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MANAGEMENT DELLE IMPRESE TURISTICHE
https://orienta.uniparthenope.it/laurea-triennale/management-imprese-turistiche/
Il cds in breve
Il corso di laurea ha lo scopo di formare manager e operatori nell'ambito del settore turistico e culturale.
Il corso di laurea prevede che nel primo e secondo anno gli studenti acquisiranno le conoscenze di base e caratterizzanti rilevanti per la formazione di laureati triennali in ambito manageriale ed economico che operano nel settore turistico/culturale. Tali conoscenze riguardano il funzionamento delle imprese turistiche/culturali, le loro modalità organizzative, le modalità di rendicontazione e comunicazione dei risultati di gestione, e le regole giuridiche che definiscono il contesto in cui operano le imprese.
Verso la fine del secondo anno gli studenti potranno scegliere tra due curriculum.
Nello specifico, uno dei due curriculum sarà maggiormente rivolto alla formazione di manager che operano nelle imprese turistiche, e fornirà conoscenze atte a gestire un'offerta turistica competitiva, utilizzare le tecniche di comunicazione e promozione del turismo e utilizzare le nuove tecnologie informatiche e i social media per il supporto alle attività operative e direzionali.
Il secondo curriculum sarà maggiormente rivolto alla formazione di manager che operano nel settore culturale e fornirà conoscenze atte a comprendere la natura e i processi delle produzioni culturali e dell'organizzazione degli eventi, ad attivare processi di marketing nel settore artistico-culturale, ad utilizzare efficacemente oltre alla lingua inglese, una seconda lingua dell'Unione Europea.
In particolare nell'ambito dei vari insegnamenti l'applicazione delle conoscenze e la comprensione delle tematiche di studio viene perseguita mediante lo studio e la discussione collettiva di casi reali, lo sviluppo di lavori di gruppo e progetti in cui si propongono problematiche gestionali da affrontare applicando le conoscenze teoriche sviluppate durante le lezioni frontali.
Si prevedono, inoltre, specifiche attività finalizzate a sviluppare, monitorare e rafforzare le capacità di applicazione delle conoscenze acquisite, di analisi, di progettazione e di comunicazione da parte degli studenti, tra cui: esercitazioni finalizzate ad illustrare l'applicazione delle conoscenze a casi studio e lo svolgimento di periodi di stage presso aziende ed enti pubblici che operano nel mercato turistico e della cultura, con i quali sono stati siglati specifici accordi. Infine è prevista la partecipazione a seminari e laboratori tenuti da professionisti del settore al fine di agevolare l'inserimento nel mercato del lavoro.
Piano di studi
Obiettivi formativi
Il corso di Studi ha lo scopo di assicurare allo studente la comprensione dei linguaggi dei manager e degli amministratori delle imprese di servizi turistici e le conoscenze necessarie per predisporre, monitorare e gestire un'offerta turistica competitiva e coerente con i bisogni del contesto socio-culturale del territorio.
I laureati nel corso di Studi in Management delle imprese turistiche devono:
- possedere le conoscenze relative ai comportamenti e ai meccanismi concorrenziali dei diversi mercati dei servizi turistici;
- sviluppare uno spettro di conoscenze e di competenze nel settore dei beni culturali e delle risorse turistiche;
- imparare a svolgere le funzioni manageriali in aziende che gestiscono servizi e beni intangibili complessi nel settore turistico;
- sviluppare la capacità di utilizzo dei principali strumenti informatici di gestione dei dati e della comunicazione per interpretare le dinamiche di funzionamento della filiera turistica;
- sviluppare una buona padronanza nelle tecniche di fruizione dei beni e delle attività culturali ed ambientali
- sviluppare una conoscenza scritta e orale della lingua inglese e di una seconda lingua straniera moderna.
Risulta quindi necessario assicurare un percorso formativo equilibrato nei vari ambiti disciplinari che permetta l'acquisizione di molteplici competenze relative agli ambiti economico, con particolare riferimento alle tematiche dello sviluppo sostenibile e alla specificità dei beni culturali e dei mercati turistici; nell'ambito economico-aziendale, relativamente agli aspetti contabili e di marketing turistico; nell'ambito statistico-matematico, con riferimento alla capacità di raccogliere ed elaborare dati sui flussi turistici; nell'ambito giuridico, con riferimento agli aspetti di diritto internazionale e del turismo; nell'ambito linguistico, con riferimento all'acquisizione di almeno due lingue straniere.
In particolare il CdS si articola in 20 esami di 12, 9 e 6 crediti formativi universitari (CFU) e in due curriculum formativi. Il primo anno e metà del secondo sono in comune. A partire da metà del secondo anno il corso si sviluppa in maniera differenziata in due curriculum, uno per la formazione di manager e operatori delle imprese turistiche e uno per la formazione di manager e operatori del settore culturale. La selezione degli insegnamenti inseriti nel piano di studi MIT e delle attività formative integrative è stata effettuata con la precisa finalità di sviluppare i risultati di apprendimento specifici nelle aree di interesse del management delle imprese turistiche e culturali.
