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METODI QUANTITATIVI PER LA VALUTAZIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE
http://www.siegi.uniparthenope.it/index.php/2-sieg/235-corso-di-laurea-magistrale-in-metodi-quantitativi-per-le-valutazioni-economiche-e-finanziarie
Il cds in breve
Il corso di laurea magistrale in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie è finalizzato a formare laureati che posseggano solide conoscenze delle discipline statistico-matematiche e delle loro applicazioni alle problematiche finanziarie ed economiche.
Il corso si articola in un primo anno di formazione comune, in cui vengono sviluppate le principali tematiche finanziarie e di gestione del rischio, e in due curricula distinti al secondo anno, a scelta dello studente. Un curriculum prevede l'approfondimento dei temi attuariali/assicurativi e della finanza quantitativa; un altro curriculum approfondisce le applicazioni dei metodi di analisi e gestione del rischio alla valutazione delle strategie d'azienda focalizzando gli aspetti di efficienza, pianificazione e sostenibilità sociale ed ambientale.
Nel primo anno di formazione comune, il programma degli studi approfondisce e rafforza la preparazione in ambito statistico, matematico ed economico con l'obiettivo di far acquisire conoscenze di alto livello su:
- Finanza matematica e mercati finanziari; concetti attuariali di base; metodi di controllo, valutazione e gestione dei rischi.
- Statistica e teoria della probabilità per applicazioni finanziarie e assicurative; modelli di analisi dei dati spaziali.
- Temi di politica economica centrati sia sulle politiche di regolazione dei mercati sia su quelle di stabilizzazione e intervento nel settore monetario e finanziario.
E' poi previsto, sempre nel primo anno di corso, lo sviluppo di adeguate conoscenze informatiche e linguistiche (relative ad almeno una lingua dell'Unione Europea oltre l'italiano).
Secondo anno - Curriculum: Analisi quantitative per la finanza e le assicurazioni.
Il curriculum si focalizza sui seguenti temi:
- Tecniche e metodi statistico-matematici specifici per aziende assicurative e della previdenza;
- Progettazione e esecuzione di indagini e analisi dei mercati finanziari, assicurativi e previdenziali per la gestione efficiente dei piani strategici connessi;
Secondo anno - Curriculum: Analisi quantitative di efficienza, rischio e sostenibilità.
Il curriculum si focalizza sui seguenti temi:
- Formulazione di strategie competitive, valutazione multidimensionale delle performance economiche e analisi quantitativa delle scelte.
- Progettazione di piani strategici orientati all'uso efficiente delle risorse, con attenzione specifica agli aspetti di gestione della sostenibilità e responsabilità (anche ambientale e sociale).
Nell'ambito del piano di studio complessivo, sono inoltre possibili ulteriori attività formative, tra cui esperienze all'estero nei programmi Erasmus ed attività esterne come lo stage in azienda.
Il programma di questo Corso di laurea magistrale è nel complesso volto alla formazione di una figura di Risk Manager a livello senior. Le traiettorie occupazionali principali sono presso banche, compagnie di assicurazione e riassicurazione, società di intermediazione mobiliare ed altre istituzioni operanti nel campo della finanza e della previdenza, della vigilanza finanziaria e assicurativa e dei fondi pensione. Sono poi aperti percorsi presso aziende pubbliche e private in qualità di responsabile di strategic planning per le aree connesse a efficienza e sostenibilità delle attività d'azienda in ottica multidimensionale (con aspetti sia strettamente economici che sociali ed ambientali).
Inoltre il possesso della laurea di secondo livello in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie costituisce titolo di ammissione all'esame di Stato per l'abilitazione alla Professione di Attuario.
Piano di studi
Obiettivi formativi
Il corso di laurea di II livello in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie è finalizzato a formare laureati che posseggano solide conoscenze delle discipline statistico-matematiche e delle loro applicazioni alle problematiche economiche e finanziarie. Oltre a presentarsi come un naturale proseguimento e completamento della laurea di primo livello in Statistica e Informatica per la Gestione delle Imprese, il Corso di Studi prevede la possibilità di approfondire e ampliare la preparazione in due curricula che si distinguono nel secondo anno di Corso. Nel curriculum Analisi quantitative per la finanza e le assicurazioni vengono approfondite le conoscenze sui temi della finanza quantitativa e sulle tematiche attuariali, in un’ottica più specificamente orientata alle valutazioni delle strategie e dei programmi delle aziende finanziarie ed assicurative. Nel curriculum Analisi quantitative di efficienza, rischio e sostenibilità, mantenendo le conoscenze delle tematiche finanziarie e di gestione del rischio acquisite nel primo anno comune di corso, vengono approfonditi i temi relativi alle applicazioni di queste conoscenze e metodi quantitativi alle problematiche relative alla valutazione delle strategie e delle decisioni aziendali in una prospettiva multidimensionale.
Con riferimento alla parte di formazione comune, che si svolge nel primo anno di corso, l’offerta formativa di Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie è volta a fornire ai laureati del Corso di Studio delle conoscenze di dettaglio ed approfondite della finanza matematica dei mercati e dell'impresa nonché delle altre metodologie quantitative applicate nel novero delle problematiche assicurative, previdenziali, finanziarie, e nel controllo e gestione dei rischi. La formazione si orienta inoltre verso l’acquisizione degli strumenti logico-concettuali, metodologici e informatici per l’indagine e l’analisi dei mercati finanziari ed assicurativi, con applicazioni alle tematiche previdenziali. Queste conoscenze vengono integrate con lo studio delle problematiche connesse alla definizione dell’ottimalità economica e alle politiche monetarie, finanziarie e di regolazione dei mercati, e con l’acquisizione delle principali tecniche statistiche di analisi dei dati spaziali. Viene inoltre offerta, su base comune, la formazione necessaria per il possesso di una buona conoscenza, in forma scritta e orale, di almeno una lingua a scelta tra Inglese e Francese, con riferimento anche ai lessici disciplinari.
