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INGEGNERIA CIVILE E AMBIENTALE PER LA MITIGAZIONE DEI RISCHI
Il cds in breve
Il corso di laurea in Ingegneria Civile e Ambientale per la Mitigazione dei Rischi presso l'Università degli studi di Napoli Parthenope si propone di formare ingegneri di primo livello in grado di affrontare la pianificazione, l'assistenza alla progettazione e la gestione di interventi, opere e infrastrutture tipici del settore civile, nonché di operare nel campo della salvaguardia dell'ambiente da rischi naturali ed antropici.
Il corso di laurea, oltre a fornire le conoscenze di base su cui si regge l'operato dell'ingegnere civile (analisi matematica, fisica sperimentale e chimica), prevede sia attività formative caratterizzanti la preparazione dell'ingegnere civile sia attività affini, strettamente connesse a quelle caratterizzanti. Le prime sono finalizzate all'acquisizione degli strumenti per la comprensione delle metodologie intese alla progettazione e alla valutazione delle opere di ingegneria civile, alle problematiche di ingegneria ambientale e dei relativi sistemi di valutazione e monitoraggio. Le seconde, incentrate sulle proprietà dei materiali da costruzione e sulle applicazioni della termodinamica a strutture e infrastrutture civili, completano la preparazione di base consentendo al laureato di acquisire metodi e competenze spendibili in un ampio ambito professionale.
Il corso si articola in un triennio composto da sei semestri. Ciascun semestre si compone a sua volta di un periodo tri/quadrimestrale di frequenza ai corsi e studio autonomo e di due mesi dedicati esclusivamente a sostenere gli esami di profitto e, in ultimo, quello finale.
Complessivamente, lo studente deve acquisire 180 crediti formativi universitari, che risultano distribuiti in maniera sostanzialmente uniforme nell'ambito del triennio.
Piano di studi
Obiettivi formativi
L'obiettivo principale del corso di laurea in Ingegneria Civile e Ambientale per la Mitigazione dei Rischi presso l'Università degli studi di Napoli “Parthenope" è quello di formare ingegneri in grado di affrontare la pianificazione, l'assistenza alla progettazione e la gestione di interventi, opere e infrastrutture tipici del settore civile e di operare nel campo della salvaguardia dell'ambiente da rischi ambientali e da fenomeni naturali.
Il corso di studi fornisce le indispensabili conoscenze di base dell'analisi matematica, della fisica sperimentale e della chimica; le attività formative caratterizzanti sono finalizzate all'acquisizione di strumenti per la progettazione e la valutazione della realizzazione di opere di ingegneria civile, lo studio di problematiche di ingegneria ambientale e dei relativi sistemi di valutazione e monitoraggio.
Il percorso formativo si pone l'obiettivo di fornire le basi per la formazione di tecnici nel campo della progettazione di opere di ingegneria civile e di analisi di problematiche ambientali. Il laureato sarà, in particolare, in grado di svolgere le seguenti attività:
-programmazione di indagini adeguate ed interpretazione dei risultati;
-analisi delle condizioni ambientali o preesistenti alla realizzazione di eventuali opere;
-ausilio alla progettazione di opere di nuova realizzazione;
-verifica dello stato di opere esistenti e analisi di vulnerabilità;
-individuazione e utilizzazione di sistemi di monitoraggio.
Il laureato, sarà in grado di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, e sarà in possesso di adeguate conoscenze finalizzate all'uso di strumenti informatici di carattere generale e specifici dell'ambito di competenza (BIM e GIS).
Il Corso di studi è articolato in due curricula:
- il primo è più indirizzato verso la salvaguardia delle opere esistenti e la mitigazione dei rischi da fenomeni naturali;
- il secondo è indirizzato verso la mitigazione dei rischi ambientali.
I due curricula condividono i primi tre semestri (1,5 anni) e si differenziano a partire dal secondo semestre del secondo anno di corso, in modo da permettere allo studente una scelta più consapevole.
