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- PROGETTAZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, FORMATIVI, MEDIA EDUCATION E TECNOLOGIE PER L'INCLUSIONE NEI CONTESTI FORMALI E NON FORMALI
PROGETTAZIONE DEI SERVIZI EDUCATIVI, FORMATIVI, MEDIA EDUCATION E TECNOLOGIE PER L'INCLUSIONE NEI CONTESTI FORMALI E NON FORMALI
Il cds in breve
Il Corso di Laurea Magistrale nell'ambito dell'Interclasse LM50/LM93 in "Progettazione dei Servizi Educativi, Formativi, 'Media Education' e Tecnologie per l'Inclusione nei contesti formali e non formali" risponde ad una crescente domanda di professionalità nell'area del management formativo e della preparazione di figure professionali dedicate da inserire nell'ambito di istituzioni e organizzazioni, pubbliche e private, specializzate nella prevenzione del rischio e nella crescita sociale inclusiva che vadano a fortificare le reti di cura educativa sul territorio. In questo quadro, nel presente Corso di Studio (CdS) si inserisce anche l'ampio discorso sul rapporto tra educazione e media che necessita di essere declinato sul piano delle pratiche attraverso modalità formative innovative che consentano l'implementazione di progetti di educazione ai media e con i media.
Il Corso di Laurea Magistrale mira a formare figure professionali quali esperti dei servizi educativi e di apprendimento e di media education da collocare nell'ambito di organizzazioni, pubbliche e private, che svolgono funzioni di recupero sociale come attività di prevenzione del rischio e di promozione dell'inclusione sociale, in ogni sua forma, anche con riferimento alle nuove sfide e pericoli delineati dalle tecnologie digitali nei processi educativi e sul territorio. Il corso trova spazi competitivi ed elevati margini di caratterizzazione, originalità e rilevanza operativa come risposta efficace al fabbisogno del territorio. Questo CdS si propone, quindi, di formare profili professionali con conoscenze e competenze tali da offrire servizi alla persona indirizzati e finalizzati alla prevenzione dei rischi da disagio sociale, soprattutto per il target dei minori, e alla promozione dell'inclusione sociale nella sua globalità, anche con riferimento specifico alle sfide della media education e delle nuove tecnologie per promuovere l'inclusione in tutti i contesti organizzativi. Tale CdS offre una formazione avanzata nei settori delle scienze psico-pedagogiche, sociali, economico-gestionali-organizzative e giuridiche, comunicative e informatiche e fornisce competenze di progettazione, programmazione, gestione e valutazione dell'intervento educativo-formativo per i campi della prevenzione, della riabilitazione, della riduzione del disagio e del reinserimento sociale, in un'ampia ottica di inclusione e sostenibilità sociale. Il presente CdS si propone di perseguire quale obiettivo principale quello della formazione specialistica di laureati magistrali in grado di assumere ruoli specifici nella direzione, progettazione e coordinamento gestionale presso istituzioni di diversa natura, qualificandosi come esperti nella progettazione e gestione di servizi educativi e formativi, di media education e di tecnologie per l'inclusione. Il CdS si articola attraverso un doppio indirizzo formativo (II anno di corso): la progettazione e la gestione dei servizi per la prevenzione educativa (LM50) e la progettazione e la gestione della "media education" e delle tecnologie per l'inclusione (LM93), rispettivamente finalizzati ad un mirato utilizzo delle risorse umane nell'ambito della progettazione e della gestione dei servizi alla persona con riferimento all'area della prevenzione del disagio e delle marginalità e alla costruzione del rapporto tra educazione e media nell'area della comunicazione e dell'inclusione sociale. La peculiarità della proposta si centra anche sull'utilizzo delle attività motorie e sportive quale dispositivo formativo privilegiato teso all'ingaggio e al recupero con interventi mirati di minori in condizioni di abbandono scolastico, di povertà educativa e di rischio sociale e criminale.
Piano di studi
Obiettivi formativi
Il Corso di Laurea Magistrale Interclasse LM50/LM93 in "Progettazione dei Servizi Educativi, Formativi, 'MediaEducation’ e Tecnologie per l’Inclusione nei contesti formali e non formali" si caratterizza per un complesso e articolato percorso finalizzato al miglioramento di conoscenze, abilità e competenze metodologicamente orientate alla progettazione e alla realizzazione di interventi a protezione e a tutela dei minori e di supporto alle famiglie di origine per la prevenzione del rischio di devianza sociale e criminale, nonché per la prevenzione e la gestione di comportamenti discriminatori e indesiderati, talvolta anche dannosi, nei confronti di persone con disabilita (motoria, cognitiva e sensoriale) e in generale con bisogni speciali, in un'ottica di totale e ampia inclusione e sostenibilità sociale. In modo particolare, durante il II anno il CdS si articola in due distinti indirizzi: "Gestione dei Servizi per la Prevenzione Educativa" (LM50) e "Progettazione e Gestione della 'Media Education’ e delle Tecnologie per l’Inclusione" (LM93).
