siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione maturate nellambito degli insegnamenti caratterizzanti per interpretare, descrivere e risolvere i problemi dell'ICT;
-siano capaci di applicare le loro conoscenze e capacità di comprensione per affrontare problemi convenzionali e le sfide future nellambito dellICT.
Al raggiungimento di tali obiettivi concorrono le attività formative degli ambiti disciplinari relativi alle materie caratterizzanti.
In dettaglio saranno sviluppate le seguenti capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- capacità di sviluppare programmi in linguaggio C++ che facciano uso degli algoritmi elementari di ordinamento e ricerca e delle principali strutture dati
- Progettazione e programmazione di sistemi a microprocessore
- Progettazione e implementazione di sistemi embedded
- Utilizzo di software (MATLAB, OCTAVE, PYTHON…) per lo studio di sistemi dinamici
- Progettazione di semplici filtri analogici
- Analizzare un segnale nel dominio del tempo e nel dominio della frequenza
- Calcolare l’uscita di un sistema lineare e tempo invariante corrispondente ad un assegnato ingresso
- Dimostrazioni e manipolazioni matematiche delle equazioni di Maxwell
- Metodi di analisi dei segnali e di formazione dell'immagine
- Metodi di interfaccia con dati in formato DICOM
- Analizzare fenomeni non deterministici, applicare i concetti essenziali della teoria della probabilità per risolvere semplici problemi dominati dall'incertezza sull'esito di un esperimento; saper effettuare elaborazioni su segnali e vettori aleatori; saper caratterizzare, da un punto di vista energetico, i segnali non deterministici;
- progettare/analizzare scenari propagativi che coinvolgano la propagazione libera e mediante strutture guidanti caratterizzate da semplici geometrie trasverse (rettangolare e circolare)
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Coerentemente con il sistema di descrittori di titoli di studio universitari adottato in sede europea (Descrittori di Dublino), con gli obiettivi formativi qualificanti della Classe delle Lauree in Ingegneria dell'Informazione, il Corso di Laurea è strutturato in maniera tale, per quanto concerne le materie affini, lo studente maturi competenze e capacità di comprensione, relativamente agli ambiti disciplinari previsti. Tali competenze e capacità concorrono ad una migliore e più approfondita comprensione degli aspetti teorico/metodologici nell’ambito dell’CT.
I metodi di insegnamento/apprendimento comprendono: lezioni e esercitazioni in classe e, ove
ritenuto opportuno, anche laboratori. Le modalità di verifica del raggiungimento del risultato comprendono: prove di esame scritte e/o orali e, ove previsti i laboratori, la valutazione di relazioni di laboratorio scritte e/o di presentazioni orali dei risultati ottenuti.
In dettaglio saranno sviluppate le seguenti capacità di conoscenza e comprensione:
- Conoscenza del modello circuitale
- Analisi dei circuiti lineari in regime permanente
- Analisi dei circuiti lineari in evoluzione dinamica
- Capacità di comprensione e di analisi dei principali circuiti analogici e digitali
- Conoscenza dei criteri generali di misura e di scelta e dimensionamento dei sistemi di misura per misure su segnali per telecomunicazioni e biomedici.
Le competenze maturate nell'ambito degli insegnamenti affini consentono il completamento delle conoscenze acquisite negli insegnamenti di base e caratterizzanti al fine di sviluppare migliori capacità di problem-solving.
Al raggiungimento di tali obiettivi concorrono le attività formative degli ambiti disciplinari relativi alle materie affini.
In dettaglio saranno sviluppate le seguenti capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- Capacità di analizzare e risolvere un circuito lineare in regime stazionario, sinusoidale e periodico
- Capacità di analizzare e risolvere circuiti dinamici lineari generici del I ordine
- Capacità di utilizzare metodi analitici e algebrici per la risoluzione di problemi
- Capacità di analizzare e risolvere circuiti elettronici analogici e digitali
- Capacità di applicare i criteri di scelta e di impiego dei sistemi di misura nel dominio del tempo, delle ampiezza e della frequenza.
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Sbocchi occupazionali
Il laureato IBeT avrà acquisito competenze trasversali nel mondo dell’ICT potendo pertanto condurre con un buon grado di autonomia attività implementative e tecnico-sperimentali, avere funzioni di responsabilità di task e, dopo aver maturato una sufficiente esperienza operativa, anche di coordinamento di piccole unità e gruppi di lavoro.