In entrambi i curricula, il primo anno e il primo semestre del secondo anno sono sostanzialmente dedicati alla formazione nelle materie di base (matematica, fisica, chimica, disegno, informatica, probabilità e statistica). Il secondo anno è dedicato invece prevalentemente alle quelle materie caratterizzanti che forniscono le basi dell'ingegneria civile e ambientale (meccanica dei solidi, meccanica dei fluidi, fisica tecnica). Il terzo anno è dedicato invece prevalentemente a materie caratterizzanti applicative.
Competenze attese
1. Comprendere e interpretare i principali fenomeni chimici e fisici essenziali per le discipline ingegneristiche, utilizzando i concetti e gli strumenti dell'analisi matematica ed imparando ad utilizzare soluzioni di tipo numerico a problemi di media difficoltà.
2. Conoscere le nozioni di base riguardanti i concetti di calcolo differenziale e integrale, la struttura della materia, la classificazione degli elementi, l'elettrochimica, gli elementi di chimica inorganica.
3. Conoscere le nozioni di base di cinematica, meccanica, termodinamica, ottica ed elettromagnetismo.
4. Comprendere le principali metodologie di misura delle grandezze fisiche e comprenderne i contesti di utilizzo.
5. Comprendere la struttura e l’utilizzo delle basi di dati.
Il principale strumento didattico è la lezione frontale eventualmente accompagnata da dimostrazioni e/o esercitazioni nei laboratori e nelle aule informatiche.
La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami orali e/o scritti.
1. Applicare le conoscenze acquisite su fenomeni fisici e chimici utili per gli ambiti ingegneristici.
2. Saper interpretare i fenomeni fisici e chimici ed utilizzare le espressioni analitiche e l'analisi critica delle leggi che li governano.
3. Saper interpretare ed utilizzare per scopi progettuali o di analisi le leggi fondamentali della cinematica, della meccanica, della chimica inorganica, delle scienze dei materiali, della termodinamica, dell'ottica e dell'elettromagnetismo.
Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e/o in laboratorio.
La valutazione della capacità di applicare si realizza contestualmente a quella delle conoscenze attraverso esami orali e/o scritti.
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1. Conoscere i metodi e le tecniche fondamentali per la rappresentazione semplificata di fenomeni complessi tipici delle applicazioni di ingegneria civile e ambientale e, in particolare, nei campi della geotecnica, dell'idraulica, delle strutture e della topografia.
2. Comprendere l’utilizzo degli strumenti della matematica, della fisica e della chimica per l’analisi critica e lo studio analitico dei problemi di base dell’ingegneria civile e ambientale.
Il principale strumento didattico è la lezione frontale accompagnata da sessioni esemplificative che descrivono le modalità applicative dei concetti teorici.
La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami orali e/o scritti.
1. Applicare le conoscenze acquisite in problemi ingegneristici semplici, ma corrispondenti ad applicazioni reali o realistiche.
2. Saper interpretare ed utilizzare per scopi progettuali o di analisi i metodi teorici delle principali discipline ingegneristiche.
3. Sapere rappresentare la realtà mediante formulazioni grafiche codificate e standardizzate.
4. Avere consapevolezza del più ampio contesto multidisciplinare dell'ingegneria.
La formazione metodologica e le informazioni necessarie per consentire allo studente l'acquisizione di tutte le capacità sopra indicate sono distribuite in modo coordinato e progressivo nell'ambito degli insegnamenti e delle altre attività formative proposte dal corso di studio.
Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e/o in laboratorio, completata dall’assegnazione di episodi progettuali semplici ma reali e/o realistici.
La valutazione della capacità di applicare si realizza contestualmente a quella delle conoscenze attraverso esami orali e/o scritti.
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1. Conoscere e distinguere le proprietà dei materiali che hanno una diretta ricaduta nell’ambito dei processi costruttivi.
2. Conoscere la parte della termodinamica direttamente connessa ai problemi di benessere termoigrometrico delle persone.
3. Comprendere l’utilizzo degli strumenti della matematica, della fisica e della chimica per l’analisi critica e lo studio analitico dei problemi di base connessi all’utilizzo dei materiali da costruzione e agli elementi di base della progettazione degli impianti termici.