Nel curriculum Analisi quantitative per la finanza e le assicurazioni, durante il secondo anno le tematiche attuariali e finanziarie vengono ulteriormente approfondite ed estese sotto il profilo quantitativo, con enfasi sugli strumenti matematici e statistici principalmente usati nel campo. La tematiche finanziarie e dei mercati vengono approfondite sotto il profilo degli strumenti matematici per il pricing e l’incertezza. La preparazione è integrata con la trattazione di temi relativi allo sviluppo, e alla predisposizione di piani strategici d’azienda. Il profilo del laureato in questo percorso definisce una figura in grado di:
- impostare analisi dei dati tramite le quali formulare modelli per la spiegazione dei fenomeni finanziari/assicurativi caratterizzati da rischio;
- operare ad alto livello nell’analisi quantitativa e nel supporto alle decisioni e alle valutazioni utilizzando strumenti logico-concettuali e metodologici nei campi della finanza, delle assicurazioni e della previdenza, sia pubblica sia privata.
- sviluppare di modelli statistici per l'analisi dei dati per le applicazioni economiche.
Nel curriculum Analisi quantitative di efficienza, rischio e sostenibilità, durante il secondo anno vengono approfondite le tematiche volte allo sviluppo di competenze analitiche e quantitative nella valutazione articolata e multidimensionale della gestione e delle strategie d’azienda. Tra questi aspetti vi sono il posizionamento competitivo; la performance strategica nelle sue varie dimensioni: sociale, interna, economico-finanziaria e relativa all'innovazione; l’uso efficiente e sostenibile delle risorse, sotto il profilo ambientale e sociale. Il profilo professionale di questo percorso è una figura in grado di:
- impostare analisi dei dati con cui sviluppare valutazioni economiche e finanziarie dell’attività dell’azienda e dei rischio connessi;
- analizzare le politiche e le strategie aziendali nell’ottica dell’uso efficiente delle risorse;
- utilizzare gli strumenti logico-concettuali e metodologici per la progettazione di piani strategici delle aziende, per la valutazione multidimensionale delle performance aziendali e per l'analisi dei dati spaziali per le applicazioni economiche.
Per le finalità indicate il piano di studio del corso di laurea prevede l'acquisizione di:
- conoscenze specialistiche negli ambiti disciplinari statistico applicato, matematico applicato, economico, aziendale e giuridico, con specifico riferimento agli obiettivi del corso di laurea;
- conoscenze in materie affini come la modellistica matematica per l'analisi economica e i temi della sostenibilità sociale ed ambientale.
Sono previste, inoltre, ulteriori attività formative per la conoscenza di una lingua straniera ed eventuali attività esterne come lo stage in azienda.
Competenze attese
Gli insegnamenti del Gruppo Statistico si propongono di creare una solida base di conoscenze sia teoriche che applicative in tre aree di particolare interesse per le finalità del corso di studio: l'analisi di posizionamento spaziale dell'impresa e localizzazione dei mercati; i metodi statistici specifici per l’analisi e la valutazione delle strategie economico-aziendali delle assicurazioni e i modelli statistici per la valutazione multidimensionale delle performances aziendali. Queste tre aree di conoscenza verranno illustrate, nei tre insegnamenti da 9 CFU, sotto il profilo principalmente analitico e degli strumenti quantitativi di natura statistica.
Riguardo all'area degli strumenti per l'analisi dei dati spaziali, vengono illustrate le principali metodologie utilizzate per l’analisi statistica delle tendenze e delle relazioni nei dati economici, di mercato e finanziari, partendo dalla disamina della dimensione spaziale dei dati, della geocodificazione e della georeferenziazione. Vengono quindi illustrate le scelte di localizzazione delle imprese e le metodologie sottostanti, basate sui modelli di interazione territoriale degli agenti economici. Tra i temi più applicativi, vi sono le metodologie di costruzione degli indicatori compositi e territoriali dell’analisi della autocorrelazione spaziale, di regressione spaziale ed i metodi basati sulle distanze.
I temi di statistica per le assicurazioni si focalizzano sullo studio dei principali modelli statistici per le perdite, che richiedono l' analisi delle distribuzioni di probabilità delle frequenze e delle severity delle perdite stesse. Il tema dell' analisi statistica delle perdite viene quindi approfondito focalizzandosi sullo studio delle caratteristiche delle distribuzioni di probabilità delle perdite aggregate. Vengono quindi descritte le principali caratteristiche dei modelli statistici applicati a dati assicurativi, in particolare i modelli lineari generalizzati e i modelli per dati categorici. L' insegnamento prevede anche l’apprendimento dei principali aspetti computazionali delle tecniche mediante l' utilizzo del software R.
La parte relativa alla valutazione multidimensionale delle performance aziendali inizia con l'analisi statistica multivariata degli indici di bilancio, passando poi all’illustrazione della metodologia statistica per la valutazione delle performance tecnica del processo produttivo. A tal fine occorre sviluppare i metodi per la determinazione della tecnologia di produzione e la funzione di produzione dell’impresa, a loro volta necessarie per la costruzione delle adeguate misure di efficienza tecnica e di produttività. Le principali metodologie statistiche per la stima dell'efficienza tecnica includono sia l'approccio non parametrico sia quello parametrico. Vengono quindi discussi i datawarehouse per l'analisi quantitativa dei fenomeni economico-produttivi, insieme ad applicazioni empiriche in aula informatica inerenti gli argomenti trattati.
L'insegnamento centrato sull'analisi dei dati spaziali si propone di sviluppare capacità di apprendimento ed utilizzo di modelli statistici utili all’esplorazione delle tendenze e delle relazioni nei dati di business, di mercato e di contesto, al fine di costruire strategie d’azione nelle imprese di successo. L' attenzione rivolta anche all'effettiva applicazione delle metodologie a dati reali mediante l'utilizzo di software e banche dati permette di acquisire la capacità di elaborare una ricerca di mercato finalizzata alle decisioni strategiche ed operative. Il focus specifico sulle metodologie statistiche volte all'analisi e alla visualizzazione geografica dei dati spaziali permette di interpretare i risultati delle tecniche di analisi spaziale e di cartografia digitale finalizzate alle esigenze di pianificazione aziendale.
Similmente, l' insegnamento di statistica per le assicurazioni è finalizzato allo sviluppo di capacità di apprendimento ed utilizzo di metodi statistici più rilevanti nell’analisi economica e attuariale delle strategie delle aziende assicurative. L' analisi statistica delle perdite è necessaria per la valutazione e la predisposizione delle adeguate strategie di creazione e gestione delle riserve.