Nel dettaglio, le attività formative comuni del primo e del secondo anno prevedono insegnamenti funzionali alla trasmissione di conoscenze di base e caratterizzanti rilevanti per la formazione di laureati triennali in ambito aziendale ed economico. In particolare, gli esami di base e caratterizzanti di ambito aziendale trasferiscono conoscenze per la redazione dei bilanci e per la gestione aziendale.
Gli esami di ambito economico trasferiscono conoscenze di base per lo studio e la comprensione del funzionamento dei mercati, del comportamento dei consumatori e delle imprese, e dell'intervento dell'operatore pubblico nei mercati turistici e nel settore della cultura.
Gli esami di ambito matematico-statistico forniscono le conoscenze necessarie per acquisire la capacità di formalizzare i problemi economici, per comprendere gli strumenti statistici ed il loro utilizzo al fine di prevedere ed analizzare i flussi turistici.
Gli esami di ambito giuridico sono volti a fornire gli strumenti per la comprensione del quadro normativo più generale in cui si muovono le aziende e gli agenti economici.
Particolare rilevanza è stata data alle abilità linguistiche, estremamente importanti per tutti coloro che operano in questo settore. Sono infatti previsti insegnamenti di abilità linguistica e della lingue inglese e francese.
Da metà circa del secondo anno gli studenti potranno scegliere tra un curriculum formativo che pone maggiore enfasi sulle competenze necessarie per operare nelle aziende e delle destinazioni turistiche, ed un altro più focalizzato sulle competenze necessarie per chi voglia operare nell'ambito del settore della cultura.
Nel primo curriculum, gli insegnamenti di ambito aziendale forniranno conoscenze e competenze nell'ambito della gestione, dell'organizzazione e del marketing delle imprese turistiche. Particolare attenzione verrà dedicata allo studio del comportamento di acquisto e di consumo del turista, alla definizione del marketing mix, al digital marketing, alle scelte di branding, alla costituzione di una destination management organization, alla definizione di un piano turistico, all'engagement dei diversi stakeholder e alle digital destination.
Un gruppo di materie a scelta nell'ambito economico trasferirà competenze nell'ambito dell'economia delle reti di imprese per il settore turistico e del rapporto tra turismo e sviluppo sostenibile.
Il secondo curriculum prevede insegnamenti di ambito aziendale che forniscono competenze nell'ambito del management delle organizzazioni culturali e dell'organizzazione delle imprese ed enti culturali. Particolare attenzione verrà dedicata ai modelli di cultural–led regeneration, ai nuovi comportamenti di consumo culturale, al marketing delle organizzazioni culturali e all'impatto delle tecnologie sulla valorizzazione e fruizione dei beni culturali.
Mentre gli insegnamenti di ambito economico forniranno conoscenze relative al mercato della cultura, alle peculiarità delle imprese e degli enti che operano in tale settore, quali musei, biblioteche, pinacoteche ecc., e alla rilevanza dei beni culturali nell'ambito del mercato turistico.
Infine il corso di Studi prevede, in relazione agli obiettivi specifici di formazione professionale ed agli sbocchi occupazionali, l'obbligo di attività esterne con periodi di stage presso aziende e organizzazioni internazionalizzate operanti nel turismo e nel settore della cultura.
Competenze attese
Gli esami dell'area aziendale, Economia aziendale, Ragioneria generale, Gestione delle imprese turistiche e Organizzazione delle imprese turistiche, trasferiranno tutte le conoscenze di base e anche quelle maggiormente specialistiche, atte all’amministrazione, alla gestione, e all’organizzazione delle imprese turistiche. L’insegnamento di Economia aziendale introdurrà gli studenti agli strumenti metodologici e concettuali fondamentali per interpretare il sistema delle operazioni e dei processi aziendali e le collegate condizioni di equilibrio. L’enfasi sarà posta sul sistema delle operazioni, sui principali circuiti di finanziamento e operativi e sulle condizioni di equilibrio, a livello fisico-tecnico, economico, finanziario e patrimoniale. L’insegnamento di Ragioneria generale introdurrà gli studenti ai modelli, ai processi e agli strumenti tipici della ragioneria generale ed applicata. L’enfasi sarà posta, da un lato, sulla rilevazione contabile delle operazioni aziendali e, dall’altro, sulla redazione del bilancio d’esercizio. L’insegnamento di Programmazione e controllo approfondirà gli elementi fondamentali della programmazione e del controllo aziendale, sia nell’aspetto della strumentazione utilizzata per l’analisi delle informazioni contabili e non contabili rilevanti, che in quello del processo mediante il quale essi sono resi operativi nell’organizzazione. L’enfasi sarà posta sulla contabilità analitica, sul budget aziendale e sull’analisi degli scostamenti. Gli insegnamenti di Organizzazione delle imprese turistiche, Organizzazione degli eventi culturali e Organizzazione dei sistemi informativi per il turismo, invece, introdurranno i discenti allo studio e alla comprensione delle principali tematiche organizzative delle imprese che operano nel settore turistico e culturale, con particolare riferimento al livello della micro-struttura e della macro-struttura delle imprese. L’insegnamento di Gestione delle imprese turistiche introdurrà i discenti allo studio delle peculiarità e delle problematiche delle diverse tipologie di imprese turistiche al fine di migliorare la comprensione delle strategie, dei business model, dei comportamenti imprenditoriali e dei fattori critici di successo nel contesto competitivo globale. Particolare attenzione verrà dedicata allo studio delle strategie complessive e competitive, dei modelli gestionali, delle forme di networking e dei rapporti tra imprese e destinazioni turistiche. Infine verranno analizzate le filiere agroalimentari e la loro connessione con la cultura del territorio e le problematiche connesse al finanziamento della imprese turistiche e degli eventi.
