- Didattica
- AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONSULENZA AZIENDALE
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E CONSULENZA AZIENDALE
http://www.siegi.uniparthenope.it
Il cds in breve
l Corso di Laurea in Amministrazione, Finanza e Consulenza Aziendale è rivolto a giovani laureati di I livello interessati ad approfondire le tematiche della governance e del controllo delle aziende, nella prospettiva del manager d'azienda e del professionista consulente esterno.
In particolare, il corso mira a sviluppare solide competenze riguardanti le scelte, i sistemi e gli strumenti tipici delle aree amministrazione, finanza e controllo d'azienda; la rappresentazione e interpretazione delle dinamiche della gestione e delle performance aziendali attraverso modelli di matrice contabile; l'applicazione delle metodologie e dei sistemi di misurazione e valutazione dei processi strategici di creazione del valore; la gestione strategica e amministrativa delle fasi straordinarie della vita aziendale; le valutazioni d'azienda; gli aspetti legati alla finanza quale driver di crescita delle imprese e la conoscenza dei mercati finanziari nell'ottica dell'ottimizzazione degli investimenti; la definizione degli assetti di governance delle imprese e delle reti.
Le figure professionali che il corso si propone di formare sono:
- manager nell'area amministrazione, finanza e controllo (Chief Financial Officer, Controller, Internal Auditor);
- dottore commercialista (sezione A dell'Albo Professionale) e consulente esterno di direzione;
- revisore legale dei conti.
Il neolaureato ha la possibilità di collocarsi nel mercato del lavoro come professionista junior da inserire nella funzione amministrazione, finanza e controllo di aziende piccole, medie e grandi; negli studi commerciali; nelle società di consu-lenza e di revisione.
Inoltre il laureato potrebbe proseguire il percorso di studi e la specializzazione nell'area amministrazione, finanza e controllo con il dottorato di ricerca in "Governance, Management and Economics" oppure, dopo un'esperienza lavorativa, con il master di II livello "Chief Financial Officer - Direzione Amministrazione, Finanza e Controllo" gestiti dal Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici.
Piano di studi
Obiettivi formativi
Nell'ambito degli obiettivi più generali della classe LM-77 e con l'intento di caratterizzare adeguatamente il percorso formativo rispetto ad altri della medesima classe presenti nell'offerta dell'Ateneo, il Corso s'indirizza alla formazione di esperti capaci di operare all'interno delle aziende di piccole, medie e grandi dimensioni nelle aree dell' amministrazione, pianificazione, controllo, auditing, finanza,ovvero di consulenti di direzione, esterni alle aziende,con specifiche competenze in ambito amministrativo, contabile, finanziario, fiscale, del controllo direzionale e strategico,della revisione aziendale dei controlli interni. Si tratta delle competenze caratterizzanti, in particolare, la funzione amministrazione, pianificazione, finanza e controllo in ambito aziendale e la professione del dottore commercialista e revisore legale dei conti.
Il Corso, seguendo un approccio interdisciplinare all'analisi delle aziende e dell'ambiente nel quale esse operano, garantisce l'acquisizione delle conoscenze complementari necessarie all'arricchimento della formazione culturale del laureato di primo livello e al perfezionamento di un know-how tecnico-professionale avanzato. Tali conoscenze riguardano, in particolare:
- in ambito economico-aziendale, gli assetti istituzionali e di governance di aziende e reti di aziende, i principi, i sistemi, le tecniche e gli strumenti dell'amministrazione economica delle aziende nella fasi di gestione ordinaria e straordinaria;
- in ambito economico-generale, la struttura dei mercati e dei settori, le politiche economiche e fiscali aventi rilevanza per la gestione aziendale;
- in ambito giuridico, i profili e i modelli normativi della governance aziendale, le normative sulla comunicazione economico-finanziaria esterna, le regolamentazioni fiscali, pertinenti sia alle fasi ordinarie che straordinarie della vita delle aziende, in particolare societarie;
- in ambito matematico-statistico, gli strumenti per l'analisi, la formalizzazione e la modellazione delle dinamiche d'azienda e ambientali.
Nell'ambito di tale percorso formativo interdisciplinare, lo studente acquisirà solide competenze,attraverso attività formative caratterizzanti e indispensabili attinenti alle tematiche amministrativo-contabili intese in senso ampio e moderno, nel campo dei sistemi di governance aziendale e delle reti di aziende, di pianificazione e di controllo economico-finanziario della gestione (budgeting, cost accounting, valutazione degli investimenti, scelta delle fonti di finanziamento, ecc.), di modelli per la misurazione e la valutazione multidimensionale delle performance organizzative, di strumenti e tecniche per l'analisi strategica, di metodologie e processi di audit contabile e gestionale, di valutazione delle aziende, di comunicazione economico-finanziaria esterna, di gestione tributaria.
Il profilo professionale che si vuole formare è quello di un operatore interno o consulente esterno d'azienda in grado di supportare la governance aziendale:
a) nei processi di gestione ordinaria, con particolare riferimento ai profili tipici della funzione amministrazione, pianificazione, finanza e controllo, quali l'organizzazione e il funzionamento dei sistemi informativo-contabili a supporto dei vari livelli decisionali; la comunicazione economico-finanziaria ordinaria esterna; la programmazione e il controllo economico-finanziario della gestione operativa, direzionale e strategica;la gestione delle variabile fiscale in contesti nazionali e internazionali; la gestione delle risorse umane; i processi di audit esterna ed interna, di natura gestionale e contabile;
b) nelle scelte di natura strategica e nei momenti straordinari della vita dell'impresa, riguardanti le ristrutturazioni del capitale, degli assetti istituzionali e dei processi gestionali; le operazioni straordinarie (acquisizioni, fusioni, reti di aziende, ecc.); l'accesso ai mercati finanziari; le fasi di crisi e risanamento aziendale.