Inoltre, i modelli statistici approfonditi nel corso consentono di avere la capacità di comprendere le relazioni tra i risultati di un' azienda assicurativa e le componenti del rischio, nonché di porre in relazione il numero e l' entità dei risarcimenti con specifici fattori ai fini di contribuire alla definizione delle politiche dei premi assicurativi.
Nell' ambito dei metodi di valutazione multidimensionale, la formazione si focalizza sulle dimensioni statistico-aziendali delle performance, con l'obiettivo di fornire una serie di strumenti statistici utili per l'analisi di tali dati in ambito aziendale; l'interpretazione dei risultati ottenuti applicando le tecniche proposte caratterizzano marcatamente questo ambito di studio.
I metodi didattici impiegati in questi insegnamenti comprendono lezioni frontali, esercitazioni di laboratorio e in aula tramite software e datawarehouse, progetti individuali e di gruppo. La preparazione è accertata mediante esami scritti e orali.
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Gli insegnamenti compresi in questo gruppo svolgono un duplice ruolo: da un lato fornisco un insieme di conoscenze di carattere matematico di valenza e applicabilità generale, nel contesto dell’analisi quantitativa dei fenomeni economico-aziendali; dall'altro approfondiscono i temi tipici della finanza e delle scienze attuariali, trattando le metodologie quantitative per la gestione e il controllo dei rischi di impresa e dei rischi finanziari.
Nel contesto dei metodi matematici di valenza più generale, lo studio comprende una disamina dei problemi e dei metodi principali per l' ottimizzazione, con un sufficiente livello di generalità. Tra questi vengono presentati i temi propri dell'analisi matematica, tra cui i concetti di derivata parziale; le derivate successive, con il teorema di Schwarz; i concetti di gradiente e differenziabilità e le derivate direzionali. Vengono poi approfonditi i concetti più strettamente legati all' ottimizzazione, come le forme quadratiche, le funzioni convesse, la ricerca dei massimi e minimi locali e globali, sia semplici che vincolati. A questi vengono aggiunti gli studi di funzione per l' ottimizzazione, con le curve semplici, chiuse, regolari; i concetti di vettore e versore tangente, l' orientazione di una curva, il cambiamento di parametro, le curve rettificabili e il concetto di lunghezza di una curva. Successivamente si passa alla discussione dei principali concetti di analisi dinamica e allo studio delle equazioni differenziali, introducendo le definizioni generali e il problema di Cauchy, Da qui si introducono i teoremi di Cauchy di esistenza e unicità sia locale che globale che possono essere applicati alle principali classi di equazioni differenziali: lineari del primo ordine, lineari a coefficienti costanti, equazioni differenziali a variabili separabili, equazioni di Bernoulli. Vengono quindi studiati i sistemi di equazioni differenziali.
Negli ambiti più direttamente legati alle applicazioni, i temi della finanza quantitativa, dei mercati finanziari e delle assicurazioni sono trattati estesamente. La loro presentazione include i concetti fondamentali del calcolo finanziario: la struttura dei tassi e i vari metodi seguiti il calcolo. Si illustrano le teorie principali della scelta in condizioni di incertezza: vengono presentati l’analisi rischio-rendimento per la selezione di portafoglio, l’ottimizzazione media-varianza e la frontiera efficiente. I modelli trattati includono lo schema di Markowitz e il CAPM. Si illustrano poi le principali tecniche numeriche per le applicazioni di questi strumenti teorici, come Il metodo dei minimi quadrati, le spline, la costruzione della frontiera efficiente e della linea di mercato. Questi argomenti sono poi seguiti da temi più specifici, tra cui i derivati e i modelli stocastici per la loro valutazione. Vengono esposte le sezioni di teoria della probabilità di più ampio uso nella finanza quantitativa, approfondendo quelle di maggior interesse come filtrazioni, martingale, modelli binomiali e trinomiali. Ciò consente di illustrare le principali applicazioni finanziarie, come l'option pricing con i suoi teoremi fondamentali, l’arbitraggio, il problema dell’optimal stopping e i prezzi non di arbitraggio. Si danno poi cenni problema del pricing di un' opzione americana nel caso continuo e alla formula di Black e Scholes. Le tematiche più specificamente attuariali vengono affrontate soprattutto nell’ottica della Direttiva europea Solvency II, della quale vengono studiati nel dettaglio gli aspetti quantitativi, focalizzandosi anche sulle misure attuative e sulle estensioni alla previdenza complementare. Sempre nella logica di Solvency II, si affrontano le problematiche relative alla valutazione della solvibilità delle imprese di assicurazioni come la valutazione ''mark-to-market'' e ''mark-to-model'' dei contratti finanziari, nonché la valutazione di polizze rivalutabili. E’ prevista anche un’attenzione specifica agli aspetti relativi alle valutazioni numeriche - sviluppate nell’ambiente R - di particolare rilievo pratico, con le connesse conoscenze relative all’utilizzo di basi di dati.
Le conoscenze acquisibili con gli insegnamenti di questo gruppo sono finalizzate all'acquisizione del substrato concettuale, strumentale e modellistico necessario all'analisi quantitativa dei fenomeni economico-finanziari, e in modo specifico, di quelli legati al rischio e all’incertezza. Gli studenti possono familiarizzare con i principali modelli matematici usati in economia e nelle scienze manageriali. Ciò premette di applicare tecniche sofisticate a problemi di crescita e pianificazione ottimale, ed in generale a tutti i problemi aziendali che comportano il calcolo o l'individuazione delle scelte operative ottimali. Le conoscenze di finanza matematica e di temi e tecniche attuariali consentono in particolare di poter trattare con sicurezza tutti i principali aspetti dell’analisi quantitativa della finanza a livello di azienda e delle assicurazioni, fornendo l'expertise necessario per la gestione e il controllo dei rischi di impresa e dei rischi finanziari. I metodi didattici impiegati in questi insegnamenti comprendono lezioni frontali ed esercitazioni, in aula e in laboratorio, con l'utilizzo di appropriati supporti informatici (software di maggior diffusione, come Matlab). La preparazione è accertata mediante esami scritti e orali.
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Gli insegnamenti di questo gruppo, presenti al primo e al secondo anno del CdS, si propongono di fornire le conoscenze atte alla comprensione dei principali aspetti di policy e di strategia sotto il profilo più generale dei mercati e del funzionamento del sistema economico, sia sotto quello più aziendale e settoriale.