Gli studenti saranno quindi in grado di:
- applicare la metodologia contabile alla costruzione di un bilancio e operare valutazioni di convenienza economica;
- applicare le conoscenze e la metodologia contabile alle imprese turistiche;
- elaborare un piano integrato di marketing turistico;
- interpretare lo studio del comportamento di acquisto e di consumo del turista e definire il marketing mix di un'impresa turistica;
- applicare le conoscenze di marketing al digital marketing e alle scelte di branding;
- applicare i principi di management e marketing delle destinazioni turistiche e i modelli innovativi di destinazioni turistiche.
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Le materie del gruppo economico, Microeconomia e Politica Economica del Turismo, trasferiranno quelle conoscenze necessarie per la comprensione del funzionamento dei mercati turistici, per la formazione del prezzo dei servizi turistici e delle attività culturali. In Particolare Il corso di Microeconomia fornirà le conoscenze di base circa il comportamento del consumatore sulla decisione di produzione delle imprese, sulle caratteristiche dei mercati e sulla determinazione del prezzo di equilibrio. Con il corso di politica economica del turismo queste conoscenze di base vengono applicate al settore turistico e nell’analisi delle destinazioni turistiche. Particolare attenzione viene data anche al ruolo dello Stato nell’affrontare le problematiche di particolare rilevanza nel turismo, e nel settore dei beni culturali, quali: la presenza di beni pubblici e le relazioni tra turismo e ambiente. Saranno infine trattate tematiche affini connesse alla Geografia del turismo e alla Fiscalità delle imprese turistiche.
Lo studente sarà in grado di:
- analizzare i lineamenti fondamentali del settore e dei mercati turistici, valutare il legame tra risorse e vantaggio competitivo delle imprese turistiche;
- applicare la teoria del consumatore ai comportamenti della domanda turistica e dei beni culturali: studio delle habit formation e dei fenomeni di consumer learning;
- interpretare il ruolo dell'intervento pubblico nel mercato turistico e delle attività culturali;
- applicare le conoscenze circa la sostenibilità dello sviluppo al fine di valutare un piano turistico e l'impatto ambientale delle imprese turistiche;
- applicare le conoscenze di base del settore non-profit nell'ambito dei mercati turistici;
- comprendere il funzionamento di base dei mercati finanziari, delle banche e dei principali strumenti finanziari per l'attività di fundraising;
- comprendere le peculiarità del mercato della cultura, i vincoli a cui sono sottoposti i beni culturali e la rilevanza di questi nell'ambito del mercato turistico;
- ragionare in termini di vincolo di bilancio, costo opportunità e ottimizzazione, utilizzando sia strumenti matematici che rappresentazioni grafiche;
- analizzare i lineamenti del territorio e della geografia del turismo;
- riconoscere le peculiarità fiscali del settore turistico e culturale.
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A partire da un approccio comunicativo fondato sull'interazione, sullo studio e sull'analisi di testi autentici sia orali sia scritti, i due insegnamenti del gruppo linguistico offrono spunti per rafforzare a livello teorico e pratico gli elementi di grammatica, sintassi, lessico e fraseologia della lingua straniera oggetto di studio. Nel primo anno si prevede l’insegnamento dell’abilità linguistica a scelta tra la lingua inglese, francese e spagnola, volto appunto allo studio del sistema linguistico straniero nelle sue componenti appena citate. Al secondo anno l’insegnamento di lingua straniera (inglese o francese) prevede, invece, un maggiore focus sulla traduzione specialistica da e verso la lingua straniera, nonché l'acquisizione della terminologia codificata dagli enti e dalle organizzazioni di riferimento dei contesti professionali di sbocco degli studenti del CdS. Grazie all'utilizzo delle tecnologie informatiche per la didattica in lingua straniera e attraverso lezioni di didattica frontale, lavoro collaborativo, didattica laboratoriale ed esercitazioni pratiche, gli insegnamenti dell'area linguistica mirano ad una piena acquisizione del livello B1 del Quadro Comune di Riferimento del Consiglio d'Europa, ed eventualmente al raggiungimento del livello B2.