La scelta della parte opzionale del piano formativo consentirà allo studente di indirizzare gli studi all'approfondimento di tematiche e saperi tecnici specifici, anche in relazione a particolari tipologie aziendali (imprese societarie private e aziende pubbliche) o settori di business caratterizzanti il tessuto produttivo locale (imprese turistiche, imprese di trasporto marittimo, aziende di servizi pubblici), indirizzando la propria specializzazione o verso il ruolo di Chief Financial Officer e manager all'interno dell'azienda o come consulente esterno.
Competenze attese
Al termine del percorso formativo, strutturato in ottica interdisciplinare, il laureato avrà acquisito conoscenze di livello avanzato:
in ambito economico-aziendale, in materia di assetti istituzionali e di governance di aziende e reti di aziende, principi, sistemi, tecniche e strumenti dell'amministrazione economica delle aziende, nelle fasi di gestione ordinaria e straordinaria, di finanza aziendale e regolamentazione dei mercati, di scelte di portafoglio;
in ambito economico-generale, in materia di struttura dei mercati e dei settori e politiche economiche e fiscali rilevanti per la gestione aziendale;
in ambito giuridico, in materia di profili e modelli normativi della governance aziendale, di comunicazione finanziaria e non finanziaria esterna e di disciplina fiscale, pertinenti sia alle fasi ordinarie sia straordinarie della vita delle aziende;
in ambito matematico-statistico, in materia di strumenti per l'analisi e la formalizzazione delle dinamiche d'azienda e ambientali e di metodologie matematico-finanziarie di supporto alle decisioni strategiche delle imprese.
Le conoscenze che il laureato avrà acquisito al termine del percorso formativo ruotano intorno alle seguenti parole chiave:
governance: conoscenze relative ai modelli di governance aziendale esaminati sotto l'aspetto organizzativo, giuridico e dei sistemi di controllo;
strategia e finanza aziendale: conoscenze relative alle metodologie di analisi e posizionamento strategico, alla valutazione d’azienda, alla implementazione di operazioni di gestione straordinaria, alle modalità di fronteggiamento delle crisi aziendali, al funzionamento dei mercati finanziari, alla valutazione delle scelte di portafoglio, ai processi di risk management finalizzati al fronteggiamento di rischi di natura finanziaria;
principi contabili, reporting e sistemi informativi: conoscenze relative alla rappresentazione contabile, alla luce dei più evoluti principi contabili esistenti (Ias/Ifrs), delle operazioni ordinarie e straordinarie di gestione aziendale, alle diverse forme di comunicazione societaria anche nella più evoluta prospettiva esistente del cd. “reporting integrato”, alla misurazione e modellizzazione della performance aziendale anche con strumenti informatici;
sistemi economici, aziendali e giuridici complessi: conoscenze relative al funzionamento dei mercati, dei sistemi di imposizione fiscale diretta e indiretta, della regolamentazione dei sistemi concorrenziali, delle condizioni di operatività del management in contesti sovranazionali.
Il processo di acquisizione di queste conoscenze è declinato in due possibili percorsi: uno maggiormente orientato all'amministrazione aziendale, nel senso più ampio ed evoluto del termine, l'altro maggiormente orientato alle tematiche di natura finanziaria .
Le più specifiche conoscenze relative al percorso prescelto sono acquisite nel secondo anno di corso, mentre il primo anno – comune ai due indirizzi – è devoluto all'acquisizione di conoscenze relative a un'area di specializzazione comune.
In particolare, nell'ambito dell'area di specializzazione comune il laureato acquisisce conoscenze e capacità di comprensione:
del funzionamento, della struttura e della composizione dei modelli di corporate governance e delle problematiche relative ai meccanismi di controllo interno;
di una vasta gamma di strumenti di investimento e gestione del rischio, dei principali modelli di scelta e valutazione dei portafogli di investimenti finanziari e dei concetti di efficienza e stabilità dei mercati finanziari, nonché dell'evoluzione dei mercati monetari in ambito internazionale;
dei modelli di base della matematica finanziaria in condizioni di certezza e delle più comuni problematiche di carattere finanziario che caratterizzano la gestione aziendale;
dei temi connessi all'analisi e alla progettazione organizzativa con particolare riferimento alle relazioni inter-organizzative;
delle principali tipologie di comunicazione finanziaria (facoltativa ed obbligatoria) e non finanziaria (con particolare riguardo ai modelli di reporting integrato) e dei caratteri distintivi, sotto il profilo strategico, contabile ed operativo, delle principali operazioni di gestione straordinaria;
del fabbisogno finanziario che caratterizza lo sviluppo aziendale, delle modalità con le quali tale fabbisogno può essere soddisfatto e delle relative scelte di convenienza, nonché delle problematiche di ordine finanziario che caratterizzano le operazioni di gestione straordinaria;
dei modelli di tassazione delle imprese su base nazionale e internazionale, con particolare riguardo alle problematiche di doppia imposizione a livello internazionale e agli strumenti per fronteggiarle;
del processo evolutivo della regolazione del settore bancario e finanziario con particolare attenzione agli aspetti di maggiore criticità; e delle forme di tutela del risparmiatore-investitore adottate dall'Unione Europea.
Attraverso l'area di specializzazione comune il laureato acquisisce:
la capacità di valutare i modelli di governance e di controllo interno adeguati in rapporto alle caratteristiche di una determinata impresa, nonché la capacità di redigere i principali documenti della governance aziendale;
la capacità di impostare e risolvere i problemi di allocazione del risparmio e di valutazione di obbligazioni e azioni attraverso l’utilizzo del modello media-varianza, del Capital Asset Pricing Model (CAPM) e dell'Arbitrage Pricing Theory (APT), e delle formule del valore attuale, nonché la capacità di analizzare il profilo rischio-rendimento di singoli titoli e di portafogli di investimenti finanziari;
la capacità di impostare e risolvere problematiche relative alle più comuni operazioni finanziarie e alla scelta fra più progetti economico-finanziari;
la capacità di analizzare un network di attori/imprese e di analizzarne le principali caratteristiche;
la capacità di interpretare e impostare i modelli di comunicazione finanziaria e non finanziaria adatti a singoli casi concreti e di saper correttamente impostare e gestire un'operazione straordinaria sul piano procedurale e contabile;
la capacità di applicare i principi dell'ottimizzazione finanziaria delle imprese e di scegliere le metodologie più appropriate in contesti diversi, in specie per quanto riguarda operazioni finanziarie tradizionali quali il mutuo e il leasing;
la capacità di saper impostare modelli adeguati di fronteggiamento dei rischi derivanti da fenomeni di doppia imposizione a livello internazionale;
la capacità di reperire, interpretare e utilizzare le fonti europee in materia bancaria e finanziaria al contesto dell'impresa.