La dimensione più sistemica e generale delle policies viene affrontata nella prospettiva dell’analisi microeconomica e in quella dell’analisi macroeconomica e monetaria-finanziaria. Nel contento dell’approccio microeconomico, vengono prima esposti gli strumenti fondamentali, sviluppati dalla teoria microeconomica, per l'analisi dell’efficienza delle allocazioni di beni e servizi. Vengono poi analizzate nel dettaglio le principali tematiche dell'intervento pubblico di politica microeconomica: incentivi e regolazione dei diritti di proprietà; beni pubblici; equità delle allocazioni e questioni distributive. Sono enfatizzate le politiche di regolazione della concorrenza dei mercati, il principale strumento di intervento a garanzia dell’efficienza allocativa a livello microeconomico. Nell’ambito politiche e delle strategie per la gestione delle risorse, i temi e gli strumenti principali dell'analisi costi-benefici (ABC) vengono trattati estesamente, anche con applicazioni focalizzate sulle risorse ambientali e sui global public goods. Si illustrano inoltre le questioni legate ai metodi di valutazione delle risorse ambientali. Vengono anche trattati i temi dell’uso efficiente delle risorse focalizzandosi sui sistemi e le opzioni di policy per l’internalizzazione delle esternalità, con un focus sulle questioni di sostenibilità. Si affrontano quindi le questioni legate all’efficacia dei sistemi di incentivo per queste politiche e ai problemi di natura strategica che esse implicano.
I temi della politica monetaria e dei mercati finanziari vengono trattati principalmente con riferimento alla realtà dell’UME, includendo comunque l’analisi teorica e applicativa generale e la prospettiva più genericamente internazionale. Vengono discussi i meccanismi e i modelli di determinazione dei tassi di interesse nei mercati finanziari e monetari, assieme a quelli dei mercati valutari. Si discute poi il ruolo della politica monetaria nella determinazione della moneta dei tassi di interesse e dei tassi di cambio nel breve e nel lungo periodo, assieme al suo impatto macroeconomico. Si affrontano quindi i temi più specificamente legati all’unione monetaria, come il funzionamento di questo tipo di sistema monetario e i costi e i benefici ad esso connessi.
Altri insegnamenti economico-aziendali affrontano poi tematiche legate alle policies e alle strategie d’azione da un punto di vista più vicino alla dimensione aziendale e settoriale. In questa area, i temi della gestione del rischio finanziario e assicurativo vengono studiati dal punto di vista dell’operatività degli intermediari finanziari. Vengono illustrati i metodi di risk management per le varie tipologie di rischio e per i vari rami assicurativi, esplicitando le implicazioni per la costruzione delle tipologie di polizze come polizze rivalutabili, unit-linked, index-linked, multiscopo e “abbinate”. Si approfondiscono le questioni relative ai sistemi di riservazione, cartolarizzazione e riassicurazione nei processi assicurativi enfatizzando gli aspetti di solidità delle imprese di assicurazione nel contesto della normativa di Solvency II, includendo una discussione della previdenza complementare.
Un ulteriore tema aziendale e settoriale trattato è quello del management sostenibile, con approfondimenti nel settore agroalimentare, di particolare rilevanza nazionale e regionale. Si offre una disamina delle applicazioni dei principi e degli strumenti del management sostenibile alle decisioni strategiche ed operative di imprese, organizzazioni ed istituzioni. Vengono definite le principali dimensioni rilevanti del Management sostenibile, come innovazione, uso efficiente delle risorse e implicazioni ed impatti sociali. Si approfondiscono gli aspetti legati all’analisi dei mercati di sbocco e del consumer behavior, e, nel contesto della Corporate Social Responsibility, vengono discusse le tematiche relative a strumenti come il bilancio sociale, il codice etico e la certificazione e controllo della qualità.
Le tematiche relative all'analisi delle strategie d’azienda vengono poi riprese in chiave applicativa ed operativa presentando gli strumenti necessari allo sviluppo del piano strategica dell’impresa. La conoscenza di questi strumenti come i modelli per la gestione e pianificazione del portafoglio prodotti, la matrice BCG e la matrice GE consentono di illustrare le tecniche della simulazione del business environment dell’impresa, insieme ai principali ambiti di applicazione: produzione, marketing, business plan, comunicazione, valutazione degli investimenti, branding. Lo studio include le simulazioni quantitative per il governo delle imprese insieme allo strumento degli scenari per la pianificazione strategica di lungo periodo. Completano il quadro delle applicazioni la presentazione dei principali software per la simulazione ed i Business Games.
Gli obiettivi formativi degli insegnamenti di questo gruppo, tramite l'acquisizione di conoscenze generali ed approfondite, mirano a formare la consapevolezza della rilevanza delle tematiche di policy sia riguardo alla dimensione prettamente aziendale o settoriale che a quella più sistemica e legata all'operare dell'economia di mercato e del sistema monetario e finanziario. Gli studenti vengono messi nella condizione di comprendere, non solo le principali metodologie per l'analisi delle strategie d'azienda, ma anche l'integrazione e l'interdipendenza tra queste e l'ambiente di regolazione creato dall'agente pubblico nella sua azione volta a normare l'attività economica in generale e i mercati in particolare. Gli insegnamenti più orientati alla dimensione settoriale e aziendale mirano a sviluppare capacità conoscitive e di applicazione nelle aree tematiche dell’analisi dei mercati, delle strategie di uso efficiente delle risorse, delle tecniche e dell’economia degli intermediari finanziari e assicurativi e della gestione sostenibile. Sono incluse attività seminariali con discussioni di casi specifici.
Lo studio dei piani strategici d'impresa e le simulazioni consentono di cogliere in modo appropriato il nesso tra strategia e simulazione attraverso un'analisi dei principali campi applicativi della simulazione per fini strategici. I metodi didattici impiegati in questi insegnamenti comprendono lezioni frontali, l'analisi di casi aziendali, esercitazioni di laboratorio e in aula tramite software e datawarehouse, progetti individuali e di gruppo. Per lo studio delle simulazioni di piani strategici sono contemplate anche testimonianze, simulazioni, incontri con rappresentanti del mondo imprenditoriale, specialisti, professionisti La preparazione è accertata mediante esami scritti e orali.