Lo studente sarà in grado di:
- leggere e redigere testi chiari e strutturati in modo adeguato utilizzando un vocabolario tecnico relativamente ampio;
- leggere e redigere testi chiari con un vocabolario adatto al contesto turistico in almeno due lingue straniere;
- sostenere una conversazione su tematiche generali e storiche relative all'ambito turistico e più nello specifico all'ambito delle attività culturali;
- migliorare le capacità d'uso della lingua scritta e orale in contesti professionali;
- analizzare criticamente l'impatto e l'evoluzione della matrice culturale delle lingue straniere studiate sulla cultura italiana;
- applicare al contesto turistico e culturale le conoscenza di storia e cultura di alcuni paesi europei altamente rappresentativi.
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Gli esami in ambito giuridico sono volti a fornire anzitutto le conoscenze di base dei rapporti interprivatistici attraverso l’insegnamento, al primo anno, del Diritto Privato. Successivamente, al secondo anno, è previsto un approfondimento degli aspetti giuridici relativi all’azienda e alle società con l’insegnamento del Diritto Commerciale. Al terzo anno, acquisite le competenze di base dell’ordinamento giuridico nazionale, si intende offrire agli studenti gli strumenti atti ad orientarsi nel contesto sovranazionale, attraverso lo studio del Diritto dell’Unione Europea, in particolare attraverso lo studio del quadro istituzionale, delle fonti e delle politiche comunitarie di sicuro impatto per le imprese del settore turistico. Infine, sono previsti esami analitici nell’ambito del turismo e dell’associazionismo culturale. Per quanto concerne il primo profilo, saranno affrontate le tematiche relative ai contratti turistici, alla responsabilità degli operatori e alla tutela dei diritti del turista, nel corso di Diritto del Turismo. Contestualmente, con l’insegnamento del Diritto degli Enti non profit, sarà approfondita l’attività degli enti non personificati che operano nell’attività di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale.
Lo studente sarà in grado di:
- operare, a livello elementare, tramite il linguaggio tecnico che contraddistingue l'agire giuridico;
- sviluppare un primo senso critico per la comprensione giuridica del fenomeno delle imprese;
- utilizzare gli strumenti ermeneutici che consentono di individuare il significato prescrittivo delle fonti del diritto ed il contenuto proprio degli accordi tra privati;
- comprensione del particolare quadro normativo in cui operano le imprese turistiche e le organizzazioni culturali.
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Gli esami del gruppo matematico-statistico, trasferiranno le conoscenze necessarie per l’utilizzo degli strumenti di base di matematica e statistica e chiarisce come queste materie possono essere utili per l’analisi dei flussi turistici. L’insegnamento di Statistica per il turismo permetterà di acquisire la capacità di costruirsi un quadro definito e approfondito delle probabilità, di pianificare la raccolta e l'analisi statistica di ampie basi di dati per estrarne il necessario contenuto informativo, sia trasversalmente che nel dominio del tempo e di operare con le più usuali tecniche di statistica descrittiva e inferenziale.
Lo studente sarà in grado di:
- utilizzare il linguaggio simbolico matematico e statistico nello studio e nella formazione dei problemi economici, finanziari ed aziendali;
- individuare un adeguato modello statistico per la rappresentazione di dati e utilizzare le principali distribuzioni di probabilità;
- elaborare i dati necessari per analizzare i flussi turistici e fare previsioni circa l'andamento della domanda turistica.
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Sbocchi occupazionali
Definizione di strategie e ricerche di mercato al fine di programmare l'offerta turistica e le politiche di prezzo. Analisi delle caratteristiche concorrenziali dei mercati turistici. Pianificazione dei sistemi informativi e della comunicazione applicata al settore turistico.
Competenze nella raccolta e analisi dei dati. Capacità di individuazione delle condizioni e delle opportunità di mercato. Competenze relazionali. Competenze di marketing turistico per valorizzare e commercializzare l'offerta turistica del territorio. Competenze per la collaborazione con soggetti pubblici e privati al fine di caratterizzare dal punto di vista architettonico, archeologico ed enogastronomico l'offerta turistica territoriale..
Uffici di studi e ricerche di mercato di imprese private e di enti pubblici che operano nel settore turistico. Uffici di relazioni esterne di imprese private e di enti pubblici.
Creazione e promozione di itinerari turistici. Fornire servizi per l'organizzazione e la gestione di fiere, mostre, convegni e conferenze. Gestire l'accoglienza dei partecipanti e la socialità durante gli eventi.
Competenze di marketing turistico. Competenze di organizzazione di eventi. Competenze nella gestione degli spazi e degli ambienti espositivi.