...
Nell'ambito del percorso orientato all'Amministrazione e alla consulenza aziendale, il laureato acquisisce conoscenze e capacità di comprensione:
- dei modelli e degli strumenti di analisi strategica dell’ azienda e delle metodologie di valutazione dell’azienda;
- dei criteri di valutazione delle principali poste di bilancio stabiliti nei principi contabili internazionali e delle tecniche di formazione di un bilancio redatto in conformità a questi stessi principi, anche nella prospettiva di un'analisi comparata con il bilancio redatto in conformità alle disposizioni contenute nel codice civile e ai principi contabili nazionali;
- delle problematiche legate alla fornitura di beni e servizi pubblici nell’attuale contesto di liberalizzazione dei mercati, nonché delle caratteristiche fondamentali dei sistemi tributari moderni, con particolare riferimento alle caratteristiche ed alle modalità applicative dei principali tributi e alla loro interazione con i mercati internazionali;
- dei processi di innovazione delle imprese, dei settori industriali e dei diversi sistemi territoriali;
- dei processi che conducono alla crisi d'impresa, nelle sue multiformi manifestazioni e alla strategie che possono essere adottate per la soluzione della crisi attraverso il ricorso o meno a procedure di composizione giudiziale;
- degli strumenti di valutazione e controllo delle performance aziendali, sia dal punto di vista dei modelli utilizzabili, sia dal punto di vista degli strumenti tecnici di supporto;
- delle strategie di internazionalizzazione delle imprese.
Il percorso Amministrazione e consulenza aziendale consente al laureato di acquisire:
- la capacità di partecipare, quale attore interno o consulente esterno, ai processi di formulazione di strategie aziendali declinate in funzione dello specifico contesto competitivo;
- la capacità di procedere a valutazioni d'azienda applicando le varie metodologie suggerite dalla dottrina e dalla prassi aziendale;
- la capacità di rilevare i fatti di gestione nella contabilità aziendale secondo i principi Ias/Ifrs e di predisporre un fascicolo di bilancio in conformità a questi stessi principi, quantomeno con riferimento alle principali voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico Complessivo;
- la capacità di analizzare criticamente le problematiche legate alla spesa pubblica ed all’applicazione ed alla riscossione dei tributi, sia in ambito nazionale sia internazionale e risolvere criticità legate a politiche di tax planning di imprese che operano in sistemi tributari globalizzati;
- la capacità di analizzare le strategie innovative e di consultare ed elaborare i dati delle principali fonti statistiche nazionali e internazionali relativi a imprese, mercati e politiche pubbliche;
- la capacità di inquadramento concettuale dei fenomeni di crisi ed il venir meno delle condizioni di equilibrio, la capacità di costruzione di una mappa dei sintomi per il riconoscimento dello stato di crisi, con attenzione agli indizi sia qualitativi sia quantitativi, la capacità di accertare le cause dei dissesti aziendali la capacità di individuare le strategie di risanamento adeguatamente selezionate in maniera rispondente alle diagnosi sulle cause di crisi accertate;
- la capacità di progettare un sistema di valutazione delle performance evoluto e di saper organizzare dati e informazioni per la valutazione delle performance mediante software di produttività individuale, nonché la capacità di valutare le principali problematiche di implementazione di sistemi di Business Intelligence;
- la capacità di analizzare le determinanti e le variabili sottese al processo di ingresso nei mercati internazionali e di identificare le strategie di internazionalizzazione più idonee al caso concreto.
...
Nell'ambito del percorso orientato alla Finanza e alla consulenza aziendale, il laureato acquisisce conoscenze e capacità di comprensione:
dei modelli e degli strumenti utilizzati dalle imprese per definire la strategia a livello corporate, con particolare riguardo alle strategie di sviluppo, alle strategie di business, all'espansione diversificata, alle matrici di portafoglio e ai processi di gestione multi-business;
delle varie modalità con le quali sono attuabili operazioni di intervento nel capitale di rischio delle imprese da parte degli intermediari finanziari;
degli elementi introduttivi della teoria dei giochi;
degli elementi che determinano il funzionamento dei mercati che operano sotto differenti condizioni di concorrenza e delle motivazioni di carattere economico all'origine degli interventi delle autorità preposte a preservare la concorrenza nell'ambito di questi mercati;
delle principali categorie di rischi finanziari delle imprese e delle relative modalità di fronteggiamento nell'ottica della logica propria del processo di risk management;
del ruolo e della figura del consulente finanziario e delle tecniche operative sottostanti la gestione professionale dei portafogli;
delle caratteristiche dei principali operatori di investment banking e della loro attività, in uno scenario nazionale e internazionale, attraverso a logica di "finanza per l'economia reale".
Il percorso Finanza e consulenza aziendale consente al laureato di acquisire:
la capacità di riconoscere le strategie di business più adeguate allo specifico contesto, di poterne valutare l'impatto in termini di creazione del valore e di identificare le principali criticità connesse alla gestione delle imprese multi-business;
la capacità di valutare le caratteristiche della singola operazione di intervento da parte degli intermediari finanziari nel capitale delle imprese, al fine di valutare, nell'ottica dell'attività di consulenza rivolta alle imprese, quella più idonea al caso concreto;
la capacità di analizzare, se pur a un livello introduttivo, con appositi modelli, l'interazione strategica tra individui e istituti razionali;
la capacità di combinare in modo originale i diversi modelli di funzionamento dei mercati regolamentati;
la capacità di definire, misurare e gestire sia in un’ottica speculativa, sia in un’ottica di copertura, il rischio di interesse (rischio di rifinanziamento e rischio di reinvestimento), il rischio di cambio, il rischio su commodities e rischio equity;
la capacità di segmentazione del processo di asset allocation e di pianificazione finanziaria in generale, nonché la capacità, grazie ad un'acquisita autonomia di giudizio, di individuare le corrette metodologie di valutazione degli investimenti finanziari;
la capacità di indentificare le principali problematiche relativie agli assetti proprietari e gli strumenti utilizzati in concreto per la loro soluzione.