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Gli insegnamenti di di materie giuridiche si integra all'interno del Corso di Studio fornendo un quadro di conoscenze coerente con gli obiettivi e le specificità della professionalizzazione fornita dal CdS stesso. Vengono illustrati i principi costituzionali in materia tributaria, analizzando la struttura dei tributi e la loro classificazione. Il sistema delle imposte sui redditi e (IRPEF ed IRES) viene studiato approfondendo le questioni e gli aspetti più pertinenti alla tassazione dei redditi di capitale e dei redditi diversi, con particolare riguardo agli strumenti finanziari. Il riordino della tassazione delle attività finanziarie. Vengono poi discusse le tematiche relative al diritto internazionale, includendo lo studio delle fonti e dei soggetti, con particolare riferimento all’UE e alle tematiche riguardanti la tutela internazionale delle risorse. Si illustrano le nome, le direttive, le pratiche di Soft Law e gli accordi-convezioni relativi alla tutela delle risorse, all’efficienza energetica e alla contenimento dell’impatto ambientale.
L’obiettivo degli insegnamenti è di fornire una conoscenza basilare e tematica di alcuni aspetti specifici degli ordinamenti giuridici nazionali e internazionali riguardanti aspetti di interesse per la formazione offerta dal corso di studio. I temi di diritto tributario sono finalizzati all’acquisizione di una conoscenza di base del sistema tributario italiano focalizzata sulle norme che disciplinano la fiscalità delle attività finanziarie, sviluppando la capacità di applicare queste conoscenze ad una corretta ed efficiente gestione e pianificazione finanziaria. I temi di diritto internazionale delle risorse sono orientati ad accrescere la consapevolezza del ruolo centrale che rivestono le problematiche relative alla tutela delle risorse a livello internazionale ed europeo, nonché la cultura giuridica in materia, con particolare riferimento alla stretta connessione sussistente tra protezione delle risorse e produzione ed impiego dell’energia. Ciò al fine di integrare in maniera efficace la capacità di valutazione multidimensionale delle strategie e dei piani d’azione delle imprese.
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Lo studente può consolidare la preparazione linguistica scegliendo tra inglese, francese o spagnolo. In particolare, sono acquisite competenze comunicative, grammaticali, sintattiche e lessicali.
Le conoscenze teoriche e pratiche acquisite consentiranno allo studente di:
- leggere, comprendere e riformulare articoli tratti da giornali specialistici del mondo economico e da pubblicazioni di natura economico-finanziaria;
- comprendere conversazioni e presentazioni orali relative ai settori delleconomia e della finanza;
- comunicare in maniera efficace in situazioni relative al settore lavorativo;
- scrivere brevi messaggi e relazioni relativi alla sfera economico-finanziaria.
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Vedere: Quadro A4.b.1
Vedere: Quadro A4.b.1
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Sbocchi occupazionali
Il laureato in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie in questo curriculum/profilo assume le caratteristiche di consulente aziendale esperto in materie finanziarie, assicurative ed attuariali in quanto conoscitore approfondito delle tematiche finanziarie, attuariali ed economiche legate alla realtà delle principali tipologie di aziende operanti nel settore ed, al contempo, conoscitore approfondito degli strumenti matematici, statistici ed informatici disponibili per il supporto alle decisioni strategiche e di pianificazione. Egli ha acquisito durante il corso di primo livello le capacità di maneggiare le metodologie statistiche e gli strumenti informatici in grado di ottimizzare l'uso delle risorse. E’ inoltre in grado di impostare analisi dei dati tramite cui costruire modelli per la comprensione dei fenomeni oggetto di studio ed offrire soluzioni rendendo evidenti i livelli di rischio connessi alle soluzioni prospettate. Può inoltre operare a livelli elevati nell’analisi quantitativa e dei processi decisionali relativamente ai diversi fenomeni legati alle assicurazioni, alla previdenza e alla finanza.
Il laureato in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie in questo curriculum/profilo è in grado di:
- scegliere gli strumenti hardware e software per supportare l'analisi delle principali problematiche tattiche e strategiche legate alle questioni finanziarie e assicurative;
- scegliere ed utilizzare le metodologie statistiche per l'analisi dei dati e per il supporto alle decisioni strategiche, di valutazione e pianificazione nell’ambito delle attività finanziarie e assicurative.
Il laureato in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie in questo curriculum/profilo rappresenta una figura professionale con capacità manageriali in grado di interfacciarsi efficacemente con le funzioni direzionali e strategiche dell'azienda, assicurando ad esse la disponibilità degli strumenti quantitativi per il supporto alle scelte decisionali.
Può trovare impiego presso aziende pubbliche e private operanti nel settore finanziario e assicurativo come responsabile di strategic planning per la costruzione e la gestione di sistemi di supporto alle decisioni strategiche. Può ricoprire le funzioni di esperto di analisi dei dati, di gestione dei sistemi informativi, di applicazione dei metodi quantitativi per il controllo, la valutazione e la gestione dei rischi. Lo sbocco professionale è dunque diretto principalmente verso le compagnie di assicurazione e riassicurazione, società di intermediazione mobiliare ed altre istituzioni operanti nel campo della finanza e della previdenza, della vigilanza finanziaria e assicurativa e dei fondi pensione. Inoltre il possesso della laurea di secondo livello in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie costituisce titolo di ammissione all'esame di Stato per l'abilitazione alla professione di attuario.
Il laureato in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie in questo curriculum/profilo assume le caratteristiche di esperto, da un lato in materie economico-finanziarie e di gestione dei rischi, dall’altro nelle applicazioni di strumenti quantitativi per l’analisi e lo studio multidimensionale degli aspetti connessi alle valutazioni aziendali. E’ al contempo conoscitore approfondito degli strumenti matematici, statistici ed informatici disponibili per il supporto alle decisioni strategiche del management aziendale nelle questioni di programmazione e pianificazione. Egli durante il corso di primo livello ha acquisito le capacità di maneggiare le metodologie statistiche e gli strumenti informatici in grado di valutare gli aspetti finanziari connessi alle attività d’azienda, di elaborare piani strategici orientati all’uso efficiente e sostenibile delle risorse, di valutare l'efficacia delle misure di policy e di estrarre informazioni utili dai giacimenti di dati interni ed esterni all’azienda.