Nel dettaglio, il percorso formativo si presenta così articolato:
- il primo anno comune ad entrambe le Classi prevede sia la parte della progettazione dei servizi educativi, che la parte per le tecnologie per l’inclusione in quanto comprende settori specifici nella cui declaratoria sono incluse le tecnologie per l’istruzione (M-PED/03) e Media Education (M-PED/04), sia la parte prevalentemente legata ai servizi educativi riferita alla Pedagogia Sociale (M-PED/01), alla Storia della Pedagogia (M-PED/02) e Psicologia Sociale (M-PSI/05). Nel primo anno sono, inoltre, comprese le necessarie competenze di base giuridiche ed economiche con particolare riferimento alla Economia e Gestione delle Imprese (SECS-P/08) e Diritto Amministrativo (IUS/10) che implicano sia la parte della professione tecnologica che quella relativa ai servizi educativi;
- il secondo anno si diversifica prevedendo un differente focus sulle aree specifiche di intervento in ogni Classe, difatti, per il percorso curriculare LM50 l’attenzione si focalizza sulle aree disciplinari manageriali, sociologiche e pedagogiche, e delle scienze motorie e sportive, avendo come finalità una formazione mirata alla progettazione e gestione di servizi educativi e di inclusione nell’ambito motorio e sportivo, mentre per il percorso curriculare LM93 il focus è posto sulle discipline informatiche e ingegneristiche per la media education a supporto e ad integrazione delle scienze sociologiche e pedagogiche, allo scopo di garantire la personalizzazione dell’intervento formativo, la formazione a distanza, le attività di media education e, più in generale, ogni interazione uomo-macchina sotto il profilo formativo, educativo e inclusivo.
Pertanto, il percorso così come è stato articolato è volto a formare professionisti che, nella progettazione dei servizi educativi, siano capaci di operare, in modo individualizzato e personalizzato, in presenza e a distanza attraverso attività educative in senso lato ed esperienze motorie e sportive, nonché attraverso strumenti di formazione a distanza fortemente curvati sulle fasce deboli e sulle fasce a rischio con particolare riferimento al tema della disabilità, dell’integrazione e al recupero della devianza sociale.
In linea con quanto dispone il D.M. n. 270/2004 (Decreto Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 22 ottobre 2004, n. 270 contenente disposizioni concernenti i criteri generali per l'ordinamento degli studi universitari e definizione della tipologia dei titoli di studio rilasciati dalle università) e della Legge n. 240/2012 (in materia di sistema di Accreditamento delle Sedi e dei Corsi di Studio universitari), le funzioni essenziali e gli obiettivi formativi qualificanti dell'indirizzo di Gestione dei Servizi per la Prevenzione Educativa (LM50) possono riassumersi schematicamente in:
- una solida competenza nelle discipline pedagogiche e metodologico-didattiche, sociologiche, psicologiche ed etiche in materia di servizi alla persona, con eventuali e specifici approfondimenti nell'area dell'integrazione delle persone disabili, della prevenzione del disagio, della marginalità e dell'handicap;
- una conoscenza approfondita delle problematiche legate alla gestione e allo sviluppo delle risorse umane, delle politiche sociali e del rapporto con il territorio/contesto/ambiente riguardanti i servizi;
- avanzate conoscenze economiche, giuridiche e politiche relative alla legislazione europea nazionale e regionale sui servizi, alla normativa della loro certificazione di qualità, alle strategie di pianificazione, alla gestione delle informazioni e all'analisi economica e finanziaria dei servizi;
- una buona padronanza dei principali strumenti informatici e della comunicazione telematica negli ambiti specifici di competenza;
- il possesso fluente, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe opereranno nell'area del coordinamento di servizi educativi e socio–assistenziali con il compito di progettare, supervisionare e valutare progetti educativi e riabilitativi, gestire tempi, strumenti, risorse tecniche, umane e finanziarie e presiedere alla qualità, all'innovazione e alla promozione delle attività nel territorio.