- progettare sistemi specifici per l'ambito informatico, delle telecomunicazioni, della diagnostica medica per immagini, conoscendo le problematiche dei vari settori (complessità, consumo energetico, dimensioni fisiche)
- gestire l’utilizzo di sensori e attuatori all'interno di sistemi hardware
- selezionare, approvvigionare e interfacciare sistemi elettronici ed informatici
Le competenze specifiche di questo profilo saranno acquisite in particolare nei corsi di:
- Architettura dei sistemi a microprocessore
- Comunicazioni elettriche
- Teoria dei sistemi
- Elettronica
- Propagazione
- imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasferimento delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche
- strutture sanitarie in cui sono previste figure professionali nell'ambito dell'ingegneria dell'informazione e biomedica
- imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione terrestri o spaziali
Infine il laureato IBeT potrà esercitare la libera professione. A tal fine si fa presente che la gran parte delle attività professionali in ambito ICT non richiede iscrizione all’albo, mentre al fine di svolgere le attività professionali che richiedono l’iscrizione all’albo, dopo la laurea lo studente potrà sostenere l'esame di Stato per iscriversi alla Sezione B dell'Albo degli Ingegneri e svolgere - col titolo di Ingegnere Junior.
Indicazioni specifiche sulle attività professionali consentite sono contenute nel Decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 "Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti", pubblicato sul Supplemento ordinario N. 212/L alla G.U. n. 190 del 17 agosto 2001 - Serie generale.
Grazie ad una formazione orizzontale nell'ambito delle ICT informazioni, il laureato IBeT si candida ad un ruolo di interfaccia verso il cliente che desideri un consulto o che necessiti assistenza, nelle fasi di acquisto, installazione e uso dei sistemi ICT oltre a poter operare la manutenzione degli impianti ICT durante il loro intero ciclo di vita.
- capacità di comunicare con competenza tecnica e linguaggio appropriato
- supportare la scelta tra diversi dispositivi, apparati o sistemi ICT
- installare e configurare sistemi ICT, anche di elevata complessità
- aggiornare, garantire il corretto funzionamento di sistemi ICT, identificarne guasti e risolvere problemi ad essi connessi
Le competenze specifiche di questo profilo saranno acquisite in particolare nei corsi di:
- Architettura dei sistemi a microprocessore
- Propagazione
- Elettronica
- Fondamenti di Ingegneria Biomedica
Aziende di produzione, commercializzazione e distribuzione di prodotti e apparati elettronici, informatici, bio-medicali
Una solida base nell’ambito delle telecomunicazioni, affiancata ad una formazione ad ampio spettro sui sistemi ICT, consentirà al laureato IBeT di operare agevolmente nella gestione, manutenzione e sviluppo delle reti di telecomunicazione, anche presso grandi gestori nazionali, o comunque nei tanti ambiti che hanno nelle reti di telecomunicazione una infrastruttura indispensabile (aerospaziale, telecontrollo, telegestione, …).
- usare strumenti hw/sw per la progettazione di reti di telecomunicazioni
- montare apparati per la trasmissione/ricezione
- scegliere, acquistare e manutenere apparati, verificandone la compatibilità e le prestazioni richieste
Le competenze specifiche di questo profilo saranno acquisite in particolare nei corsi di:
- Teoria dei Segnali
- Propagazione
- Comunicazioni Elettriche
- operatori di telecomunicazioni nazionali e internazionali
- imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasferimento delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche
- imprese pubbliche e private di servizi di comunicazione terrestri o spaziali;
Infine il laureato IBeT potrà esercitare la libera professione. A tal fine si fa presente che la gran parte delle attività professionali in ambito ICT non richiede iscrizione all’albo, mentre al fine di svolgere le attività professionali che richiedono l’iscrizione all’albo, dopo la laurea lo studente potrà sostenere l'esame di Stato per iscriversi alla Sezione B dell'Albo degli Ingegneri e svolgere - col titolo di Ingegnere Junior.
Indicazioni specifiche sulle attività professionali consentite sono contenute nel Decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 "Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti", pubblicato sul Supplemento ordinario N. 212/L alla G.U. n. 190 del 17 agosto 2001 - Serie generale.