Soggetti pubblici e privati che progettano, organizzano e gestiscono eventi turistici e culturali quali enti fieristici, museali e dei beni culturali.
Svolgimento di funzioni gestionali di aziende turistiche quali finanza, contabilità e bilancio, programmazione e controllo e gestione del personale.
Competenza nel fornire servizi amministrativi e gestionali alle imprese private e pubbliche che operano nel settore turistico. Competenze contabili con particolare riguardo alla valutazione dei servizi turistici e dei beni immateriali e culturali.
Uffici amministrativi, contabili e degli affari generali delle imprese pubbliche e private che operano nel settore turistico e culturale.
Valorizzazione delle risorse culturali territoriali, sviluppo e potenziamento del settore del turismo sostenibile, culturale, e della ricettività territoriale.
Le competenze riguardano diversi ambiti disciplinari. Sono particolarmente rilevanti le competenze ricevute nell'ambito di insegnamenti specifici come economia, marketing, management, cultura straniera e storia, diritto e lingue straniere . Competenze di analisi e interpretazione dei dati al fine di supportare la funzione di pianificazione dell'attività turistica e culturale del territorio.
Enti pubblici e assimilati: comuni, province, regioni, camere di commercio, associazioni di categoria. Imprese private del settore turistico-ambientale: agriturismo, turismo rurale, turismo dei percorsi territoriali e culturali in genere. Associazioni e organizzazioni del volontariato, dellambientalismo e della valorizzazione del patrimonio culturale tradizionale.
Programmazione dell'attività turistica. Promozione e scambi sul mercato di pacchetti turistici. Svolgimento di attività di front office e back office. Consulenza e assistenza nella scelta e nell'acquisto dei prodotti, e costruzione di itinerari turistici personalizzati.
Conoscenza dei pacchetti di viaggio e delle diverse destinazioni turistiche. Conoscenza delle procedure amministrative e legali connesse alla prenotazione e organizzazione dei viaggi.
Agenzie di viaggio, tour operator, organizzazioni ed enti impegnati nella realizzazione e gestione di pacchetti di viaggi.
- Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali - 3.3.1.1.1
- Contabili - 3.3.1.2.1
- Tecnici del marketing - 3.3.3.5.0
- Tecnici delle pubbliche relazioni - 3.3.3.6.2
- Tecnici delle attività ricettive e professioni assimilate - 3.4.1.1.0
- Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali - 3.4.1.2.1
- Organizzatori di convegni e ricevimenti - 3.4.1.2.2
- Agenti di viaggio - 3.4.1.4.0
Requisiti di ammissione
Per essere ammesso al CdS lo studente deve essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado o di altro titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto idoneo e/o equiparato.
Per una frequenza proficua del CdS in Management delle Imprese Turistiche lo studente dovrebbe possedere una preparazione di base relativa a:
a) elementi di matematica quali i numeri interi, razionali, reali, le equazioni e le disequazioni di primo e secondo grado, il piano cartesiano, la geometria analitica (equazione della retta);
b) competenze elementari in almeno una lingua straniera moderna.
Non sono previsti test di accesso al CdS, ma la partecipazione ad un test di autovalutazione (Test On Line CISIA - TOLC) (erogato dal Consorzio Interuniversitario Sistemi Integrati per l'Accesso), inteso quale strumento di orientamento e valutazione finalizzato ad accertare l'attitudine e la preparazione agli studi. Esso riguarda:
- le conoscenze matematiche di base;
- le capacità di comprensione verbale;
- capacità logiche.
Se lo studente non sostiene o non supera il test CISIA, dovrà frequentare dei precorsi (previsti prima dell'inizio dei corsi del primo semestre dell'a.a.) e superare con successo un test di valutazione al termine degli stessi. Per ulteriori informazioni relative al test CISIA e all'organizzazione dei precorsi si rinvia alla pagina web del Servizi di Orientamento e Tutorato dell'Ateneo.
Modalità di ammissione
La procedura del test di autovalutazione, predisposta dai Referenti per l'Orientamento dei Dipartimenti di Area Economica e ratificata dai Consigli, è disponibile sui sito di Ateneo: http://orientamento.uniparthenope.it, sulla pagina facebook Orientamento Parthenope e sul sito di Ateneo. Si riportano di seguito gli elementi essenziali delle procedure per l'a.a. 2017/2018.
Il test CISIA, strumento di orientamento e valutazione finalizzato ad accertare l'attitudine e la preparazione agli studi, si compone di quattro moduli sui seguenti argomenti: conoscenze matematiche di base; capacità di comprensione verbale; capacità logiche; conoscenza della lingua inglese. Viene attribuito un punteggio per ogni modulo del test e il punteggio totale è ottenuto dalla somma dei quattro moduli.
Il test CISIA, ai fini dell'immatricolazione presso i Corsi di area economica dell'Ateneo, si considera superato ottenendo contemporaneamente: un punteggio totale di almeno 20, sommando i risultati di tutti e quattro i moduli, e un punteggio di almeno 2 punti nella sezione delle conoscenze matematiche di base.