...
Sbocchi occupazionali
Il neolaureato può rivestire funzioni nell'ambito della direzione amministrazione finanza e controllo delle aziende. Il neolaureato può presidiare i processi amministrativo contabili, dalle scritture alla redazione del bilancio di periodo; i processi di controllo direzionale, dal budgeting al reporting; i processi di analisi dei risultati del business, dalla analisi economico-finanziaria alla contabilità analitica; i processi di gestione del personale, dalla selezione alla gestione amministrativa delle risorse umane; i processi di ristrutturazione e riorganizzazione, dalla analisi della crisi alla gestione amministrativo contabile dei processi di risanamento e delle operazioni straordinarie.
Nell’ambito della funzione amministrazione finanza e controllo le competenze necessarie sviluppate durante il corso riguardano la capacità di individuare i dati e le informazioni rilevanti per il business, individuare i modelli decisionali utili, saper gestire processi di elaborazione dei dati e delle informazioni innovativi, essere in grado di proporre interpretazioni corrette e originali dei fenomeni aziendali attuali e prospettici.
Nei primi anni di impiego i laureati del corso di laurea in Amministrazione e Consulenza Aziendale possono professionalmente entrare nel mondo del lavoro come esperti junior nelle aree amministrazione, pianificazione, auditing, finanza, controllo, gestione del personale delle aziende di piccole, medie e grandi dimensioni.
Gli sbocchi previsti sono relativi all'attività manageriale nell'area amministrativo-contabile e finanziaria, che tipicamente supporta le scelte strategiche aziendali, in particolare nei momenti di sviluppo e crescita quali-quantitativa delle attività aziendali, ma anche nelle fasi di crisi e risanamento. Il neolaureato è in grado di dare un contributo professionale in aziende di produzione e di servizi nazionali e internazionali. Il laureato, quindi, è in grado di fornire un supporto metodologico ed operativo sia con riferimento alla gestione ordinaria, che nelle operazioni di natura straordinaria. Egli potrà, pertanto, trovare occupazione presso imprese e amministrazioni pubbliche. Più nello specifico gli sbocchi occupazionali previsti sono relativi:
- a posizioni manageriali interne alle aziende, in particolare nelle funzioni di amministrazione, contabilità e bilancio, pianificazione e controllo, internal audit, finanza, gestione tributaria;
- a posizioni nell'amministrazione di enti pubblici e aziende produttrici di servizi pubblici (elettivamente nell'area dei servizi finanziari e amministrativi);
- presso istituzioni finanziarie;
- presso centri di ricerca.
Il neolaureato può rivestire funzioni nell'ambito della divisione corporate and financial advisory delle società di consulenza. Il neolaureato si inserisce come consulente junior in gruppi di lavoro sui temi della gestione, dell'analisi e riprogettazione dei processi amministrativo contabili (ad esempio in applicazione della legge 262/2005); della valutazione e misurazione dei rischi di business (ad esempio per l'applicazione del Dlgs. 231/01); della progettazione dei sistemi di controllo direzionale; dell'introduzione di sistemi informativi integrati (come ad esempio progetti di implementazione dei sistemi ERP, BI, ecc.); della valutazione di aziende o rami di azienda nelle operazioni straordinarie.
Nell’ambito della funzione lavorativa di junior financial e corporate advisory le competenze da sviluppate durante il corso di studio riguardano la capacità di lavorare in team e per obiettivi; le conoscenze tecniche sui diversi processi aziendali, sulle metodologie di misurazione e di valutazione del business, sulle metodologie di audit e valutazione dei rischi.
Gli sbocchi previsti sono relativi all'attività di consulenza professionale nell'ambito dei modelli organizzativi di controllo e di governance aziendale. Il neolaureato è in grado di dare un contributo professionale in società di consulenza e società di revisione.
Il laureato, quindi, è in grado di fornire un supporto metodologico ed operativo con riferimento sia alla verifica dei funzionamento dei sistemi di controllo amministrativo contabili e gestionali, sia alla misurazione, valutazione e fronteggiamento dei rischi della gestione aziendale, sia alla progettazione e gestione dei sistemi di informazione e controllo aziendale.
Nei primi anni di impiego i laureati del corso di laurea in Amministrazione e Consulenza Aziendale possono professionalmente entrare nel mondo del lavoro come consulenti di direzione junior, esterni all'azienda, con specifiche competenze in ambito amministrativo, contabile, finanziario, fiscale, del controllo direzionale e strategico, della revisione aziendale e dei controlli interni, e dell’amministrazione del personale.
Più nello specifico gli sbocchi occupazionali previsti sono relativi:
- a società di consulenza;
- a società di revisione e controllo legale dei conti.
Il neolaureato può rivestire funzioni nell'ambito di studi professionali, studi commerciali e negli studi di revisione. Il neolaureato si inserisce come professionista junior in grado di seguire i processi informativo contabili delle aziende clienti; di fornire supporto nei progetti di consulenza relativi ai sistemi di controllo direzionale; di garantire un adeguato supporto ai progetti di consulenza fiscale e tributaria così come, da un punto di vista amministrativo-contabile, a quelli di risanamento e gestione delle operazioni straordinarie; di seguire i processi di audit contabile e gestionale interno ed esterno sia in aziende private che pubbliche.