Il principale strumento didattico è la lezione frontale accompagnata da sessioni esemplificative che descrivono le modalità applicative dei concetti teorici.
La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami orali e/o scritti.
1. Applicare le conoscenze acquisite in problemi ingegneristici semplici, ma corrispondenti ad applicazioni reali o realistiche.
2. Saper interpretare ed utilizzare per scopi progettuali o di analisi i metodi teorici delle principali discipline ingegneristiche.
Lo strumento didattico utilizzato è l'esercitazione in aula e/o in laboratorio.
La valutazione della capacità di applicare si realizza contestualmente a quella delle conoscenze attraverso esami orali e/o scritti.
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Sebbene sia lasciata ampia autonomia agli studenti nella definizione delle attività a scelta libera, il corso di studio propone comunque una serie di insegnamenti selezionabili dagli studenti.
In questo caso, i risultati di apprendimento attesi sono:
1. Conoscere i principali caratteri costruttivi dell'edilizia esistente e le relative tecniche di conservazione.
2. Conoscere i meccanismi coinvolti nei problemi di stabilità dei pendii e i metodi di verifica maggiormente diffusi ed efficienti.
3. Conoscere le componenti geometriche e la normativa per la progettazione di infrastrutture stradali e ferroviarie. Conoscere gli elementi fondamentali delle sovrastrutture ferroviarie ed aeroportuali
4. Conoscere i principali aspetti dell'ingegneria sanitaria e ambientale e le principali fonti di inquinamento.
La valutazione delle conoscenze avviene tipicamente tramite esami orali e/o scritti.
1. Saper scegliere le tecniche più appropriate per la conservazione dell'edilizia esistente
2. Saper individuare le tecniche più appropriate per il consolidamento dei pendii.
3. Saper risolvere semplici problemi progettuali delle principali opere stradali e ferroviarie.
4. Saper scegliere le tecniche di trattamento dei reflui più idonee al caso in esame.
La valutazione della capacità di applicare si realizza contestualmente a quella delle conoscenze attraverso esami orali e/o scritti.
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Sbocchi occupazionali
Il corso di laurea in Ingegneria Civile e Ambientale per la Mitigazione dei Rischi presso l'Università degli studi di Napoli “Parthenope” è strutturato in modo che il laureato possieda le competenze per comprendere le principali problematiche connesse alla progettazione geotecnica, strutturale, idraulica e impiantistica di opere e infrastrutture civili, di interventi per la salvaguardia dell'ambiente naturale e antropizzato e di affrontarne in maniera autonoma alcuni aspetti. Il laureato sarà in grado di assistere con significativa padronanza della materia le figure professionali di “primo livello” (imprenditori, progettisti, direttori dei lavori, collaudatori, responsabili e dirigenti degli enti pubblici territoriali), che potranno demandargli porzioni significative e autonome delle rispettive funzioni.
l corso di laurea in Ingegneria Civile e Ambientale per la Mitigazione dei Rischi presso l'Università degli studi di Napoli “Parthenope” è organizzato in modo che il laureato sia in grado, subito dopo la fine degli studi, di organizzare e fare eseguire campagne di indagini geotecniche e di valutarne i corrispondenti risultati; di comprendere le ricadute delle scelte progettuali nell'ambito strutturale e di condizionarne, di conseguenza, la realizzazione nel cantiere edile; di effettuare valutazioni autonome e consapevoli su aspetti di dettaglio delle costruzioni idrauliche, sia in fase di progettazione che di esecuzione; di comprendere le basi teoriche di funzionamento degli impianti tecnologici degli edifici in modo da poter agire con assoluta padronanza nelle operazione di conduzione e manutenzione di tali impianti; di organizzare e fare eseguire campagne di indagini ambientali; di analizzarne i risultati; di utilizzare i più moderni strumenti di rappresentazione (BIM; GIS, ecc.)