Il laureato IBeT sarà in grado di realizzare applicazioni informatiche, anche per sistemi embedded ed industriali, partecipando a team di sviluppo e coadiuvandone i project manager.
- Sviluppo di applicazioni in linguaggio C/C++
- Sviluppo di applicazioni per sistemi embedded ed industriali
- Verifica e Validazione di applicativi software
- Manutenzione correttiva ed evolutiva di applicativi software
Le competenze specifiche di questo profilo saranno acquisite in particolare nei corsi di:
- Architettura dei sistemi a microprocessore
- Programmazione dei Calcolatori Elettronici
- Elettronica
- Aziende di consulenza informatica
- Aziende di sviluppo ed integrazione software
- Aziende di produzione di sistemi di controllo industriale e sistemi embedded
Infine il laureato IBeT potrà esercitare la libera professione. A tal fine si fa presente che la gran parte delle attività professionali in ambito ICT non richiede iscrizione all’albo, mentre al fine di svolgere le attività professionali che richiedono l’iscrizione all’albo, dopo la laurea lo studente potrà sostenere l'esame di Stato per iscriversi alla Sezione B dell'Albo degli Ingegneri e svolgere - col titolo di Ingegnere Junior.
Indicazioni specifiche sulle attività professionali consentite sono contenute nel Decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n. 328 "Modifiche ed integrazioni della disciplina dei requisiti per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove per l'esercizio di talune professioni, nonché della disciplina dei relativi ordinamenti", pubblicato sul Supplemento ordinario N. 212/L alla G.U. n. 190 del 17 agosto 2001 - Serie generale.
Il Laureato in Ingegneria Informatica, Biomedica e delle Telecomunicazioni integra ad una formazione di base delle discipline dell’ingegneria una serie di competenze legate all’ambito delle ICT e, più nello specifico, dell’Ingegneria Biomedica.
In particolare, vengono fornite competenze relative al funzionamento ed alla gestione di apparati medicali, con particolare riferimento alla diagnostica medica, e concetti di base del settore medico-biologico.
Il Laureato in tale disciplina potrà pertanto trovare impiego nella progettazione, nella produzione, nell’installazione e nella gestione di dispositivi e sistemi medicali sia in sede ospedaliera che in sede industriale.
Il Laureato in Ingegneria Informatica, Biomedica e delle Telecomunicazioni sarà in grado di:
- comprendere il funzionamento di apparati medicali, al fine di progettare e gestire dispositivi medici di complessità variabile;
- fornire una rappresentazione analitica di problematiche di interesse biomedico al fine di raggiungere una soluzione tramite metodologie tecnico-ingegneristiche;
- valutare le interazioni dei diversi tipi di segnali biomedici sia con il corpo del paziente che con lo strumento di indagine;
- progettare ed implementare metodologie di elaborazione dei segnali volte al miglioramento del dato acquisito.
Le competenze specifiche relative agli apparati medicali sono fornite all’interno dei seguenti corsi:
- Fondamenti di Ingegneria Biomedica;
- Misure Elettroniche e Biomediche.
I Laureati in Ingegneria Informatica, Biomedica e delle Telecomunicazioni possono operare sia nel settore pubblico che in quello privato. In particolare trovano impiego come:
- Responsabile di prodotto in ambito biomedicale;
- Addetto alla progettazione e/o alla produzione di dispositivi biomedicali;
- Addetti alla gestione di apparati medicali in strutture sanitarie.
- Tecnici programmatori - 3.1.2.1.0
- Tecnici per le telecomunicazioni - 3.1.2.6.1
- Tecnici di apparati medicali e per la diagnostica medica - 3.1.7.3.0
Requisiti di ammissione
Per l'ammissione al corso di laurea occorre essere in possesso del titolo di scuola superiore richiesto dalla normativa in vigore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo, nonché il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale.
La verifica di tali conoscenze sarà operata mediante un test di ammissione. La prova consiste nel rispondere a quesiti su 4 aree disciplinari (matematica, comprensione verbale, logica e fisica) più quesiti volti a verificare la conoscenza della lingua inglese.