Gli obiettivi formativi qualificanti dell'indirizzo di Progettazione e Gestione della "Media Education" e delle Tecnologie per l'Inclusione (LM93) sono riconducibili ai seguenti ambiti:
- acquisizione di conoscenze e competenze nel campo dell'e-learning e della Media Education;
- sviluppo di abilità e competenze scientifiche, teoriche, pratiche e metodologie per la progettazione, la realizzazione, la valutazione e l'erogazione di prodotti educational nei settori mass e new mediali;
- sviluppo di abilità di gestione e di coordinamento dei processi e dei servizi comunicativi/educativi nei diversi contesti della formazione (istituzionali, privati, associativi no-profit);
- sviluppo di abilità metodologiche e didattiche per la progettazione, gestione, valutazione e erogazione di attività educative che prevedano l'uso delle diverse tecnologie educative e della rete nei processi formativi;
- acquisizione di conoscenze sulle diverse tecnologie della comunicazione per sviluppare senso critico, autonomia di orientamento e capacità di analisi e destrutturazione dei testi e dei prodotti audiovisivi e multimediali;
- acquisizione di conoscenze sulle tecniche dell'informazione e della comunicazione per integrare le strategie didattiche tradizionali con quelle multimediali, interattive, collaborative e a distanza;
- competenze relative alla comprensione della struttura linguistica, operativa e tecnologica dei mezzi di comunicazione al fine di sviluppare un senso critico-interpretativo della realtà simbolica costruita dai media;
- competenze nella progettazione di attività di ricerca e sviluppo nell'ambito della Media Education e nell'e-learning e di promozione della sperimentazione.
- padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea oltre all'italiano.
La peculiarità del Corso di Laurea è che prevede una progettazione didattica partecipata in cui le parti sociali e gli stakeholder territoriali ricoprono un ruolo attivo cruciale al fine di consentire una messa a sistema dei rapporti di collaborazione tra gli attori accreditati, istituzionali e non, sul piano delle politiche sociali per il contrasto al rischio di devianza e ad ogni forma di esclusione sociale. Il Dipartimento DiSMeB ha già attivato da tempo alcuni protocolli di intesa e convenzioni, che permettono di dimostrare con formale documentazione e attestata operatività una consuetudine strutturata nella realizzazione di progetti di ricerca e di interventi condivisi con realtà del territorio accreditate.
Competenze attese
LM-50
Conoscere e capacità di comprensione applicate
Il professionista sarà in grado di:
- applicare le conoscenze e le abilità acquisite per risolvere problemi legati a tematiche nuove o non familiari inserite in contesti ampi e interdisciplinari;
- utilizzare con padronanza metodologie pedagogiche e didattiche nella progettazione di interventi educativo-formativi e riabilitativi nel campo del disagio sociale, dell’inclusione sociale e della mediazione culturale;
- applicare le linee guida dei modelli d’intervento educativo e pedagogico nel lavoro di rete in collaborazione con gli altri servizi presenti nel contesto e con le altre figure professionali;
- utilizzare con padronanza metodologie pedagogiche e didattiche per attivare scambi con altre strutture sociali e culturali presenti sul territorio finalizzate alla prevenzione;
- utilizzare con padronanza metodologie pedagogiche e didattiche per promuovere interventi formativi e aggiornamenti sugli educatori di comunità e sui mediatori culturali.
- applicare con padronanza i diversi modelli socio-psicologici di intervento e prevenzione del disagio psicosociale, sull’inclusione sociale e sulla mediazione culturale;
- leggere i fenomeni di cambiamento sociale con particolare attenzione alle diversità culturali e sociali;
- applicare i diversi paradigmi di valutazione degli interventi educativi in termini di efficacia ed efficienza;
- applicare i modelli del lavoro di rete identificando ruoli e funzioni delle diverse figure professionali e agenzie del territorio;
- utilizzare tecniche di gestione e lettura delle dinamiche di gruppo.
- utilizzare i fondamenti giuridici nel campo del welfare al fine di sostenere una progettazione competente degli interventi educativi;
- utilizzare i principali applicativi, gli strumenti informatici e le banche dati nel campo del diritto e del welfare.
LM93
Conoscere e capacità di comprensione applicate
Il professionista sarà in grado di:
- progettare, gestire e coordinare i processi comunicativi nei diversi contesti della formazione;
- utilizzare le tecnologie analogiche e digitali, le piattaforme di apprendimento online e i relativi processi produttivi per integrare le strategie didattiche tradizionali con quelle multimediali, interattive, collaborative a distanza; - impiegare le metodologie didattiche per la progettazione, la gestione, la valutazione e l’erogazione di attività educative e di percorsi di apprendimento e formazione in grado di integrare l'uso delle diverse tecnologie;
- progettare percorsi di apprendimento, formazione ededucation finalizzati all’uso critico e consapevole delle tecnologie della comunicazione e alla produzione creativa, espressiva e partecipativa di testi e/o di ambienti mediali;
- impiegare ed analizzare criticamente documenti audio, video e cross-mediali, nonché valutare il significato e l’uso consapevole dei media in ambito educativo.
Il raggiungimento della capacità di applicare le conoscenze e comprensioni sopraelencate avviene attraverso le lezioni, le attività di riflessione critica sui testi proposti, lo studio di casi di applicazione, lo svolgimento di attività di simulazione, l'attività di laboratorio e di tirocinio. La verifica del raggiungimento dei risultati avviene anche attraverso relazioni scritte e/o esercitazioni e project work in cui lo studente applica strumenti e metodologie di progettazione, realizzazione e documentazione. Nelle attività di tirocinio la verifica viene effettuata a partire da una relazione scritta dello studente accompagnata da un giudizio del tutor aziendale e del tutor di tirocinio interno all'Università.