- area dell'ingegneria civile: imprese di costruzione e manutenzione di opere civili, impianti ed infrastrutture civili; studi professionali e società di progettazione di opere, impianti ed infrastrutture; uffici pubblici di progettazione, pianificazione, gestione e controllo di sistemi urbani e territoriali; aziende, enti, consorzi ed agenzie di gestione e controllo di sistemi di opere e servizi; società di servizi per lo studio di fattibilità dell'impatto urbano e territoriale delle infrastrutture;
- area dell'ingegneria ambientale e del territorio: imprese, enti pubblici e privati e studi professionali per la progettazione, pianificazione, realizzazione e gestione di opere e sistemi di controllo e monitoraggio dell'ambiente e del territorio, di difesa del suolo, di gestione dei rifiuti, delle materie prime e delle risorse ambientali, geologiche ed energetiche e per la valutazione degli impatti e della compatibilità ambientale di piani ed opere;
- area dell'ingegneria della sicurezza e della protezione civile, ambientale e del territorio: grandi infrastrutture, cantieri, luoghi di lavoro, ambienti industriali, enti locali, enti pubblici e privati in cui sviluppare attività di prevenzione e di gestione della sicurezza e in cui ricoprire i profili di responsabilità previsti dalla normativa attuale per la verifica delle condizioni di sicurezza (leggi 494/96, 626/94, 195/03, 818/84, UNI 10459).
- Tecnici delle costruzioni civili e professioni assimilate - 3.1.3.5.0
- Tecnici dell'esercizio di reti idriche e di altri fluidi - 3.1.4.2.2
- Tecnici della gestione di cantieri edili - 3.1.5.2.0
- Tecnici del controllo ambientale - 3.1.8.3.1
Requisiti di ammissione
REQUISITI
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo.
Il riconoscimento dell'idoneità dei titoli di studio conseguiti all'estero ai soli fini dell'ammissione a corsi di studio é deliberata dall'Università Parthenope, nel rispetto degli accordi internazionali vigenti.
CONOSCENZE PER L'ACCESSO
a) - CONOSCENZE NELL'AREA DELLA MATEMATICA FUNZIONALI ALL'ACCESSO AI CORSI DI LAUREA IN INGEGNERIA
(Approvato dalla Conferenza dei Presidi delle Facoltà di Ingegneria Italiane il 28 giugno 2006)
Per affrontare con profitto i Corsi di Laurea in Ingegneria si richiede il possesso di conoscenze scientifiche di base, di capacità di comprensione verbale.
Gli ultimi due aspetti, particolarmente importanti anche per colmare
eventuali lacune relative al primo, sono strettamente correlati alle capacità di lettura e interpretazione dei testi, di organizzazione e archiviazione della conoscenza, di autovalutazione, di organizzazione della attività di studio, di assunzione di responsabilità sulle decisioni prese.
Tuttavia, per quanto riguarda la matematica, la formazione in Ingegneria deve innestarsi su un substrato formativo precedente, sviluppato durante l'intero percorso scolastico, che non può essere facilmente sostituito da operazioni di recupero dell'ultima ora.
In quest'ottica si ritiene opportuno fornire un'indicazione dettagliata circa le conoscenze essenziali di matematica che dovrebbero essere state assimilate nel percorso della scuola secondaria. Il sillabo costituisce quindi uno strumento utile allo studente per valutare se il proprio livello di conoscenza e' adeguato per intraprendere gli studi di Ingegneria. Sulla base del sillabo vengono predisposti i test di ammissione, introdotti da alcuni anni presso quasi tutte le Facoltà di Ingegneria e resi ora obbligatori dalla normativa che impone la verifica della preparazione iniziale.
Essi sono progettati per fornire una stima oggettiva della conoscenza
degli argomenti elencati e il loro superamento implica che lo studente
abbia di questi argomenti una buona padronanza. Le conoscenze elencate nel sillabo fanno riferimento quasi esclusivamente al livello base, ovvero alle conoscenze, date per acquisite, alle quali non viene dedicato ulteriore spazio nei corsi di matematica del primo anno. Esse vanno perciò considerate come requisiti minimi e vanno conosciute senza incertezze.