Ulteriori dettagli relativi alla modalità di verifica delle conoscenze richieste per l'accesso sono presenti nel regolamento didattico del Corso di Studi. Tempi e modalità di erogazione del test sono disponibili sul portale di Ateneo.
Nel seguito si dettaglia la tipologia di conoscenze richiesta al candidato.
a) - CONOSCENZE NELL'AREA DELLA MATEMATICA, FUNZIONALI ALL'ACCESSO AI CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA
(Approvato dalla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria Italiane il 28 giugno 2006)
Per affrontare con profitto i Corsi di Laurea in Ingegneria, si richiede il possesso di conoscenze scientifiche di base, di capacità di comprensione verbale e di attitudine ad un approccio metodologico.
Gli ultimi due aspetti, particolarmente importanti anche per colmare eventuali lacune relative al primo, sono strettamente correlati alle capacità di lettura e interpretazione dei testi, di organizzazione e archiviazione della conoscenza, di autovalutazione, di organizzazione della attività di studio, di assunzione di responsabilità sulle decisioni prese.
Tuttavia, per quanto riguarda la matematica, la formazione in Ingegneria deve innestarsi su un substrato formativo precedente, sviluppato durante l'intero percorso scolastico, che non può essere facilmente sostituito da operazioni di recupero dell'ultima ora.
In quest'ottica, si ritiene opportuno fornire un'indicazione dettagliata circa le conoscenze essenziali di matematica, che dovrebbero essere state assimilate nel percorso della scuola secondaria.
Il sillabo costituisce quindi uno strumento utile allo studente per valutare se il proprio livello di conoscenza è adeguato per intraprendere gli studi di Ingegneria. Sulla base del sillabo vengono predisposti i test di ammissione, introdotti da alcuni anni presso quasi tutti i Dipartimenti di Ingegneria e resi ora obbligatori dalla normativa, che impone la verifica della preparazione iniziale. Essi sono progettati per fornire una stima oggettiva della conoscenza degli argomenti elencati e il loro superamento implica che lo studente abbia di questi argomenti una buona padronanza.
Le conoscenze e le abilità elencate nel sillabo, fanno riferimento quasi esclusivamente al livello base, ovvero alle conoscenze, date per acquisite, alle quali non viene dedicato ulteriore spazio nei corsi di matematica del primo anno. Esse vanno perciò considerate come requisiti minimi e vanno conosciute senza incertezze.
TEMI PRINCIPALI DEL SILLABO
1. Algebra; operazioni, potenze, approssimazione; calcolo numerico (uso consapevole della calcolatrice);
2. Progressioni, esponenziali, logaritmi;
3. Elementi di Trigonometria;
4. Elementi di Geometria euclidea, geometria dello spazio;
5. Elementi di Geometria Analitica;
6. Logica elementare e qualche cenno di analisi matematica.
b) - CONOSCENZE SCIENTIFICHE DI BASE UTILI E RACCOMANDABILI,
MA NON ESSENZIALI PER L'ACCESSO.
FISICA
Meccanica - Grandezze scalari e vettoriali. Concetto di misura di una grandezza fisica e di sistema di unità di misura. Grandezze fisiche fondamentali (spostamento, velocità, accelerazione, massa, peso, forza, lavoro, potenza). Nozioni fondamentali sulla meccanica: legge d'inerzia, legge di Newton, principio di azione e reazione. Termodinamica - Grandezze fisiche fondamentali (temperatura, calore). Calore specifico. Dilatazione dei corpi. Equazione di stato dei gas perfetti. Nozioni elementari sui principi della termodinamica. Elettromagnetismo - Grandezze fisiche fondamentali (potenziale, carica, intensità di corrente, tensione, resistenza). Nozioni elementari di elettrostatica (legge di Coulomb, campo elettrostatico, condensatori) e di magnetostatica (legge di Ohm, campo magnetostatico). Nozioni elementari sulle radiazioni elettromagnetiche e sulla loro propagazione.