LM50
Abilità comunicative
Il professionista avrà acquisito le competenze finalizzate a:
- comprendere i contenuti culturali e applicativi caratterizzanti le pratiche nei contesti educativi e formativi;
- gestire e divulgare l'informazione attraverso processi di comunicazione efficace nell’ambito delle strutture di coordinamento dei servizi socio-educativi
- adattare e differenziare i codici della comunicazione considerando le peculiarità dei destinatari e delle diverse situazioni operative;
- diffondere e condividere, anche nel contesto internazionale, informazioni relative a innovazioni e risultati di ricerche scientifiche e pratiche educative;
- promuovere la relazione comunicativa per la costruzione di una rete tra esperti-professionisti dei servizi educativi e formativi nello svolgimento delle funzioni di coordinamento, supervisione e gestione.
Gli strumenti che consentono di raggiungere i risultati di apprendimento attesi riferiti alle abilità comunicative consistono nel predisporre, durante le lezioni, momenti di confronto e discussione condivisa tra pari e non, anche utilizzando supporti multimediali durante le esercitazioni e le attività di lavoro di gruppo.
Capacità di apprendimento
Il professionista avrà acquisito le competenze finalizzate a:
- identificare e utilizzare modelli e strumenti di analisi e di comparazione;
- identificare e applicare metodi di apprendimento innovativi al fine di approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze;
- sviluppare le proprie capacità di apprendimento al fine di studiare autonomamente o in modo auto-diretto;
- individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per sviluppare le proprie conoscenze culturali e specialistiche e le proprie competenze professionali.
Al fine di conseguire e verificare le capacità di apprendimento nel percorso di studio si utilizzano strumentazioni convenzionali e connesse con le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione.
LM93
Abilità comunicative
Il professionista avrà acquisito le competenze finalizzate a:
- saper comunicare in modo chiaro le proprie conclusioni, le conoscenze e la ratio ad esse sottese ad interlocutori specialisti e non specialisti;
- interagire in presenza e online, saper creare reti con altri operatori della formazione e dell’istruzione;
- gestire i processi, i principi e i fattori comunicativi e loro coniugazione mono e multi mediale, in riferimento alle diverse tipologie testuali e ai differenti destinatari dell’intervento;
Le abilità comunicative saranno acquisite nelle attività formative delle singole discipline, sia in presenza, sia a distanza e nelle attività di laboratorio e di tirocinio. Tali abilità saranno valutate puntualmente attraverso attività come la produzione e la discussione di progetti, di prodotti e di materiale, e valutate complessivamente al termine del percorso formativo attraverso la prova finale.
Capacità di apprendimento
Il professionista avrà acquisito le competenze finalizzate a:
- identificare e utilizzare gli strumenti di analisi e applicare i metodi di apprendimento sviluppati per approfondire e aggiornare in autonomia le proprie conoscenze;
- individuare gli strumenti e i percorsi di formazione adeguati per lo sviluppo delle proprie conoscenze culturali e specialistiche e delle proprie competenze professionali;
- ricercare gli strumenti e le opportunità di accesso alle conoscenze richieste dal mondo del lavoro;
- sviluppare le proprie capacità di apprendimento per continuare a studiare in modo autonomo l’evoluzione dei sistemi tecnologici e la loro possibile applicazione innovativa nei contesti formativi.
Le capacità di apprendimento sono conseguite nel percorso di studio nel suo complesso e verificate nelle sue singole articolazioni con particolare riguardo alla promozione di competenze di studio e di ricerca anche con l’uso delle nuove tecnologie, alla capacità di studio individuale e di gruppo, all’autonomia nella gestione del proprio percorso formativo, alla capacità di elaborare sintesi teoriche e metodologico-operative che tengano conto del dibattito nella comunità scientifica di appartenenza.
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Sbocchi occupazionali
Progettazione e Gestione dei servizi per la prevenzione educativa (LM-50)
Funzione in un contesto di lavoro:
Principali funzioni della figura professionale:
- progettazione di processi educativi e formativi in contesti formali e non formali;
- progettazione e realizzazione di interventi di prevenzione del disagio e di inclusione sociale nei comparti socio-educativi, socio-assistenziali e socio-sanitari;
- coordinamento e valutazione pedagogica di servizi educativi con particolare riferimento all'ambito di attività professionale sportivo e motorio;
- consulenza tecnico-scientifica di enti e istituzioni con finalità educative.