Come professionisti junior in studi commerciali e di revisione legale le competenze sviluppate durante il corso riguardano essenzialmente, oltre alla capacità di lavorare in team e per obiettivi, conoscenze tecniche relative alle scritture contabili, ai principi contabili nazionali e internazionali, alle tecniche di revisione contabile e audit gestionale, alla normativa fiscale, al tecnicismo delle operazioni di risanamento e straordinarie; oltre che le competenze attinenti alla capacità di saper correttamente applicare metodologie e tecniche sopra citate e saper selezionare quelle adeguate per gli specifici contesti affrontati.
Gli sbocchi previsti sono relativi all'attività libero professionale nell'area amministrativo-contabile e finanziaria, che tipicamente supporta le aziende dall'esterno per quanto attiene: a) alle scelte strategiche aziendali, in particolare nei momenti di sviluppo e crescita quali-quantitativa delle attività aziendali, b) alle scelte di gestione ordinaria, per quanto attiene alla corretta gestione dei flussi informativo-contabili e fiscali, dei relativi adempimenti normativi e la loro comunicazione all'esterno, c) alle scelte, alle valutazioni e agli adempimenti nelle fasi di crisi e di risanamento.
Nei primi anni di impiego i laureati del corso di laurea in Amministrazione e Consulenza Aziendale possono professionalmente entrare nel mondo del lavoro come professionisti junior in studi commerciali, di consulenza fiscale e del lavoro, con specifiche competenze in ambito amministrativo, contabile, finanziario, fiscale, del controllo direzionale e strategico, della revisione aziendale e dei controlli interni, e dell’amministrazione del personale.
Professionisti in grado di operare e/o di interfacciarsi con aziende di piccole, medie e grandi dimensioni.
Egli potrà, pertanto, trovare occupazione come libero professionista nella consulenza aziendale. Più nello specifico gli sbocchi occupazionali previsti sono relativi:
- alla professione di Dottore commercialista (sezione A dell'Albo) e Revisore legale dei conti, dopo il superamento dell'esame di Stato e previo periodo di praticantato;
- a studi associati di consulenza strategica, organizzativa, fiscale, del lavoro e di revisione.
- Specialisti del controllo nella Pubblica Amministrazione - 2.5.1.1.2
- Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private - 2.5.1.2.0
- Specialisti in contabilità - 2.5.1.4.1
- Fiscalisti e tributaristi - 2.5.1.4.2
- Specialisti in attività finanziarie - 2.5.1.4.3
Requisiti di ammissione
Per essere ammessi al corso di laurea occorre essere in possesso dei titoli di studio previsti dalla vigente normativa in materia. I requisiti curriculari fanno riferimento al possesso di una laurea triennale e sono applicabili a laureati presso qualsiasi sede universitaria.
E' prevista obbligatoriamente la verifica della preparazione personale in ingresso, con modalità che saranno opportunamente definite nel regolamento didattico del Corso di studio.
In accordo alla normativa, eventuali integrazioni curricolari in termini di CFU dovranno essere acquisite prima della verifica della preparazione individuale; pertanto, non saranno attribuiti debiti formativi.
E' richiesta la conoscenza di base, in forma scritta e orale, di almeno una lingua dell'Unione Europea. Allo stato, gli Organi accademici hanno deliberato le seguenti conoscenze propedeutiche all'accesso al Corso di laurea magistrale, con i relativi CFU: a) statistico-matematiche, per almeno 12cfu; b) economiche, per almeno 15 CFU; c) aziendali, per almeno 33 CFU; d) giuridiche, per almeno 18 CFU; e) conoscenza di almeno una lingua straniera.
Gli Organi accademici possono prevedere l'istituzione di attività formative precedenti rispetto alla verifica della preparazione individuale
Modalità di ammissione
Il Corso di Laurea magistrale è ad accesso non programmato.
Per essere ammessi al Corso di Laurea AFCA è richiesto il possesso della Laurea della seguente classe (o delle corrispondenti classi ex D.M. 509/99): L-18 Scienze dell'Economia e della Gestione Aziendale.
Nel caso di laurea in classi diverse, è necessario aver conseguito un numero minimo di Crediti Formativi Universitari in determinati Settori Scientifico-Disciplinari pari a:
a) settori statistico-matematici (SECS- S/01 Statistica, SECS-S/06 Metodi Matematici dell'Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie, SECS-S/03 Statistica Economica), per almeno 12cfu;
b) settori economici (SECS-P/01 Economia Politica, SECS-P/02 Politica Economica, SECS-P/03 Scienza delle Finanze, SECS- P/12 Storia Economica), per almeno 15 CFU;
c) settori aziendali (SECS-P/07 Economia Aziendale, SECS-P/08 Economia e Gestione dell'Impresa, SECS-P/09 Finanza Aziendale, SECS-P/10 Organizzazione Aziendale, SECS-P/11 Economia degli Intermediari Finanziari), per almeno 33 CFU di cui almeno 18 CFU in SECS-P/07 Economia Aziendale;
d) settori giuridici (IUS/01 Diritto Privato, IUS/04 Diritto Commerciale, IUS/07 Diritto del Lavoro, IUS/09 Istituzioni di Diritto Pubblico, IUS/12 Diritto Tributario) per almeno 18 CFU di cui almeno 6 CFU in IUS/04 Diritto Commerciale;
Per l'accesso al Corso di laurea AFCA è, inoltre, necessario possedere conoscenze e competenze almeno di livello B1 in una delle seguenti lingue: Inglese, Francese o Spagnolo.
Eventuali integrazioni curriculari in termini di crediti formativi possono essere acquisite con esami singoli nelle aree deficitarie, prima della verifica della adeguatezza della preparazione individuale.
Ai fini dell'ammissione sul corso di laurea, il potenziale studente deve provvedere ad abilitarsi sulla procedura on line e, fornendo le informazioni richieste, sottomettere la domanda di iscrizione.
Una Commissione, nominata dal Direttore di Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici su proposta del Coordinatore del Corso, si occuperà di esaminare periodicamente il curriculum dei candidati per la valutazione individuale delle conoscenze richieste per l'accesso. Il Coordinatore sceglierà i Docenti da proporre tra quelli afferenti al Corso di Studi.