CHIMICA
Simbologia chimica. Concetto elementare di atomo, molecola, mole. Nozioni elementari su struttura atomica, tabella periodica degli elementi e legame chimico. Conoscenze fondamentali sulle caratteristiche degli stati di aggregazione della materia. Nozioni elementari di reazione chimica, nomenclatura inorganica. Concetti di ossidazione e riduzione. Nozioni elementari sugli aspetti energetici delle trasformazioni della materia.
c) - CAPACITÀ E ATTITUDINI UTILI E RACCOMANDABILI PER L'ACCESSO
Capacità di interpretare correttamente il significato di un brano o di una lezione, di effettuarne una sintesi e di rispondere a quesiti basati soltanto su ciò che in esso o in essa è contenuto e tali da limitare la possibilità di far uso di conoscenze eventualmente disponibili sull'argomento.
Capacità di individuare i dati di un problema e di utilizzarli per pervenire alla risposta. Saper dedurre il comportamento di un sistema semplice partendo dalle leggi fondamentali e dalle caratteristiche dei suoi componenti.
Capacità di distinguere tra condizione necessaria e sufficiente.
Capacità di distinguere tra definizione, postulato e teorema.
Capacità di collegare i risultati alle ipotesi che li determinano.
Consapevolezza dei limiti che comportano le ipotesi semplificative poste alla base dei modelli matematici con cui vengono schematizzati i problemi.
In definitiva la verifica della preparazione personale è obbligatoria per l'accesso al corso, in caso di esito negativo, sono previsti obblighi formativi aggiuntivi/obbligatori, da soddisfare nel primo anno di corso e maggiormente dettagliati nel regolamento didattico del Corso di Studi e sul sito dell'Ateneo.
Modalità di ammissione
Per essere ammessi al Corso di Laurea si richiede:
- il possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in accordo alle delibere dell'Università Parthenope, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti;
- il possesso di conoscenze scientifiche di base e di capacità di comprensione, accertate attraverso un test nazionale che si svolge in modalità telematica (TOLC) elaborato dal consorzio CISIA con la finalità di valutare la preparazione iniziale dello studente.
Se la valutazione al test non è positiva, si consiglia allo studente di frequentare i corsi di recupero (precorsi) organizzati dal Dipartimento di Ingegneria. La frequenza dei precorsi ed il superamento della corrispondente verifica finale permettono allo studente di colmare le lacune emerse nel test di ammissione, ma non gli consentono di acquisire CFU spendibili per il conseguimento del titolo.
Gli studenti che non superano il test TOLC potranno ripeterlo in data successiva, in alternativa dovranno sostenere il test organizzato dal Dipartimento a valle dei precorsi di materie di base organizzati dallo stesso nei mesi di settembre ottobre.
Gli studenti che non superano né il test nazionale TOLC né il test organizzato dal Dipartimento a valle dei precorsi per potersi iscrivere al secondo anno del Corso di Studi, dovranno obbligatoriamente sostenere l'esame di Matematica I entro il 30 settembre del primo anno accademico. In caso contrario, dovranno iscriversi al primo anno-ripetente del Corso di Studi.
Il test di ingresso CISIA contiene anche la sezione di lingua inglese. Quest'ultima, sebbene non concorra al superamento del TOLC, offre allo studente una opportunità aggiuntiva: il raggiungimento di un punteggio uguale o superiore ad una fissata soglia (pubblicata sul sito del Dipartimento) consente di ottenere il riconoscimento dei Crediti Formativi Universitari di lingua inglese previsti dagli ordinamenti didattici dei Corsi di Laurea in Ingegneria dell'Università di Napoli Parthenope.
Per maggiori informazioni sui precorsi e sulla corrispondente verifica finale si consulti il sito:
http://www.ingegneria.uniparthenope.it/studenti/index.php?page=precorsi
Orientamento
Le attività di orientamento in ingresso si pongono l'obiettivo di indirizzare gli studenti provenienti dalle scuole medie superiori interessati al percorso di studio in Ingegneria dell'Informazione.
A livello di Ateneo, le attività di orientamento in ingresso sono coordinate dall'Ufficio Servizi di Orientamento e Tutorato (SOT).
Il SOT, in particolare, coordina le attività dei referenti di Orientamento nominati da ciascun Dipartimento. Il referente di Orientamento del Dipartimento di Ingegneria, Prof. Stefano Perna, è a sua volta supportato dai vari CdS ed in particolare dal CdS in Ingegneria dell'Informazione con la Commissione di Orientamento del CdS, composta da 3 docenti afferenti al CdS (Proff. Agostino Iadicicco, Fabio Baselice, Salvatore D'Antonio).