Progettazione e Gestione della "Media Education" e delle Tecnologie per l'Inclusione (LM93)
Funzione in un contesto di lavoro:
Principali funzioni della figura professionale
- sviluppo di progetti di e-learning nei contesti formativi attraverso ambienti digitali di apprendimento, piattaforme online, MOOC e Webinar;
- progettazione, realizzazione e valutazione di prodotti educational nei settori mass e new mediali;
- gestione e coordinamento dei processi e dei servizi comunicativi/educativi nei diversi contesti della formazione (istituzionali, privati, associativi no-profit);
- progettazione di attività di ricerca e sviluppo nell'ambito della Media Education e nell'e-learning;
- sviluppo di progetti didattici a sostegno di BES e DSA mediante l'utilizzo di Tecnologie per l'Inclusione;
- formazione digitale degli insegnanti.
Progettazione e Gestione dei servizi per la prevenzione educativa (LM-50)
Competenze associate alla funzione:
Il professionista sarà in grado di applicare le conoscenze pedagogiche e metodologico-didattiche nell'ambito dei servizi alla persona, di gestire le dinamiche educative e formative nell'ottica della prevenzione del disagio, di supervisionare e valutare progetti educativi e riabilitativi e, infine, di gestire tempi, strumenti, risorse tecniche, umane e finanziarie nell'ambito della promozione delle attività educative sul territorio.
Progettazione e Gestione della "Media Education" e delle Tecnologie per l'Inclusione (LM93)
Competenze associate alla funzione:
Il professionista che ha seguito tale percorso formativo sarà in grado di applicare le proprie conoscenze nell'ambito della Media Education e delle Tecnologie per l'Inclusione per realizzare attività di progettazione, coordinamento e supporto alle attività educative e didattiche in contesti formativi formali e non formali.
Progettazione e Gestione dei servizi per la prevenzione educativa (LM-50)
Sbocchi occupazionali:
I campi d'impiego della figura professionale del pedagogista, quale professionista apicale che opera nella progettazione dei servizi educativi e negli ambiti della media education e delle tecnologie per l'inclusione in ambienti formali e non formali, sia come lavoratore dipendente sia come libero professionista, sono le strutture pubbliche, private e del Terzo Settore che si occupano di servizi alla persona e che svolgono attività in campo educativo, sociale e assistenziale e formativo; la figura può, inoltre, svolgere funzioni di alta responsabilità, in istituzioni scolastiche, in agenzie di formazione professionale, in strutture socio-culturali e socio-educative di enti locali, di Regioni e della Pubblica Amministrazione, nelle cooperative, nelle associazioni di volontariato, in aziende sanitarie e socio-sanitarie anche come consulente della progettazione educativa e formativa o come esperto del coordinamento dei servizi educativi.
Progettazione e Gestione della "Media Education" e delle Tecnologie per l'Inclusione (LM93)
Sbocchi occupazionali:
I campi d’impiego della figura professionale del pedagogista, quale professionista apicale che opera nella progettazione dei servizi educativi e negli ambiti della media education e delle tecnologie per l’inclusione in ambienti formali e non formali, sono i settori dell'animazione culturale e del tempo libero, le organizzazioni socio-assistenziali che operano nell'area del disagio e della rieducazione/reinserimento sociale, i settori aziendali ed editoriali della produzione mediale e massmediale, la formazione dei formatori sui temi della Media Education nei diversi settori lavorativi (scuola, profit e no-profit), la formazione di insegnanti e dirigenti scolastici sui temi relativi alle tecnologie comunicative nei contesti scolastici, le attività di comunicazione, diffusione e promozione dell'uso delle tecnologie comunicative in diversi contesti: enti pubblici, aziende private e organizzazioni economiche di diverso tipo. Come previsto dal Piano Nazionale della Scuola Digitale il professionista formato potrà svolgere anche il ruolo di animatore digitale.
- Specialisti nell’educazione e nella formazione di soggetti diversamente abili - 2.6.5.1.0
- Docenti della formazione e dell'aggiornamento professionale - 2.6.5.3.1
- Esperti della progettazione formativa e curricolare - 2.6.5.3.2
- Consiglieri dell'orientamento - 2.6.5.4.0
Requisiti di ammissione
L'accesso al Corso di Laurea Magistrale nell'ambito dell'Interclasse LM50/LM93 in "Progettazione dei Servizi Educativi, Formativi, 'Media Education’ e Tecnologie per l'Inclusione nei contesti formali e non formali" è consentito a coloro che abbiano conseguito il titolo di Laurea Triennale nelle scienze economiche, sociali, socio-pedagogiche, sportive e motorie, informatiche e della comunicazione, in particolare nelle classi L19 e L22, nonché in possesso di Laurea, oppure di altro titolo di studio equivalente, anche conseguito all'estero, riconosciuto idoneo sulla base dei requisiti curriculari minimi previsti dalla classe e verificati al momento dell'accesso al Corso di Laurea.