Il laureato in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie in questo curriculum/profilo è in grado di:
- scegliere gli strumenti hardware e software per supportare l'analisi delle principali problematiche tattiche e strategiche legate alle problematiche finanziarie e connesse agli aspetti multidimensionali della gestione dell’azienda;
- scegliere ed utilizzare le metodologie statistiche per l'analisi dei dati, per il supporto alle decisioni, per la pianificazione riguardo alle valutazioni finanziarie del rischio, e per l’analisi degli aspetti di efficienza nell’uso delle risorse e di sostenibilità ambientale delle valutazioni d’azienda.
Il laureato in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie in questo curriculum/profilo rappresenta una figura professionale con capacità manageriali in grado di interfacciarsi efficacemente con le funzioni direzionali e strategiche dell'azienda, assicurando ad essa la disponibilità degli strumenti quantitativi per il supporto alle scelte decisionali.
Può trovare impiego presso aziende pubbliche e private come responsabile di strategic planning per la costruzione e la gestione di sistemi di supporto alle decisioni strategiche connesse alle questioni finanziarie, di efficienza e di sostenibilità delle attività d’azienda, in ottica multidimensionale che includa aspetti sia strettamente economici che sociali ed ambientali. Può ricoprire le funzioni di esperto di analisi dei dati, di gestione dei sistemi informativi, di applicazione dei metodi quantitativi per il controllo e la gestione dei rischi e l’analisi quantitativa del posizionamento competitivo dell’impresa. Lo sbocco professionale può anche essere diretto verso banche, assicurazioni, enti previdenziali e società di intermediazione finanziaria per la gestione dei dati finanziari. Inoltre il possesso della laurea di secondo livello in Metodi Quantitativi per le Valutazioni Economiche e Finanziarie costituisce titolo di ammissione all'esame di Stato per l'abilitazione alla professione di attuario.
- Statistici - 2.1.1.3.2
Requisiti di ammissione
L'ammissione al corso di laurea magistrale necessita del possesso di una laurea triennale di primo livello o di altro titolo, conseguito all'estero o comunque riconosciuto idoneo.
Si richiede una adeguata preparazione di base per quel che riguarda:
a) conoscenze basilari di matematica (calcolo differenziale, calcolo integrale, algebra lineare);
b) conoscenze basilari di statistica (analisi esplorativa dei dati, statistica inferenziale, elementi di statistica multivariata);
c) conoscenze basilari di economia aziendale;
d) conoscenze di base di almeno una lingua straniera.
Possono accedere al corso i laureati di primo livello della classe L-41 e quelli delle classi L-18 ed L-33 purché questi ultimi abbiano conseguito almeno 15 CFU dell'area statistica e 15 CFU dell'area matematica. Eventuali integrazioni curricolari in termini di crediti formativi possono essere acquisite con esami singoli che devono essere sostenuti prima della verifica della preparazione individuale per l'accesso al corso. Per l’accesso al corso di studio è inoltre necessario possedere conoscenze e competenze almeno di livello B1 in almeno una delle seguenti lingue: Inglese, Francese.
La verifica delle conoscenze richieste per l'accesso avverrà con modalità che saranno indicate nel Regolamento Didattico del corso di studio.
Modalità di ammissione
L'ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Metodi quantitativi per le valutazioni economiche e finanziarie (MQV-ef) prevede la valutazione individuale delle conoscenze richieste in ingresso e dei requisiti curriculari. Non è previsto alcuno sbarramento fino al raggiungimento dell'utenza sostenibile, pari a 65 iscritti.
- Per i requisiti curriculari:
si fa riferimento a quanto descritto nel quadro precedente, A3.a (ulteriori dettagli sono disponibili nel Regolamento didattico del Corso di Studio). Riguardo ai requisiti relativi a materie o abilità linguistiche, se nel corso di laurea di primo livello lo studente non ha superato un esame di almeno 6 CFU nella lingua straniera o non è in possesso di una certificazione linguistica B1 rilasciata da enti accreditati, dovrà integrare i crediti attraverso la frequenza del laboratorio linguistico di ateneo (per un totale di 30 ore).
- Per la verifica della personale preparazione:
coloro che sono in possesso dei requisiti curriculari possono accedere al Corso MQV-ef secondo le seguenti modalità:
a) i laureati triennali che rispettano i requisiti curriculari e hanno un voto di laurea superiore a 90/110 possono procedere con l'immatricolazione.
b) Per i laureati triennali che rispettano i requisiti curriculari, ma hanno un voto di laurea inferiore o uguale a 90/110 una Commissione (nominata dal Direttore del Dipartimento di Studi Economici e Giuridici) provvederà a valutare l'adeguatezza della loro preparazione attraverso un colloquio. La Commissione, ove ne rilevi la necessità, può assegnare allo studente un tutor che lo guidi durante il primo anno del corso con azioni individuali mirate al suo proficuo inserimento nel percorso formativo della Laurea Magistrale MQV-ef.
Le modalità di ammissione al Corso di laurea magistrale sono opportunamente pubblicizzate nel bando e nel Manifesto degli Studi; esse sono inoltre dettagliate nel Regolamento Didattico del Corso di Studio (scaricabile dal Quadro B1 - Sezione B, Esperienza delle studente).
Il bando per le immatricolazioni è pubblicato on line sul sito della Scuola Interdipartimentale di Economia e Giurisprudenza (SIEGI).
Orientamento
I servizi di tutorato e di orientamento di carattere generale, a livello di Ateneo, sono offerti dall'Ufficio Servizi di Orientamento e Tutorato - accessibile al seguente link:
http://orientamento.uniparthenope.it/
Le iniziative di orientamento in ingresso promosse dal Corso di laurea magistrale in Metodi quantitativi per le valutazioni economiche e finanziarie (MQV-ef) sono organizzate ed attuate dai docenti del corso componenti del Gruppo di assicurazione della qualità e dai tutor del corso.
Le attività vengono organizzate sia nel quadro di un coordinamento tra i Dipartimenti di Ateneo, sia nel quadro delle iniziative specifiche intraprese dal Corso MQV-ef per l'offerta di adeguati servizi di informazione assistenza e sostegno a disposizione degli studenti per facilitarne l'avanzamento negli studi.