L'iscrizione al test, aperta a studenti che frequentano il IV o il V anno della scuola secondaria di secondo grado, deve essere fatta sul portale www.cisiaonline.it. Al seguente indirizzo http://www.cisiaonline.it/area-tematica-tolc-economia/home-tolc-economia/ sono disponibili tutte le informazioni necessarie per effettuare la registrazione all'Area TOLC e per l'iscrizione al test.
Se lo studente non supera il test CISIA o il test di valutazione finale dei precorsi, si potrà comunque immatricolare al Corso di Studio scelto (se ci sono ancora posti disponibili), ma dovrà rispettare specifici vincoli in termini di esami da superare, nel primo anno del Corso di Studio, stabiliti dal Dipartimento a cui afferisce il Corso, pena la non iscrizione al II anno.
Sono erogati precorsi nei seguenti ambiti: Economia aziendale, Matematica, Lingua inglese o francese.
Per frequentare i precorsi è necessario iscriversi on line sul portale studenti del sito di Ateneo.
Le iscrizioni sono aperte a partire da una data decisa dagli organi di ateneo, anche se l'Ateneo si riserva la facoltà di anticipare la chiusura dell'iscrizione ai precorsi, tenuto conto del raggiungimento del limite massimo della capienza delle aule didattiche.
Gli studenti che non intendono iscriversi ai precorsi potranno comunque sostenere il test di valutazione purché si iscrivano a tale prova in tempo utile. L'iscrizione si farà on-line sul portale studenti presente sul sito di Ateneo, pagando il bollettino MAV.
Orientamento
Le attività di orientamento in ingresso sono gestite dal Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici. Il coordinamento di tali attività è stato affidato al prof. Raffaele Fiorentino e dal mese di maggio al prof. Alessandro Scaletti.
Al fine di orientare gli studenti delle scuole superiori verso la scelta del corso di studio di primo livello a cui iscriversi, il Dipartimenti di Studi Aziendali ed Economici fa affidamento:
1- sulle attività di orientamento coordinate dal delegato del Rettore prof. Dumontet, poste in essere dall'ufficio orientamento di Ateneo, e a cui tutti i docenti del dipartimento partecipano regolarmente,
(http://orientamento.uniparthenope.it/)
2- su canali di informazione gestiti direttamente.
Con riguardo al primo punto il Dipartimento ha partecipato ed ha in programma di partecipare con i propri docenti a iniziative di orientamento svolte presso la sede dell'università, presso le sedi degli Istituti scolastici e presso sedi di iniziative ed eventi legate all'orientamento.
Il Dipartimento ha inoltre predisposto, grazie al supporto del centro orientamento, materiale informativo sui corsi di laurea sia in italiano che in inglese e materiale informativo sulle attività del dipartimento
(http://orientamento.uniparthenope.it/docs/offerta_formativa/aa_2017-18/brochure_in_italiano_17.18/disae_-_17.18-MIT.pdf)
(http://orientamento.uniparthenope.it/docs/offerta_formativa/aa_2017-18/brochure_in_inglese_17.18/17.18Tourism_Firms_Management.pdf)
Con riguardo al secondo punto il Dipartimento:
a) Dispone del sito web (www.disae.uniparthenope.it) che prevede percorsi di navigazione orientati alle diverse categorie di studenti e che contiene informazioni di dettaglio di facile e veloce lettura con una navigazione strutturata ad albero che consente di scendere nel dettaglio ove l'utente lo ritenga necessario. La progettazione e l'organizzazione dei contenuti sul sito sono costantemente verificati e migliorati da un gruppo di lavoro con il supporto di uno staff tecnico;
b) Ha predisposto community specifiche sui principali social network, in particolare
Facebook
(https://www.facebook.com/DipartimentoDiStudiAziendaliEdEconomici)
(https://www.facebook.com/login.php?next=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fgroups%2Fdisae%2F)
Linkedin
(http://www.linkedin.com/company/dipartimento-di-studi-aziendali-e-economici---parthenope-university-of-naples?trk=top_nav_home)
Twitter
(https://twitter.com/parthenopedisae)
per fornire, in modo integrato rispetto al sito web, informazioni sui percorsi di studio, sui profili professionali, sulle opportunità e per poter cogliere in modo immediato eventuali problemi percepiti dagli studenti;
Sta predisponendo con il supporto del Centro di Comunicazione dell'Ateneo un video di presentazione del CDS da diffondere presso le scuole e i centri di orientamento e sul canale Youtube.
c) Ha organizzato incontri di informazione e di orientamento, oltre che seminari e tavole rotonde che prevedono anche la partecipazione di laureati già inseriti nel mondo del lavoro nelle professioni di sbocco previste dal corso di laurea al fine di dare una idea concreta degli sbocchi occupazionali e delle opportunità di carriera.