Coloro che sono in possesso dei requisiti curriculari possono accedere al corso secondo le seguenti modalità, pubblicizzate anche nel bando e sul sito web della Scuola:
a) i laureati triennali che rispettano i requisiti curriculari e hanno un voto di laurea superiore a 94 possono procedere con l'immatricolazione.
b) Per i laureati triennali che rispettano i requisiti curriculari, ma hanno un voto di laurea inferiore o uguale a 94, la Commissione (di cui al paragrafo precedente) provvederà a valutare l'adeguatezza della loro preparazione attraverso un colloquio. La Commissione, ove ne rilevi la necessità, può assegnare allo studente un tutor che lo guidi durante il primo anno del corso con azioni individuali mirate al suo proficuo inserimento nella Laurea Magistrale. Il tutor potrà essere assegnato anche ai candidati che hanno una media superiore a 94 nel caso in cui il loro curriculum evidenzi situazioni peculiari che potrebbero potenzialmente rallentare il percorso formativo dello studente.
Nel corso dei colloqui particolare attenzione sarà dedicata agli studenti provenienti da diverse classi di laurea, da diversi Atenei e agli studenti lavoratori.
Per le modalità di immatricolazione e le procedure operative si rinvia al seguente link.
Orientamento
Al fine di orientare il giovane laureato di primo livello verso una scelta consapevole del corso di studio di secondo livello a cui iscriversi, il Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici fa affidamento:
1- sulle attività di orientamento poste in essere dall'ufficio orientamento di Ateneo (http://orientamento.uniparthenope.it/) a cui tutti i docenti del Dipartimento partecipano regolarmente,
2- su canali di informazione gestiti direttamente.
Con riguardo al primo punto il Dipartimento ha partecipato ed ha in programma di partecipare con i propri docenti a iniziative di orientamento svolte sia presso la sede dell'università sia presso altre sedi.
Il Dipartimento predispone ogni anno, grazie al supporto del centro orientamento, materiale informativo sui corsi di laurea sia in italiano che in inglese, e materiale informativo sulle attività del dipartimento, che viene distribuito in occasione degli incontri di orientamento oltre che reso disponibile sul sito dell'ufficio orientamento e del dipartimento.
Con riguardo al secondo punto il Dipartimento:
a) Ha predisposto il sito web del dipartimento (www.disae.uniparthenope.it) ;
b) Ha predisposto community specifiche sui principali social network, in particolare Facebook (https://www.facebook.com/DipartimentoDiStudiAziendaliEdEconomici) (https://www.facebook.com/login.php?next=https%3A%2F%2Fwww.facebook.com%2Fgroups%2Fdisae%2F), Linkedin (http://www.linkedin.com/company/dipartimento-di-studi-aziendali-e-economici---parthenope-university-of-naples?trk=top_nav_home) e Twitter (https://twitter.com/parthenopedisae) per fornire, in modo integrato rispetto al sito web, informazioni sui percorsi di studio, sui profili professionali, sulle opportunità e per poter cogliere in modo immediato eventuali problemi percepiti dagli studenti;
e) Ha organizzato incontri di informazione e di orientamento, oltre che seminari e tavole rotonde che prevedono anche la partecipazione di laureati già inseriti nel mondo del lavoro nelle professioni di sbocco previste dal corso di laurea al fine di dare una idea concreta degli sbocchi occupazionali e delle opportunità di carriera.
Inoltre al fine di rendere tempestive le immatricolazioni ed evitare ritardi dovuti a debiti formativi, anche con il suggerimento del lavoro del gruppo di riesame, è stata programmata la realizzazione di un precorso per il mese di luglio 2018 per consentire a coloro che volessero iscriversi alla laurea specialistica di colmare eventuali gap nei requisiti per l'ammissione in area aziendale. Il precorso da 6 CFU affronterà i seguenti contenuti: contabilità generale, contabilità analitica, analisi di bilancio, programmazione e controllo, elementi di economia e gestine delle imprese.
Dal punto di vista della comunicazione verso l'esterno, le azioni principali sono state le seguenti:
** Realizzazione di un nuovo video di presentazione dell'Università Parthenope
È stato ritenuto opportuno richiedere la realizzazione di un nuovo video di presentazione dell'Ateneo e della sua offerta formativa. In tal senso, l'Ufficio di Orientamento d'Ateneo ha avviato l'iter per l'individuazione del soggetto che sarà incaricato della realizzazione del nuovo video. Con gli altri Dipartimenti dell'Ateneo sono state condivise le linee guida che il video dovrà avere.
** File per la presentazione dell'offerta formativa
Con il supporto di personale specializzato, il file di presentazione del corso di laurea (brochure su carta e su pdf on line) è stato aggiornato nella grafica e nei contenuti per accrescerne l'efficacia comunicativa ed evidenziarne le peculiarità.
** Brochure di Dipartimento
In aggiunta alle brochure di Ateneo e dei singoli corsi di laurea, per poter comunicare in modo omogeneo l'intera offerta formativa del Dipartimento, con il supporto dell'Ufficio di Orientamento di Ateneo, è stata progettata la realizzazione di una Brochure del Dipartimento di Studi Aziendali ed Economici.
** Comunicazione offerta formativa su siti web di Ateneo
A seguito dell'adozione della Piattaforma ESSE3, l'offerta formativa del Dipartimento è stata inserita ed è ora disponibile sulla suddetta piattaforma.
** Partecipazione a manifestazioni di Orientamento
È stata programmata la presentazione dell'offerta formativa del Dipartimento, con il supporto dell'Ufficio di orientamento dell'Ateneo, ad altre manifestazioni tra cui “Orientasud” e “Ateneapoli”.
Il Cds ha previsto la figura dei tutor (scelti tra i docenti afferenti al corso) per fornire supporto a tutti gli studenti e, in particolare, a quelli individuati in fase di valutazione della personale preparazione precedente l'iscrizione (si vedano anche le modalità di ammissione).