Il SOT propone una serie di attività e servizi con l'obiettivo di pubblicizzare l'Ateneo, i singoli Dipartimenti e i singoli corsi di Studi e creare un contatto con gli studenti delle scuole del territorio. Esempi di attività:
- partecipazione alle principali (quasi tutte) manifestazioni nazionali e regionali di orientamento, a saloni e fiere per gli studenti, organizzate prevalentemente sul territorio del bacino di utenza; a titolo di esempio citiamo Orientasud, il Salone dello studente, Ateneapoli. Il SOT è sempre presente con propri stand per la distribuzione di volantini e/o opuscoli pubblicitari, manifesti, guide, filmati di presentazione dell'Ateneo al fine di fidelizzare i rapporti con gli studenti;
- distribuzione di materiale informativo presso le scuole presenti nell'ambito del bacino di utenza dell'Ateneo;
- organizzazione di seminari, incontri e giornate di presentazione dell'Ateneo e delle sue funzioni, con panoramica sull'offerta didattica (incentivi agli studi, collaborazioni, programmi e corsi di vario livello) e sugli sbocchi occupazionali;
- collegamento e collaborazione con i singoli istituti scolastici e con centri di servizi che si occupano di orientamento formativo e professionale per i giovani;
- attività di consulenza per i neo-studenti sui piano di studio, sulle modalità di accesso e sui relativi sbocchi professionali.
La commissione di Orientamento del CdS, affianca il SOT in molte delle iniziative citate con l'obiettivo di presentare e orientare gli studenti sugli aspetti tecnici delle tematiche dell'ingegneria dell'informazione.
Inoltre, il CdS organizza altre attività specifiche per avvicinare gli studenti delle scuole del territorio alle tematiche dell'Ingegneria dell'Informazione. Ad esempio:
- Il CdS organizza eventi divulgativi e/o workshop volti a promuovere le attività di frontiera del mondo dell'Ingegneria dell'Informazione. Per esempio: i) il ciclo "Telecomunicando" di pochi anni fa, ii) Discover Your Accenture organizzato da Accenture nel novembre 2017; iii) evento in collaborazione con Axis (il leder mondiale della videosorveglianza IP) nello stesso periodo; iv) workshop "Ingegneria e Ambiente: monitoraggio, gestione e intervento per la tutela e la sicurezza " e "Ingegneria per la sicurezza" organizzati negli a.a. 2017/18 e 2018/19, rispettivamente;
- il CdS propone diversi seminari tematici (una prima lista include 8 seminari) nell'ambito dell'ingegneria dell'informazione tenuti da docenti del CdS stesso e offerti alle scuole del territorio interessate sia presso la nostra sede che presso la sede scolastica. L'idea base è che questi eventi possano innescare curiosità e voglia di apprenderne di più sulle tematiche trattate;
- il CdS promuove visite del dipartimento e dei laboratori di ricerca dell'are Ingegneria dell'Informazione dalla durata di mezza giornata (direttamente concordate con le scuole interessate). Gli studenti, divisi in gruppi di max 12 persone, partecipano a semplici esperienze di laboratorio su argomenti di frontiera del mondo dell'Ingegneria: dal laboratorio dei elettronica/optoelettronica al laboratorio di Informatica, al laboratorio di campi elettromagnetici e al laboratorio di telecomunicazioni e biomedica;
- Il CdS promuove il premio "Ingegneria premia il Merito" grazie al gli studenti che si immatricoleranno nell' a.a. 2019/20 ad uno dei corsi di laurea triennale dell'Ateneo e che abbiano conseguito una votazione di almeno 90/100 all'esame di maturità potranno partecipare al concorso di idee "A slogan for Engineering".
- il CdS ha, inoltre, stilato un programma di Alternanza scuola-lavoro dalla durata di 20 ore per le scuole interessate.
- la commissione di orientamento del CdS ha creato e gestisce la pagina Facebook del Corso di Laurea in Ingegneria Informatica, Biomedica e delle Telecomunicazioni per pubblicizzare gli eventi giornalieri cercando di raggiunge il maggior numero di studenti:
https://www.facebook.com/IngegneriaIBET/
Le attività di orientamento in itinere si pongono l'obiettivo di supportare gli studenti ad affrontare in modo ottimale il proprio
percorso formativo. Si possono identificare diverse forme di orientamento in itinere, come di seguito illustrato.