Relativamente all'orientamento in ingresso, l'azione del Dipartimento è stata orientata ad accrescerne l'efficacia principalmente mediante: l'individuazione di stili di comunicazione più immediati e vicini ai potenziali destinatari; la predisposizione di strumenti e di materiale informativo volto ad evidenziare le peculiarità, in termini di sbocchi occupazionali e di contenuti didattici, di ciascun corso presente nell'offerta formativa; l'utilizzo di canali e strumenti in grado di allargare la platea dei soggetti potenzialmente raggiungibili.
L'attività di orientamento in itinere viene fatta con incontri dal vivo che iniziano all'inizio del corso di studi. Prima di iniziare le lezioni agli studenti vengono presentate in aula nel dettaglio le principali informazioni utili ad affrontare con successo la loro esperienza universitaria in modo specifico per il corso di studio. Un'ulteriore incontro viene organizzato all'inizio delle lezioni del secondo semestre del penultimo anno. Questo incontro serve a presentare in aula le principali informazioni che servono a prepararsi al meglio al momento in cui il corso sarà terminato (ad esempio su come affrontare il mercato del lavoro).
Una costante tutoraggio viene svolto dai tutor nominati dal CDS i quali medianti colloqui e assistenza online attuano attività di sostegno e assistenza agli studenti.
Un'altra attività cui il Consiglio di Corso di studi in Management delle Imprese Turistiche pone grande attenzione, e che ha anche lo scopo di orientare gli studenti al mondo del lavoro, sono i seminari in cui manager pubblici e privati del mondo del turismo raccontano la propria esperienza professionale.
Agli studenti del corso di studio sono state dedicate diverse attività di orientamento in uscita. Alcune di queste attività sono state realizzate dall'Ufficio Placement di Ateneo, in altri casi si è trattato di iniziative di Dipartimento ed in alcuni casi di iniziative specifiche per gli studenti del corso di studio. Il raccordo tra le iniziative fatte ai tre livelli dell'organizzazione è stato assicurato da un docente referente per l'orientamento in itinere e placement del Dipartimento (prof. Domenico Salvatore) che ha lo scopo di facilitare il coordinamento tra i presidenti di corso di studio e l'Ufficio Placement e di informare e consigliare gli studenti in modo più specifico per il Dipartimento ed il corso di studi.
L'Ufficio Placement di Ateneo mette a disposizione degli studenti e dei laureati in Management delle Imprese Turistiche una serie di servizi di orientamento per l'inserimento nel mondo del lavoro, attraverso servizi di informazione, di formazione e di orientamento. Promuove ed organizza attività di tirocinio curriculare e post lauream ed eventi volti alla creazione di un collegamento diretto con il mondo del lavoro.
Tra le numerose convenzioni dell'Ateneo, quelle con Federalberghi Napoli e con numerose aziende nel settore turistico sono le più importanti per gli studenti di questo corso di studi.
Infine, gli studenti del corso di laurea si avvantaggiano dello sforzo dell'Ateneo e del Dipartimento per informare e comunicare attraverso i social network. Il gruppo e la pagina Facebook del Dipartimento sono molto partecipati ed utilizzati anche per diffondere opportunità di tirocini e posizioni per neolaureati.
Prova finale
La laurea si consegue con il superamento della prova finale, a cui lo studente può accedere dopo aver completato tutte le attività formative previste dal piano di studio. La prova finale consiste nella preparazione e discussione di un elaborato redatto dallo studente, sotto la guida di un docente relatore, su un tema connesso ai contenuti degli insegnamenti e alle altre attività formative offerte dal CdS. In tale prova, il candidato deve mostrare le proprie capacità nell'argomentazione, nella chiarezza espositiva, nell'utilizzo degli strumenti interpretativi e metodologici appresi durante il percorso formativo.
Tirocini
Le informazioni su periodi di formazione all'esterno sono disponibili sul portale d'Ateneo, Ufficio Placement (http://placement.uniparthenope.it)
L'ufficio Placement ha come obiettivo costruire un ponte tra università e mondo del lavoro per offrire ai nostri studenti e laureati migliori possibilità di inserimento professionale attraverso servizi di orientamento al lavoro.
L'ufficio organizza eventi, quali presentazioni aziendali, career day, workshop ecc., promuove attività di tirocinio curriculare e post- lauream ed altre opportunità di impiego in Italia e all'estero attraverso la vetrina delle offerte di lavoro.
In particolare, l'ufficio svolge la funzione di intermediazione, fornendo servizi sia ai nostri studenti e laureati sia alle aziende, degli enti pubblici o privati con i quali si relaziona. Favorisce l'avvicinamento al mondo del lavoro fornendo consulenza e supporto.
In particolare, per questo a.a. l'Ateneo ha predisposto una serie di iniiziative per incentivare lo svolgimento di tirocini.