TEMI PRINCIPALI DEL SILLABO
1. Algebra; operazioni, potenze, approssimazione; calcolo numerico
(uso consapevole della calcolatrice);
2. Progressioni, esponenziali, logaritmi;
3. Elementi di Trigonometria;
4. Elementi di Geometria euclidea, geometria dello spazio;
5. Elementi di Geometria Analitica;
6. Logica elementare e qualche cenno di analisi matematica.
b) - CONOSCENZE SCIENTIFICHE DI BASE UTILI E RACCOMANDABILI, MA NON ESSENZIALI PER L'ACCESSO.
FISICA
Meccanica - Grandezze scalari e vettoriali. Concetto di misura di una grandezza fisica e di sistema di unità dimisura. Grandezze fisiche fondamentali (spostamento, velocità, accelerazione, massa, peso, forza, lavoro, potenza). Nozioni fondamentali sulle leggi fondamentali della meccanica: legge d'inerzia, legge di Newton, principio di azione e reazione. Termodinamica - Grandezze fisiche fondamentali temperatura, calore). Calore specifico. Dilatazione dei corpi. Equazione di stato dei gas perfetti. Nozioni elementari sui principi della termodinamica.Elettromagnetismo - Grandezze fisiche fondamentali (potenziale, carica, intensità di corrente, tensione, resistenza). Nozioni elementari di elettrostatica (legge di Coulomb, campo elettrostatico,condensatori) e di magnetostatica (legge di Ohm,campo magnetostatico). Nozioni elementari sulle radiazioni elettromagnetiche e sulla loro propagazione.
CHIMICA
Simbologia chimica. Concetto elementare di atomo, molecola, mole. Nozioni elementari su struttura atomica, tabella periodica degli elementi e legame chimico. Conoscenze fondamentali sulle caratteristiche degli stati di aggregazione della materia. Nozioni
elementari di reazione chimica, nomenclatura inorganica. Concetti di ossidazione e riduzione. Nozioni elementari sugli aspetti energetici delle trasformazioni della materia.
c) - CAPACITÀ UTILI E RACCOMANDABILI PER L'ACCESSO
Capacità di interpretare correttamente il significato di un brano o di una lezione, di effettuarne una sintesi e di rispondere a quesiti basati soltanto su ciò che in esso è contenuto e tali da limitare la possibilità di far uso diconoscenze eventualmente disponibili sull'argomento.
Capacità di individuare i dati di un problema e di utilizzarli per
pervenire alla risposta. Saper dedurre il comportamento di un sistema semplice partendo dalle leggi fondamentali e dalle caratteristiche dei suoi componenti.
Capacità di distinguere tra condizione necessaria e sufficiente.
Capacità di distinguere tra definizione, postulato e teorema.
Capacità di collegare i risultati alle ipotesi che li determinano.
Consapevolezza dei limiti che comportano le ipotesi semplificative poste alla base dei modelli matematici con cui vengono schematizzati i problemi.
Le disposizioni in materia di accesso al Corso di Studio in oggetto sono contenute nella Guida al Corso di Studio, alla quale si rimanda per ulteriori dettagli. Comunque, per l'accesso al Corso di Studio è previsto il superamento del test nazionale elaborato dal consorzio CISIA per la valutazione della preparazione iniziale dello studente.
Il test sarà considerato valido anche se sostenuto in altri Atenei che adottino il medesimo test di accesso.
Se la verifica non è positiva, lo studente deve frequentare i corsi di recupero organizzati dal Dipartimento di Ingegneria. La frequenza dei precorsi ed il superamento della corrispondente verifica finale permettono allo studente di sanare i debiti formativi emersi nel test di ammissione, ma non gli consentono di acquisire CFU spendibili per il conseguimento del titolo.
Modalità di ammissione
Per l'accesso al Corso di Studio è previsto il superamento del test nazionale cartaceo e on line (TOLC) elaborato dal consorzio CISIA per la valutazione della preparazione iniziale dello studente.
Il test sarà considerato valido anche se sostenuto in altri Atenei che adottino il medesimo test di accesso.