Al fine di garantire il funzionale svolgimento del percorso di studio da parte dello studente, il Dipartimento di studi aziendali ed economici informa costantemente gli studenti sui servizi di counselling e assistenza psicologica offerti dalle strutture dell'Ateneo.
Inoltre, pone in essere iniziative autonome che agiscono a piu' livelli:
a) a livello di singolo insegnamento il docente si occupa del tutorato dello studente ricorrendo sia a metodologie tradizionali, sia a metodologie avanzate come il ricevimento a distanza mediante strumenti di comunicazione sincrona e asincrona, con chat, conferenze e strumenti analoghi, utilizzando la piattaforma di elearning (http://e-economiaegiurisprudenza.uniparthenope.it/moodle/), o utilizzando i canali social;
b) l'utilizzo della piattaforma di elearning serve anche per offrire allo studente opportuni test ed esercitazioni di autovalutazione che consentono di esercitarsi durante lo svolgimento del corso in qualsiasi momento, senza dover attendere le esercitazioni previste nei corsi.
Infine Il Dipartimento organizza un insieme di seminari di approfondimento sia su argomenti affini alle tematiche del corso sia su temi di utilità pratica.
Al fine di agevolare l'ingresso nel mondo del lavoro dei propri studenti, il corso di studi in Amministrazione e Consulenza d'azienda si avvale del supporto dell'ufficio Placement dell'Ateneo, in particolare per quanto riguarda le opportunità di stage e di lavoro. Vengono inoltre utilizzati i canali social del Dipartimento (in particolare Facebook) per veicolare informazioni sulle opportunità di borse di studio, di stage, di lavoro.
Nell'ambito del percorso di studi, in particolare nell'ultimo anno, vengono organizzati incontri con gli studenti, tavole rotonde, seminari e workshop con la presenza di esperti per affrontare tematiche utili per i giovani che devono inserirsi nel mondo del lavoro come professionisti junior e consulenti nell'area amministrazione, finanza e controllo, in particolare ad esempio incontri sui temi di come scrivere un curriculum, come gestire le selezioni di lavoro, come fare marketing di se stessi, come cercare opportunità di lavoro con gli strumenti web based, quali sono le tendenze nello specifico mercato del lavoro, ecc.
Un primo insieme di attività di orientamento verso il mondo del lavoro è legato all'informazione agli studenti sulle opportunità a loro disposizione durante il corso di studi e la sensibilizzazione ad approfittarne. A questo scopo nel periodo in oggetto il Dipartimento ha:
1. Organizzato una presentazione nell'aula del penultimo anno di ciascuno dei quattro corsi di studio del Dipartimento sulle principali opportunità extra-curriculari a disposizione degli studenti ed in particolare su
a. Il rapporto tra università e mondo del lavoro
b. Il programma Erasmus+
c. Le certificazioni linguistiche
d. I tirocini
e. I tirocini presso gli studi Professionali
f. L'orientamento in uscita
g. La tesi / il lavoro finale
h. Servizio orientamento DISAE
i. Il Counselling universitario
j. L'AIESEC e le altre associazioni
2. Creato una pagina sul sito del Dipartimento con informazioni specifiche per il placement degli studenti DISAE http://www.disae.uniparthenope.it/placement/placement.asp
3. Iniziato a pubblicare sulla pagina Facebook del Dipartimento (https://www.facebook.com/DipartimentoDiStudiAziendaliEdEconomici/ ) con annunci di tirocini, competizioni tra studenti e altre opportunità che possono interessare gli studenti
4. Creato una mailing list con gli indirizzi di tutti gli studenti a cui mancano pochi esami dalla laurea per inviare avvisi sui seminari specifici sulla ricerca di lavoro
Seminari informativi sul mondo del lavoro
Per quanto riguarda nello specifico l'orientamento in uscita, il Dipartimento ha organizzato alcuni seminari specifici in collaborazione con due agenzie per il lavoro. Lo scopo di questi seminari è far confrontare gli studenti prossimi ad entrare nel mercato del lavoro con le aziende che selezionano personale e comprendere le necessità dei selezionatori e alcune informazioni utili a presentarsi sul mercato nel modo migliore.
Più in generale lìUfficio Placement ha svolto una serie di attività per rafforzare il legame con aziende ed enti.
Nell’anno 2017 sono state stipulate n. 121 nuove Convenzioni con Aziende ed Enti per lo svolgimento di tirocini, di cui n. 91 curriculari e n. 21 extracurriculari, per un totale complessivo ad oggi di n. 1085 Aziende ed Enti convenzionati con l’Ateneo Parthenope.
Per quanto attiene al numero dei tirocini nazionali realizzati, nel periodo in esame sono stati complessivamente n. 386 (di cui n. 355 curriculari e n. 31 extracurriculari)
Nel corso del 2017 sono stati altresì pubblicati:
n. 2 Bandi per l’avvio di n. 6 tirocini presso la Banca d’Italia, il cui esito è stato l’attivazione di n. 1 tirocinio extracurriculare;
n. 1 Bando per l’avvio di n. 1 tirocinio presso la Corte Costituzionale, senza esito positivo per assenza dei requisiti richiesti o di candidature da parte dei nostri studenti;
n. 2 Bandi, in collaborazione con la Fondazione CRUI, per l’avvio di n. 43 tirocini presso il MIUR e n. 348 tirocini presso il MAECI; nel primo caso, l’esito è stato l’attivazione di n. 1 tirocinio curriculare, mentre nel secondo caso non ci sono stati idonei.
Sono stati attivati n. 44 tirocini curriculari presso il Consolato Americano e n. 3 tirocini curriculari presso il Consolato Francese.
Nell’anno 2018 sono state stipulate n. 60 curriculari e n. 13 Convenzioni Extracurriculari, sono stati, inoltre, attivati n. 178 Tirocini Curriculari e n. 13 Tirocini extra curriculari.
Per quanto attiene ai tirocini internazionali, nel periodo ottobre 2016 – ottobre 2017 sono state stipulate n. 5 convenzioni per lo svolgimento di tirocini all’estero, di cui n. 3 extracurriculari e n. 2 curriculari; nell’ambito di tale offerta, si sono concretizzati n. 3 tirocini extracurriculari e n. 1 tirocinio curriculare.