Oltre al titolo di studio, l’ammissione al corso di Laurea Magistrale è subordinata al possesso di CFU relativi alle attività di base e caratterizzanti in comune tra le Classi L19 e L22 non inferiore a 40 CFU, con necessaria presenza delle discipline pedagogiche e di quelle scientifiche e/o motorie e sportive, allo scopo di predisporre l’accesso al corso con requisiti di apprendimento coerenti con le Lauree Magistrali delle Classi LM50 e LM93.
L’accesso al presente Corso di Laurea Magistrale, essendo a numero programmato, prevede un test di ammissione tendente ad accertare le conoscenze pregresse relative a :
- principi fondamentali pedagogici, sociologici, manageriali, giuridici ed economici anche con riferimento alle attività motorie e sportive;
- conoscenze di base della comunicazione digitale e dei media digitali.
- conoscenze di base della lingua straniera inglese soprattutto applicata al settore educativo, formativo, delle attività motorie e sportive e della media education.
Il test di ammissione permette, quindi, di verificare il possesso da parte dei potenziali studenti di conoscenze minime per poter affrontare il percorso di studi e consiste in un totale di 60 quiz a risposta multipla (50 su argomenti approfonditi e pertinenti i programmi degli insegnamenti previsti nell'ambito dei Corsi di Studio triennale; 10 su conoscenza della lingua inglese). Per tali studenti, si prevede inoltre un percorso di accompagnamento con tutor onde consentire loro un adeguato inserimento.
Per tali studenti, si prevede un percorso di accompagnamento con tutor onde consentire loro un adeguato inserimento.
Modalità di ammissione
Oltre al titolo di studio, l'ammissione al corso di Laurea Magistrale è subordinata al possesso di CFU relativi alle attività di base e caratterizzanti in comune tra le Classi L19 e L22 non inferiore a 40 CFU, con necessaria presenza delle discipline pedagogiche e di quelle scientifiche e/o motorie e sportive, allo scopo di predisporre l'accesso al corso con requisiti di apprendimento coerenti con le lauree magistrali delle Classi LM50 e LM93.
L'accesso al presente Corso di Laurea Magistrale, essendo a numero programmato, prevede un test di ammissione tendente ad accertare le conoscenze pregresse relative a :
- principi fondamentali pedagogici, sociologici, manageriali, giuridici ed economici anche con riferimento alle attività motorie e sportive;
- conoscenze di base della comunicazione digitale e dei media digitali.
- conoscenze di base della lingua straniera inglese soprattutto applicata al settore educativo, formativo, delle attività motorie e sportive e della media education.
Il test di ammissione permette, quindi, di verificare il possesso da parte dei potenziali studenti di conoscenze minime per poter affrontare il percorso di studi e consiste in un totale di 60 quiz a risposta multipla (50 su argomenti approfonditi e pertinenti i programmi degli insegnamenti previsti nell'ambito dei Corsi di Studio triennale; 10 su conoscenza della lingua inglese). Per tali studenti, si prevede inoltre un percorso di accompagnamento con tutor onde consentire loro un adeguato inserimento.
Orientamento
Il servizio di orientamento pre-universitario (ex-ante) offre attività di consulenza e di indirizzo per le potenziali matricole, riguardanti informazioni sui piani di studio dell’Università degli Studi di Napoli "Parthenope" e sui relativi sbocchi professionali. Sulla base di tali attività, i servizi, che si pongono in essere, riguardano la divulgazione delle informazioni, il coordinamento tra scuole medie superiori e università e l’accoglienza.
Divulgazione delle informazioni:
- distribuzione di materiale informativo a studenti e alle diverse scuole dell’area di gravitazione dell’Ateneo;
- attività di "front office" svolte mediante colloqui con gruppi di studenti;
- seminari sul tema e giornate di presentazione dell'Ateneo;
- partecipazione alle principali manifestazioni nazionali sull’orientamento, a saloni e fiere per gli studenti, organizzate
prevalentemente sul territorio del bacino di utenza, con propri stand (distribuzione di volantini e/o opuscoli pubblicitari, manifesti, guide, filmati di presentazione dell'Ateneo e dei Corsi di Studio del Dipartimento, consultazione dei siti web e così via);
- seminari, incontri e giornate di presentazione dell’Ateneo e delle sue funzioni, in genere ed in particolare di orientamento, con panoramica sull'offerta didattica (incentivi agli studi, collaborazioni, programmi e corsi di vario livello) e sugli sbocchi occupazionali per le scuole medie superiori; visite guidate delle strutture universitarie;
Coordinamento scuole/università:
- collegamento e collaborazione con strutture centrali e periferiche della Pubblica Istruzione e con i singoli istituti scolastici, su richiesta specifica delle scuole e su programmi mirati, nonché con le Sovrintendenze Scolastiche, con Enti pubblici e privati e con Centri di servizi che si occupano di orientamento formativo e professionale per i giovani;
- azioni formative per gli insegnanti e seminari per i delegati per l'orientamento;
- supporto e scambio di informazioni con gli insegnanti per meglio individuare le attitudini dei maturandi e poterli così meglio indirizzare;
- attività di consulenza e di indirizzo per le potenziali matricole, riguardanti informazioni sui piani di studio dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", sulle modalità di accesso e sui relativi sbocchi professionali, la quale viene svolta attraverso la distribuzione di materiale informativo agli studenti delle ultime classi delle scuole medie superiori;
- organizzazione di pre-corsi, gratuiti presso la sede centrale dell'Ateneo che hanno per oggetto argomenti non solo utili al superamento del test di accesso ma finalizzati ad acquisire conoscenze propedeutiche agli insegnamenti del I anno.