A livello di Ateneo, esse sono coordinate dall'Ufficio Servizi di Orientamento e Tutorato (SOT). Il SOT coordina le attività dei referenti di Orientamento nominati da ciascun Dipartimento. Quest'ultimo coopera con i vari CdS. Il particolare, il Corso di Studio in Ingegneria dell'Informazione, con la commissione di orientamento e la commissione didattica, seguono direttamente le attività di orientamento e di tutorato. Le attività in itinere messe in campo sono pertanto il frutto di una stretta cooperazione tra organi di Ateneo, di Dipartimento e di Corso di Studio. Il SOT offre informativa, supporto ed assistenza a tutti gli studenti iscritti all'Ateneo, diversificata secondo le varie necessità dell'utenza ed adeguata al variare dei bisogni che man mano si presentano. ( link al sito web di Ateneo: http://placement.uniparthenope.it )
A livello di Dipartimento, viene attuata una strategia volta a coniugare le finalità tipiche delle attività di orientamento in itinere con quelle tipiche delle attività di orientamento in uscita. Vengono infatti organizzati presso il Dipartimento di Ingegneria numerosi incontri tra studenti e professionisti di comprovato valore che operano nei settori caratteristici delle varie aree dell'Ingegneria coperte dai Corsi di Studio erogati dal Dipartimento stesso. In tal senso, va menzionata l'interazione con l'Ufficio Placement di Ateneo che organizza periodicamente recruiting day coinvolgendo numerose aziende che operano a livello nazionale e internazionale, e i workshop organizzati dal Dipartimento, quali ad esempio "Ingegneria e Ambiente" e "Ingegneria per la Sicurezza". Iniziative simili saranno messe in campo anche per il 2019/2020, con una duplice finalità. In primo luogo, si intende presentare un quadro realistico dei possibili sbocchi occupazionali per gli studenti iscritti ai Corsi di Studio erogati dal Dipartimento. In questo modo si offre agli studenti un valido strumento di orientamento in itinere, che consente loro di poter adattare con maggiore consapevolezza il proprio percorso formativo (attraverso la scelta dei corsi non obbligatori, delle attività di tirocinio e delle attività di tesi) alle proprie aspirazioni professionali. In aggiunta, si fornisce agli studenti una rete di contatti con le realtà aziendali che operano, in Italia e all'estero, nei settori caratteristici delle varie aree dell'Ingegneria. In questo modo si attua una strategia di orientamento in uscita, ma anche in itinere, visto che agli studenti sono fornite opportunità da cogliere in sede di scelta dell'attività di tirocinio da inserire nel proprio piano formativo.
A livello di Corso di Studio, vengono frequentemente organizzate iniziative focalizzate sulle tematiche dei corsi di laurea offerti: per esempio Telecomunicando (alla quale hanno partecipato esponenti di Vodafone, dell'Agenzia Spaziale Europea, dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia), le iniziative svolte in collaborazione con l'azienda STMicroelectronics e Micron Semiconductor.
L'intero Corso di Studio è integralmente corredato da lezioni in modalità blended, nell'ambito di "Blended Teaching Parthenope". Il progetto rende disponibile il materiale didattico offerto in modalità alternativa sui fondamentali concetti della materia, pur trattando i medesimi argomenti delle lezioni. I docenti hanno predisposto tutti gli insegnamenti per questo corso di studio in questa modalità. Inoltre si è avviato un processo più generale per lo sfruttamento delle modalità offerte dall'e-learning. Infatti, sfruttando la piattaforma moodle, si è sviluppato un sito interamente gestito dall'Ateneo e, per la contenutistica, dai singoli docenti per fornire una serie di servizi essenziali, e a corredo allo studente. Il sito permette di aggiornare i contenuti e di interagire al meglio con gli studenti.
Inoltre il CdS, da diversi anni, per i nuovi immatricolati e per tutta la durata del percorso di studi, nomina un tutor, scelto fra i docenti ed i ricercatori afferenti al CdS. Compito del tutor è quello di fornire l'assistenza necessaria a rendere gli studenti attivamente partecipi del processo formativo ed a rimuovere eventuali ostacoli alla proficua frequenza dei corsi di studio.