Attività di orientamento in ingresso - coordinamento con altri Dipartimenti di Ateneo, svolte nel 2018-2019:
Nel quadro delle attività coordinate vanno menzionate due principali iniziative:
- E’ stato organizzato il 17 maggio 2018 un INSURANCE AND FINANCE DAY di incontro con gli studenti dei Corsi di laurea triennali di area economico-giuridica di Ateneo. Sono intervenuti nel corso dell’evento numerosi relatori esponenti del mondo accademico, delle imprese finanziarie, bancarie e assicurative e delle istituzioni associative, che hanno offerto una serie di importanti contributi per lo sviluppo coordinato ed integrato della didattica della formazione e della ricerca su temi di rilievo per le imprese finanziarie bancarie e di assicurazione e la diffusione della cultura assicurativa e finanziaria.
Nella presentazione di apertura dell’Insurance and Finance Day, il coordinatore del Corso MQV-ef (Prof. E. Marchetti) ha portato i saluti del Corso di laurea magistrale e con l’occasione ha offerto una sintetica esposizione delle potenzialità, delle specificità e degli sbocchi di MQV-ef.
L'Insurance and Finance Day è stato pubblicizzato tramite canali diretti nella sede di Ateneo (Palazzo Pacanoski), tramite locandine e brochures e attraverso iniziative di pubblicizzazione online. Ha ricevuto una buona copertura mediatica e registrato una cospicua partecipazione di pubblico.
- E’ stato organizzato il 18 febbraio 2019 un OPEN DAY di incontro con gli studenti dei Corsi di laurea triennali di area economico-giuridica di Ateneo, in cui i responsabili e i docenti dei Corsi di laurea magistrali dell’area economico-statistica-giuridica dell’Ateneo hanno presentato le nuove offerte formative nei loro settori per gli anni accademici 2018-2019 e 2019-2020.
Nell'Open Day, il coordinatore del Corso MQV-ef (Prof. E. Marchetti) ha esposto contenuti, obiettivi, specificità e sbocchi del Corso di laurea magistrale.
L'Open Day è stato pubblicizzato tramite canali diretti nella sede di Ateneo (Palazzo Pacanoski), tramite locandine e brochures e attraverso iniziative di pubblicizzazione online.
Attività di orientamento in ingresso - iniziative del Corso MQV-ef, nel 2018-2019:
le azioni di orientamento sono state rivolte principalmente a studenti dei Corso di Studio triennali di area economica-statistica di ateneo:
- 23 ottobre 2018: incontro di presentazione dell'offerta formativa in MQV-ef con gli studenti del Corso di laurea triennale L-41 dell'Ateneo, svolta dal coordinatore del Corso MQV-ef, Prof. Marchetti e dal docente del Corso Prof. G. De Marco.
- 5 novembre 2018: Seminario sul tema "La professione di attuario: nuove sfide, opportunità e prospettive di crescita", tenuto dal Prof. Vincenzo Urcioli, componente del Consiglio Nazionale degli Attuari – Ordine degli Attuari. Il seminario è stato organizzato nell’ambito delle iniziative programmate dal Comitato di Indirizzo dei Corsi di Laurea SIAFA e MQV-ef ed ha avuto come oggetto le potenzialità di carriera della professione di attuario. La laurea magistrale in MQV-ef consente l’accesso all’esame di Stato per l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine degli Attuari. Nella presentazione del seminario, il coordinatore del Corso MQV-ef, Prof. Marchetti ha ricordato la rilevanza delle opportunità offerte dalla professione di attuario e l’attinenza della formazione offerta dal nuovo programma di studio in MQV-ef ai fini dell’esame di Stato.
I servizi di tutorato e di orientamento di carattere generale, a livello di Ateneo, sono offerti dall'Ufficio
Servizi di Orientamento e Tutorato - accessibile al seguente link:
http://orientamento.uniparthenope.it/
Le attività di tutorato a livello di Corso di laurea magistrale in Metodi quantitativi per le valutazioni economiche e finanziarie (MQV-ef) sono svolte dai docenti del Corso:
- Prof. Antonella D'agostino
- Prof. Gennrao Punzo
per l'anno accademico 2019-2020, durante il loro orario di assistenza studenti pubblicato sui siti di ateneo e dipartimento ed anche tramite contatto diretto via e-mail.
I docenti tutor del Corso MQV-ef hanno la funzione di orientare e assistere gli studenti lungo tutto il corso degli studi, rendendoli attivamente partecipi del processo formativo e rimuovendo gli ostacoli ad una proficua frequenza ai corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli. Queste funzioni sono svolte secondo le norme stabilite dai regolamenti di Ateneo.
L'Ufficio Placement è la struttura dell'Università degli Studi di Napoli Parthenope che favorisce l'incontro tra studenti/neolaureati e il mondo del lavoro, a supporto per tutti i corsi di laurea di I e II livello..
L'ufficio Placement ha come obiettivo costruire un ponte tra università e mondo del lavoro per offrire ai nostri studenti e laureati migliori possibilità di inserimento professionale attraverso servizi di orientamento al lavoro.
L'ufficio organizza eventi, quali presentazioni aziendali, career day, workshop ecc., promuove attività di tirocinio curriculare e post- lauream ed altre opportunità di impiego in Italia e all'estero attraverso la vetrina delle offerte di lavoro.
In particolare, l'ufficio svolge la funzione di intermediazione, fornendo servizi sia ai nostri studenti e laureati sia alle aziende, degli enti pubblici o privati con i quali si relaziona. Favorisce l'avvicinamento al mondo del lavoro fornendo consulenza e supporto.
A livello di Dipartimento, il Dipartimento di Studi Eeconomici e Giuridici (DISEG) ha costituito una Commissione Placement di cui sono Componenti la Dott.ssa Antonella Romanelli (delegato); la dott.ssa Caterina Nicolais; la dott.ssa Mara Formica. La Commissione Placement del DISEG ha il ruolo promuovere alla platea di studenti afferenti ai corsi di laurea del DISEG, ognuno per le sue specificità, le iniziative proposte dall'Ufficio Placement di Ateneo. In particolare, monitora tutte le manifestazioni promosse dall'Ufficio Placement per diffonderle in modo mirato ai laureati dei corso di laurea afferenti al Dipartimento. Essa, inoltre, segnala ai Consigli di Corsi di laurea di I e II livello afferenti al DISEG nuovi profili professionali richiesti dalle imprese contribuendo cosi al monitoraggio continuo del mercato del lavoro.