Accoglienza:
- giornate di presentazione con informazioni (documentarie ed audiovisive) mirate e distribuzione e/o invio di materiale informativo;
- attività di consulenza agli studenti impegnati nella scelta del corso di studio, riguardante informazioni sui piani di studio dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", sulle modalità di accesso e sui relativi sbocchi professionali;
- elaborazione di percorsi personalizzati per l’apprendimento delle modalità di auto-orientamento, per il potenziamento e l’esplicitazione delle capacità di comprensione e analisi del proprio ambiente sociale, culturale ed economico, ai fini di una proficua interazione con esso.
Si vuole assistere gli studenti lungo tutto il percorso di studi, rendendoli partecipi del processo formativo, rimuovendo gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi e promuovendo iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli, anche al fine di ridurre il numero degli abbandoni e l’eccessivo prolungamento degli studi.
Il servizio di orientamento e tutorato in itinere offre informativa, supporto ed assistenza a tutti gli studenti, diversificata secondo le varie necessità dell’utenza e adeguata al variare dei bisogni che man mano si presentano.
In particolare, i servizi posti in essere riguardano la divulgazione delle informazioni, l’accoglienza, il supporto e il tutorato.
Divulgazione delle informazioni:
- pubblicazione di materiale informativo d’Ateneo;
- attività di informazione e supporto per gli studenti stranieri in materia di ricerca di alloggio, servizi cittadini (banca, assistenza sanitaria, posta e simili), mense, tempo libero e così via;
- promozione e sostegno delle attività organizzate dall'ente preposto per il diritto allo studio (ADISU) nell'ambito delle convenzioni sui servizi ed delle attività sportive e culturali;
- consulenza agli studenti, mediante colloqui individuali e/o di gruppo, per la preparazione di piani di studio e per problematiche riguardanti le propedeuticità, le modalità di frequenza ai corsi e alle esercitazioni;
- informazioni generali e consulenza sull'iter per il disbrigo di pratiche amministrative, per aiuti finanziari e servizi, per programmi di mobilità (socrates/erasmus, leonardo, etc.), per incentivi e per borse di studio;
- attività di informazione e di coordinamento di tirocini da svolgere presso aziende e strutture campane e collaborazione continua con Imprese, Unione Industriali ed Associazioni di categoria finalizzata alla programmazione di stage per studenti dell'Ateneo;
Accoglienza, Supporto e Tutorato:
- attività di supporto nello studio per migliorare la qualità dell'apprendimento, anche mediante corsi sulle metodologie di studio, e per favorire i rapporti con i docenti;
- valutazione delle capacità acquisite nel percorso di studi, nonché informazione e monitoraggio per gli organi accademici sui percorsi di studio in relazione ai fenomeni di abbandono e di prolungamento degli studi;
- affiancamento individuale per favorire l'inserimento e/o il superamento di problemi legati alla vita universitaria e per aiutare gli studenti che incontrano difficoltà o provano disagio;
- tirocini formativi e corsi (ad esempio, di lingue, di aggiornamento e formazione di base in matematica ed informatica) per integrare le competenze specialistiche di settore;
- borse di collaborazione annuale (ad esempio, part-time) rivolte agli studenti per il funzionamento di strutture didattiche integrate e la messa a punto e la gestione di servizi destinati agli studenti.
Nell'ambito del Corso di Laurea Magistrale Interclasse LM50/LM93 in "Progettazione dei Servizi Educativi, Formativi, 'Media Education' e Tecnologie per l'Inclusione nei contesti formali e non formali", così come in tutti i corsi di studio attivi presso l'Ateneo Parthenope, vengono promosse iniziative specifiche finalizzate ad assistere e accompagnare gli studenti nel modno del lavoro. Tali iniziative fanno riferimento in modo prevalente alle attività di cui è principalmente responsabile l'Ufficio Placement dell'Ateneo anche grazie all’attività di collaborazione del Delegato Placement del Dipartimento DiSMeB.