Al fine di incentivare lo svolgimento dei tirocini sia curriculari che extracurriculari da parte dei nostri studenti e laureati, si è costituito un apposito fondo con risorse finanziarie del Placement (ottenute attraverso la partecipazione ai Progetti Fixo) destinato alla contribuzione delle spese di viaggio e/o di alloggio per gli studenti/laureati che intendano svolgere tirocini all'estero o fuori dalla regione Campania.
Detto contributo sarà erogato “a sportello”, in forma di rimborso spese adeguatamente documentate, fino ad esaurimento dei fondi destinati al finanziamento di quest'azione, commisurati per l'anno 2018 ad Euro 30.000.
Potranno accedere al finanziamento gli studenti e i laureati con un valore dell'indicatore ISEE non superiore ad Euro 50.000, in misura differenziata in funzione della fascia di appartenenza, come dai prospetti che seguono:
TIROCINI CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI ALL'ESTERO
FASCIA ISEE VIAGGIO A/R ALLOGGIO/MESE
da 0 a 13 fino ad un massimo di Euro 200 fino ad un massimo di Euro 600
da 13,1 a 30 fino ad un massimo di Euro 200 fino ad un massimo di Euro 400
da 30,1 a 50 - fino ad un massimo di Euro 300
TIROCINI CURRICULARI FUORI REGIONE CAMPANIA
FASCIA ISEE VIAGGIO A/R ALLOGGIO/MESE
da 0 a 13 fino ad un massimo di Euro 100 fino ad un massimo di Euro 500
da 13,1 a 30 fino ad un massimo di Euro 100 fino ad un massimo di Euro 400
da 30,1 a 50 - fino ad un massimo di Euro 300
TIROCINI EXTRACURRICULARI FUORI REGIONE CAMPANIA
FASCIA ISEE VIAGGIO A/R ALLOGGIO/MESE
da 0 a 13 - fino ad un massimo di Euro 500
da 13,1 a 30 - fino ad un massimo di Euro 400
da 30,1 a 50 - fino ad un massimo di Euro 300
Per quanto riguarda l'attività dell'Ufficio Placement, nell'anno 2017 sono state stipulate n. 121 nuove Convenzioni con Aziende ed Enti per lo svolgimento di tirocini, di cui n. 91 curriculari e n. 21 extracurriculari, per un totale complessivo ad oggi di n. 1085 Aziende ed Enti convenzionati con l'Ateneo Parthenope.
Per quanto attiene al numero dei tirocini nazionali realizzati, nel periodo in esame sono stati complessivamente n. 386 (di cui n. 355 curriculari e n. 31 extracurriculari)
Nel corso del 2017 sono stati altresì pubblicati:
n. 2 Bandi per l'avvio di n. 6 tirocini presso la Banca d'Italia, il cui esito è stato l'attivazione di n. 1 tirocinio extracurriculare;
n. 1 Bando per l'avvio di n. 1 tirocinio presso la Corte Costituzionale, senza esito positivo per assenza dei requisiti richiesti o di candidature da parte dei nostri studenti;
n. 2 Bandi, in collaborazione con la Fondazione CRUI, per l'avvio di n. 43 tirocini presso il MIUR e n. 348 tirocini presso il MAECI; nel primo caso, l'esito è stato l'attivazione di n. 1 tirocinio curriculare, mentre nel secondo caso non ci sono stati idonei.
Sono stati attivati n. 44 tirocini curriculari presso il Consolato Americano e n. 3 tirocini curriculari presso il Consolato Francese.
Nell'anno 2018 sono state stipulate n. 60 curriculari e n. 13 Convenzioni Extracurriculari, sono stati, inoltre, attivati n. 178 Tirocini Curriculari e n. 13 Tirocini extra curriculari.
Per quanto attiene ai tirocini internazionali, nel periodo ottobre 2016 – ottobre 2017 sono state stipulate n. 5 convenzioni per lo svolgimento di tirocini all'estero, di cui n. 3 extracurriculari e n. 2 curriculari; nell'ambito di tale offerta, si sono concretizzati n. 3 tirocini extracurriculari e n. 1 tirocinio curriculare.
Nel 2018 sono state stipulate n. 4 Convenzioni (curriculari ed extra curriculari) e sono stati attivati n. 1 Tirocinio post laurea e n. 1 Tirocini curriculari.
Mobilità internazionale
Per l'attività di assistenza agli studenti che intendono svolgere periodi di formazione all'estero si è nominato, nell'ambito del Dipartimento, un docente responsabile: Prof. Michele Di Maio
Per il secondo anno una delegazione di studenti del programma 'International Hospitality Management' dell'Università della Danimarca ha visitato l'Università Parthenope ed ha incontrato gli studenti italiani del corso di Organizzazione e Management del Turismo per un confronto ed uno scambio di conoscenze.
Promotori dell'iniziativa i proff. Marilù Ferrara (Università Parthenope) e Luigi D'Ambrosio (University College of Northern Denmark UCN).