Già al momento stesso dell'iscrizione, lo studente può trovare sul sito web del Corso di Studi il nominativo del tutor che gli è assegnato.
Infine, nell'ultimo a.a, la commissione didattica coadiuvata dalla commissione orientamento ha promosso diversi incontri con gli studenti dell'ultimo anno di corso per identificare eventuali criticità e, conseguentemente, trovare soluzioni rapide ed efficaci.
Con riferimento agli studenti lavoratori, il CdS, in linea con la programmazione del Dipartimento di Ingegneria e con le politiche dell'Università Parthenope, ha predisposto un percorso didattico a tempo parziale.
L'Ufficio Placement è la struttura dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope che favorisce l'incontro tra studenti/neolaureati e il mondo del lavoro, gestendo e attivando i rapporti con le aziende del territorio, in Italia e all'estero per l'avvicinamento dei laureati al mondo del lavoro. In particolare, sul sito dell'Ufficio Placement è possibile trovare offerte di lavoro e tirocini post-lauream indirizzzati ai neo laureati.
L'Università degli Studi di Napoli Parthenope aderisce anche ad Alma Laurea.
Oltre alle iniziative di Ateneo, il CdS cura l'organizzazione di iniziative di orientamento in uscita con la partecipazione di esponenti del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni.
Prova finale
Il Corso di Laurea in "Ingegneria Informatica, Biomedica e delle Telecomunicazioni" si conclude con un elaborato che ha il fine di dimostrare la padronanza degli argomenti, la capacità di operare in modo autonomo e un buon livello di capacità di comunicazione.
La prova finale consiste in un elaborato scritto, a contenuto originale o compilativo, su una delle tematiche caratteristiche del Corso di Laurea, sviluppato sotto il controllo e la responsabilità di un docente relatore la cui discussione avviene in sede collegiale, con il supporto di materiale multimediale preparato dal candidato.
La completezza dell’elaborazione effettuata dal candidato, la maturità culturale dimostrata, l’autonomia di sviluppo dei contenuti e la capacità di comunicarli in modo rigoroso, chiaro e sintetico, insieme a vari aspetti della carriera dello studente, determineranno la valutazione finale dello studente.
Il contenuto e le modalità di svolgimento della prova finale e i criteri di attribuzione del voto sono specificati nel Regolamento Didattico del corso di studio.
Tirocini
Non sono previsti Crediti Formativi Universitari per attività di Tirocinio e Stage durante il Corso di Laurea di Ingegneria Informatica, Biomedica e delle Telecomunicazioni.
Mobilità internazionale
L'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" attiva una selezione per titoli e colloquio al fine dell'assegnazione di borse di mobilità Erasmus+ ai fini di studio (KA103) nell'ambito del Programma "Erasmus+ per svolgere le seguenti attività:
- frequentare corsi e sostenere i relativi esami;
- preparare la tesi;
- svolgere attività di ricerca, laboratorio, etc., previste dall'ordinamento degli studi.
L'Ufficio Erasmus di Ateneo coordina le attività di selezione e assistenza agli studenti in mobilità in uscita, ed opera nell'ambito delle attività dell' Ufficio Servizi Internazionalizzazione e Comunicazione Linguistica.
Il Corso di Studi ha istituito una commissione Erasmus (costituita dai Proff. S. Campopiano, F. Baselice, D. Darsena) per supportare gli studenti durante il loro percorso Erasmus.
E' stato attivato un gruppo linkedin (https://www.linkedin.com/groups/5071612) per lo scambio delle informazioni sulle opportunità lavorative e per mettere in rete i laureandi con i laureati. Il gruppo è chiuso agli studenti e laureati della classe L-8 e LM-27 Parthenope della relativa Laurea Triennale e la partecipazione é su base volontaria. Diversi professori contribuiscono attivamente.
E' stato inoltre creata una pagina Facebook (https://www.facebook.com/IngegneriaIBET/ ) dedicata all'informazione e all'interazione con gli studenti della laurea triennale. La pagina è costantemente aggiornata con eventi e news d'interesse per gli studenti.
Referenti del corso
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D'AQUINO Massimiliano