Nel 2018 sono state stipulate n. 4 Convenzioni ( curriculari ed extra curriculari) e sono stati attivati n. 1 Tirocinio post laurea e n. 1 Tirocini curriculari.
Nel corso del 2017 e nei primi sei mesi del 2018 sono state organizzate circa 20 giornate destinate al reclutamento, c.d. Recruiting Day con altrettante aziende nazionali e internazionali.
Prova finale
Alla prova finale sono riservati 15 CFU. Essa prevede la preparazione e la discussione di una tesi di laurea, a carattere teorico o applicativo, su argomenti caratterizzanti il corso di laurea specialistica in esame.
La stesura della tesi rappresenta il momento della verifica del raggiungimento di adeguate competenze da parte dello studente, il quale deve dimostrare le sue capacità di affrontare, analizzare e risolvere i problemi reali nella loro complessità, utilizzando in modo critico le conoscenze acquisite durante il percorso di studi e le esperienze eventualmente maturate durante il tirocinio svolto presso imprese o enti.
Il laureando sarà seguito e supportato da un docente senior e da un docente junior del corso di laurea, che relazioneranno sul lavoro svolto durante la presentazione pubblica con contraddittorio del lavoro di tesi, che il candidato effettuerà davanti ad una Commissione di docenti della materia o affini, per la verifica e la valutazione dell'elaborato.
La tesi, che di norma si articola in una prima parte con taglio prevalentemente teorico (analisi della letteratura, formulazione delle ipotesi di ricerca, sistematizzazione degli argomenti) ed in una seconda a carattere applicativo (riscontro empirico delle ipotesi di ricerca, analisi di casi aziendali, somministrazione di questionari, ricerche in rete), è valutata con un punteggio contenuto entro parametri definiti dal regolamento didattico (attualmente in fase di preparazione) volti a premiare la rapidità della carriera e le esperienze di studio e stage all'estero, tenuto conto della media degli esami riportati, della originalità dell'elaborato, delle capacità espositive del candidato e della maturità raggiunta.
Tirocini
Le informazioni su periodi di formazione all'esterno sono disponibili sul portale d'Ateneo, Ufficio Placement (http://placement.uniparthenope.it)
L’ufficio Placement ha come obiettivo costruire un ponte tra università e mondo del lavoro per offrire ai nostri studenti e laureati migliori possibilità di inserimento professionale attraverso servizi di orientamento al lavoro.
L’ufficio organizza eventi, quali presentazioni aziendali, career day, workshop ecc., promuove attività di tirocinio curriculare e post- lauream ed altre opportunità di impiego in Italia e all’estero attraverso la vetrina delle offerte di lavoro.
In particolare, l’ufficio svolge la funzione di intermediazione, fornendo servizi sia ai nostri studenti e laureati sia alle aziende, degli enti pubblici o privati con i quali si relaziona. Favorisce l’avvicinamento al mondo del lavoro fornendo consulenza e supporto.
In particolare, per questo a.a. l'Ateneo ha predisposto una serie di iniiziative per incentivare lo svolgimento di tirocini.
Al fine di incentivare lo svolgimento dei tirocini sia curriculari che extracurriculari da parte dei nostri studenti e laureati, si è costituito un apposito fondo con risorse finanziarie del Placement (ottenute attraverso la partecipazione ai Progetti Fixo) destinato alla contribuzione delle spese di viaggio e/o di alloggio per gli studenti/laureati che intendano svolgere tirocini all'estero o fuori dalla regione Campania.
Detto contributo sarà erogato “a sportello”, in forma di rimborso spese adeguatamente documentate, fino ad esaurimento dei fondi destinati al finanziamento di quest'azione, commisurati per l'anno 2018 ad Euro 30.000.
Potranno accedere al finanziamento gli studenti e i laureati con un valore dell'indicatore ISEE non superiore ad Euro 50.000, in misura differenziata in funzione della fascia di appartenenza, come dai prospetti che seguono:
TIROCINI CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI ALL'ESTERO
FASCIA ISEE VIAGGIO A/R ALLOGGIO/MESE
da 0 a 13 fino ad un massimo di Euro 200 fino ad un massimo di Euro 600
da 13,1 a 30 fino ad un massimo di Euro 200 fino ad un massimo di Euro 400
da 30,1 a 50 - fino ad un massimo di Euro 300
TIROCINI CURRICULARI FUORI REGIONE CAMPANIA
FASCIA ISEE VIAGGIO A/R ALLOGGIO/MESE
da 0 a 13 fino ad un massimo di Euro 100 fino ad un massimo di Euro 500
da 13,1 a 30 fino ad un massimo di Euro 100 fino ad un massimo di Euro 400
da 30,1 a 50 - fino ad un massimo di Euro 300
TIROCINI EXTRACURRICULARI FUORI REGIONE CAMPANIA
FASCIA ISEE VIAGGIO A/R ALLOGGIO/MESE
da 0 a 13 - fino ad un massimo di Euro 500
da 13,1 a 30 - fino ad un massimo di Euro 400
da 30,1 a 50 - fino ad un massimo di Euro 300
Mobilità internazionale
Nell'ambito delle attività del corso di laurea saranno organizzati incontri con gli studenti per diffondere le informazioni relative ai progetti di mobilità internazionale come ERASMUS (http://www.uniparthenope.it/index.php/it/didattica/mobilita-internazionale/erasmus), sarà sviluppata la collaborazione con apposite associazioni studentesche come AIESEC che prevedono annuali programmi di mobilità internazionale (http://www.uniparthenope.it/index.php/it/didattica/mobilita-internazionale/stage-with-aiesec); sarà utilizzato il sito web per veicolare tutte le informazioni utili agli studenti per avviarsi verso una esperienza professionale all'estero.
Segue elenco convenzioni Erasmus + attive.
(Si veda il Documento di Progettazione del CdS)
Referenti del corso
-
DE SIMONE Elina