Nell'ambito delle attività del Corso di laurea magistrale in Metodi quantitativi per valutazioni economiche e finanziarie – MQV-ef, il Coordinatore prof. Enrico Marchetti, coadiuvato dai docenti di MQV-ef, pubblicizza le iniziative promosse dall'Ufficio Placement sulla pagina Facebook del Corso MQV-ef, in modo da diffondere rapidamente queste informazioni presso gli studenti del Corso.
Prova finale
La prova finale consiste nella preparazione di una tesi, risultato di un lavoro di approfondimento di una tematica afferente ad una disciplina del percorso scelta dallo studente. Nella preparazione della prova finale il laureando è seguito da un relatore, il docente della disciplina scelta e da un correlatore, docente di una disciplina affine. La tesi deve essere un lavoro dal contenuto originale ed è volta ad accertare che il laureando abbia conseguito le necessarie capacità di ricerca, di analisi ed elaborazione critica. Il lavoro è poi presentato davanti ad una Commissione, per consentire di valutare anche le capacità del candidato di discutere ed argomentare i risultati del lavoro svolto.
Tirocini
L'organizzazione di periodi di formazione e tirocinio è di competenza dell'Ufficio Placement, le cui attività sono rese pubbliche attraverso la pagina dell'Ufficio:
http://placement.uniparthenope.it/
L'Ufficio collabora, inoltre, con l'AIESEC per l'organizzazione e il riconoscimento di tirocini internazionali.
Mobilità internazionale
In Ateneo l'Ufficio Servizi Internazionalizzazione e Comunicazione Linguistica, si occupa della gestione di programmi di scambio in ambito europeo e internazionale, supportando studenti, ma anche docenti e personale amministrativo, a svolgere all'estero esperienze di docenza e/o formazione. Accoglie, inoltre, gli studenti stranieri, che arrivano a Napoli all'Università Parthenope nell'ambito di programmi di scambio e li supporta per tutta la durata del loro soggiorno.
Quanto al Dipartimento di Studi Economici e Giuridici (DISEG) il Referente Erasmus+ del dipartimento, la dott.ssa Maria Giovanna Petrillo, svolge le seguenti funzioni:
- coordina l'attività del Programma Erasmus+ all'interno del DISEG relazionandosi con l'Ufficio Servizi Internazionalizzazione e Comunicazione Linguistica dell'Ateneo;
- coordina all'interno del DISEG le proposte di stipula di nuovi Interinstitutional Agreement avanzate dai promotori degli Interinstitutional Agreement stessi e ne monitora l'andamento,
- coordina l'attività dei referenti degli Interinstitutional Agreement presso il Dipartimento;
- sottoscrive i Learning Agreement e gli eventuali Change in favore sia degli studenti outgoing che incoming;
- sottoscrive le application forms degli studenti incoming;
- cura la trasmissione dei nuovi Interinstitutional Agreement all'l'Ufficio Servizi Internazionalizzazione e Comunicazione Linguistica dell'Ateneo al fine della sottoscrizione degli stessi da parte del Rettore dell'Ateneo.
Da febbraio 2018 il DISEG ha costituito una Commissione Erasmus di cui sono componenti, oltre al Referente: il prof. Antonio Garofalo; la prof.ssa Raffaella Antinucci. La Commissione affianca il Referente al fine di potenziare e rafforzare l'impegno nelle attività sopra indicate.
Partecipazione al programma Erasmus+: per l'a.a. 2019/2020 presso il DISEG risultano attivi 53 accordi con università straniere (si veda il documento in allegato) che gli studenti possono selezionare quali mete estere per il loro periodo di studio. Le possibilità di mobilità internazionale offerte dal programma Erasmus+ per gli accordi attivi riguardano anche i docenti e il personale tecnico-amministrativo.
In aggiunta, dei percorsi didattici gratuiti di apprendimento della lingua italiana sono offerti dall'Ateneo, in partenariato con il Centro europeo di informazione, cultura e cittadinanza (CEICC) del Comune di Napoli. Le possibilità di mobilità internazionale offerte dal programma Erasmus+ per gli accordi attivi riguardano anche i docenti e il personale tecnico-amministrativo.
1) Si segnala che l'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", con l'istituzione del "Servizio Studenti Disabili" vuole garantire agli studenti diversamente abili un aiuto per affrontare i percorsi di studio e pari opportunità nel vivere pienamente l'esperienza universitaria, proponendosi di eliminare le barriere architettoniche e didattiche che essi possono incontrare durante la loro carriera.
Inoltre, grazie alla collaborazione con l'AID “Associazione Italiana Dislessia”, è attivo due volte al mese presso l'Ateneo uno sportello di consulenza, gestito dai volontari dell'AID, per fornire assistenza e informazioni agli studenti con Disturbi Specifici di Apprendimento, i quali vengono guidati durante il percorso di studio individuando strategie atte ad affrontare e superare eventuali difficoltà.
Le informazioni sui servizi e le opportunità offerte a tali tipologie di studenti, già iscritti o che intendano iscriversi presso l'Ateneo sono disponibili alla pagina:
http://www.handy.uniparthenope.it/default.htm
Contatti:
A fianco a queste iniziative, l'Ateneo pone a disposizione, per gli studenti fuori sede, una Residenza Universitaria, sita nel Complesso ex Manifattura Tabacchi di Napoli, alla via Galileo Ferraris, gestita in convenzione con l'A.Di.S.U. "Parthenope". L'edificio, recentemente oggetto di totale ristrutturazione, presenta un'organizzazione spaziale "ad albergo": lungo i corridoi sono distribuite camere singole e doppie con servizi di pertinenza, con una disponibilità complessiva di n. 180 posti letto distribuiti su 6 piani.
Per ulteriori informazioni: www.adisuparthenope.it.
2) A partire dal 2017, gli studenti possono usufruire di una pagina FACEBOOK dedicata al Corso di laurea magistrale in Metodi quantitativi per le valutazioni economiche e finanziarie - MQV-ef (e al precedente MQDA) denominata: “Corso di studi MQV-ef /MQDA Università degli studi di Napoli "Parthenope", tramite la quale scambiarsi opinioni, rimanere in contatto reciproco, essere aggiornati tempestivamente su iniziative e novità di interesse per i propri studi e per la propria carriera.
La pagina è curata, come amministratori, dal dott. Aniello Ferraro e dal coordinatore del corso prof. Enrico Marchetti.