In sintesi, si organizzano le seguenti iniziative:
- tirocini di formazione indirizzati a studenti laureati e laureandi sia in Italia che all'estero;
- job meeting per favorire l'incontro diretto tra giovani laureati e laureandi e gli attori attivi nel mercato del lavoro;
- garantire ai laureandi e ai laureati la possibilità di svolgere stage/tirocini presso enti e aziende convenzionate con l'Università;
- incontri con gli studenti finalizzati a: redazione del curriculum vitae, individuazione di canali di ricerca del lavoro,
apprendimento delle modalità di presentazione ad un colloquio di lavoro;
- incontri con gli studenti per effettuare un bilancio delle competenze, ossia un percorso di orientamento strutturato che aiuta le persone a conquistare consapevolezza sulle proprie competenze, capacità, attitudini, aspirazioni professionali, in qualsiasi fase della propria vita professionale;
- archiviazione dei curricula dei laureati nella banca dati dell'Università, dal conseguimento della laurea e sino ai i diciotto mesi successivi;
- selezione e comunicazione di job advices inerente al settore di particolare interesse;
- realizzazione di una banca dati delle aziende/enti pubblici convenzionati con l'Ateneo, i neolaureati avranno la possibilità di avviare stage o tirocini formativi, che rappresentano una prima opportunità per conoscere il mondo del lavoro.
Prova finale
Alla prova finale sono riservati da 6 a 9 CFU. La prova prevede la preparazione e la discussione di una tesi di laurea, a carattere teorico o applicativo, sugli argomenti caratterizzanti il corso di laurea magistrale e/o sull'esperienza eventualmente maturata durante il tirocinio svolto presso aziende ed enti. La stesura della tesi rappresenta il coronamento del percorso di apprendimento dello studente e deve dimostrare le sue capacità di affrontare, analizzare e risolvere i problemi reali nella loro complessità, utilizzando in modo critico gli strumenti proposti dalle metodologie e tecniche acquisite durante il percorso di studi. La redazione e la discussione della tesi presuppongono la nomina di un Relatore e di un Correlatore che siano professori ufficiali del Dipartimento. Il Correlatore è scelto dal Relatore in base all'area scientifica di competenza. L'argomento della tesi di laurea è concordato tra lo studente ed il Relatore, il quale sovrintende alla stesura dell'elaborato dal punto di vista metodologico e scientifico. La tesi dovrà essere depositata, presso la Segreteria Studenti, almeno 20 giorni prima della seduta di laurea, accompagnata dalle relazioni scritte del Relatore e del Correlatore. Ogni relazione, esplicativa del contenuto dell'elaborato di tesi, dovrà anche tendere a giustificare la votazione che si intende proporre per il candidato.
Tirocini
Attraverso l'Ufficio Placement si organizzano tirocini di formazione all'esterno indirizzati a studenti laureati e laureandi, job meeting per favorire l'incontro diretto tra giovani laureati e laureandi e gli attori attivi nel mercato del lavoro.
L'ufficio Placement si propone, infatti, di costruire un ponte tra università e mondo del lavoro al fine di orientare e formare gli studenti e laureati in una prospettiva di migliore inserimento professionale. Nella prospettiva di creare più efficaci opportunità di inserimento professionale per gli studenti e laureati numerosi eventi vengono programmati e organizzati, quali presentazioni aziendali, career day, workshop ecc., attività di tirocinio curriculare e post- lauream ed altre opportunità di impiego, anche all'estero, attraverso la vetrina delle offerte di lavoro.
L'ufficio svolge quindi una fondamentale funzione di intermediazione, fornendo servizi sia agli studenti e laureati, sia alle aziende, enti pubblici o privati con i quali si relaziona, considerando tutti settori di attività, soprattutto il settore educativo e formativo e sociale in generale, nonché sportivo e tutti i settori connessi e/o correlati. Attraverso un servizio curato e mirato di consulenza e supporto si favorisce l'avvicinamento al mondo del lavoro.
Di seguito si fornisce il link di riferimento dell'Ufficio Placement operativo presso l'Universit degli Studi di Napoli 'Parthenope’:
http://placement.uniparthenope.it/
Mobilità internazionale
Gli studenti possono effettuare una parte del proprio percorso di studi presso Università di altri paesi Europei,
convenzionate con l'Università Parthenope. Il periodo va dai 3 ai 12 mesi, durante i quali lo studente:
- svolge esami concordati preventivamente, con il docente proponente lo scambio ed approvati dal Consiglio del Corso di Studi;
- effettua ricerche utili per la redazione della tesi di laurea.
Il presente Corso di Laurea Magistrale Interclasse, LM50-LM90, attiverà accordi per la mobilità internazionale degli studenti coi seguenti Atenei stranieri già convenzionati col dipartimento:
- Ruhr - Universitat Bochum Germania
- University of Zagreb, Zagabria, Croazia
- Universitatea "Dunarea de Jos" din Galati- Romania
- Universitatea "Alexandru Ioan Cuza" Iasi Romania
- Università d'Orleans - UFR Staps Francia
- Universidade de Porto - FEUP - Porto, Portogallo