Se la verifica non è positiva, lo studente deve frequentare i corsi di recupero di Matematica e Fisica organizzati dal Dipartimento di Ingegneria. La frequenza dei precorsi ed il superamento della corrispondente verifica finale permettono allo studente di sanare i debiti formativi emersi nel test di ammissione, ma non gli consentono di acquisire CFU spendibili per il conseguimento del titolo.
In caso di mancato superamento della verifica finale dei precorsi lo studente, per sanare il debito formativo, dovrà sostenere l'esame di Analisi Matematica I entro il mese di luglio del corrente anno accademico. In caso contrario lo studente sarà iscritto come ripetente del primo anno.
Le disposizioni in materia di accesso al Corso di Studio in oggetto sono contenute nel regolamento didattico del Dipartimento di Ingegneria, al quale si rimanda per ulteriori dettagli.
Orientamento
I servizi di orientamento agli studenti sono gestiti da un'unica struttura di Ateneo, il Centro Orientamento e Tutorato, che offre una serie di servizi agli studenti in ingresso, in itinere ed in uscita descritti di seguito. Nell'ambito del corso di laurea in ingegneria civile e ambientale, inoltre, sono in essere anche ulteriori iniziative di orientamento descritte di seguito.
Il Centro Orientamento e Tutorato persegue l'obiettivo di supportare gli studenti ad impostare in modo ottimale il proprio percorso formativo, dal passaggio dalla Scuola media superiore all'Università fino all'ingresso nel mondo del lavoro. In particolare, il servizio di orientamento pre-universitario offre attività di consulenza e di indirizzo per le potenziali matricole, riguardanti informazioni sui piani di studio dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" e sui relativi sbocchi professionali per una consapevole scelta universitaria. Tali attività sono:
Divulgazione delle informazioni:
- distribuzione di materiale informativo ai singoli studenti e alle diverse scuole presenti nell'ambito del bacino di utenza dell'Ateneo;
- attività di "front office" svolte mediante colloqui con gruppi di studenti, seminari a tema e giornate di presentazione dell'Ateneo;
- partecipazione alle principali manifestazioni nazionali sull'orientamento, a saloni e fiere per gli studenti, organizzate prevalentemente sul territorio del bacino di utenza, con propri stand (distribuzione di volantini e/o opuscoli pubblicitari, manifesti, guide, filmati di presentazione dell'Ateneo, consultazione dei siti web e così via) e con la presenza di docenti delegati dai singoli dipartimenti;
- seminari, incontri e giornate di presentazione dell'Ateneo e delle sue funzioni, con panoramica sull'offerta didattica (incentivi agli studi, collaborazioni, programmi e corsi di vario livello) e sugli sbocchi occupazionali;
- organizzazione di visite guidate delle strutture universitarie per le scolaresche.
Coordinamento scuole/università:
- collegamento e collaborazione con strutture centrali e periferiche della Pubblica Istruzione e con i singoli istituti scolastici, su richiesta specifica delle scuole e su programmi mirati, nonché con le Sovrintendenze Scolastiche, con Enti pubblici e privati e con Centri di servizi che si occupano di orientamento formativo e professionale per i giovani;
- azioni formative per gli insegnanti e seminari per i delegati per l'orientamento;
- supporto e scambio di informazioni con gli insegnanti scolastici per meglio individuare le attitudini dei maturandi e poterli così meglio indirizzare.
Accoglienza:
- giornate di presentazione con informazioni mirate (documentarie ed audiovisive) e distribuzione e/o invio di materiale informativo;
- attività di consulenza agli studenti impegnati nella scelta della facoltà universitaria, riguardante informazioni sui piani di studio dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope", sulle modalità di accesso e sui relativi sbocchi professionali.
Per quanto riguarda invece le iniziative organizzate dal CdS, è stato approvato l'avvio di attività seminariali per le scuole superiori presso la sede del Dipartimento di Ingegneria al Centro Direzionale.
Il servizio di orientamento e tutorato in itinere offre informativa, supporto ed assistenza a tutti gli studenti iscritti all'Ateneo, in base alle varie necessità dell'utenza ed al variare dei bisogni che man mano si presentano.
Divulgazione delle informazioni:
- pubblicazione di materiale informativo d'Ateneo;
- attività di informazione e supporto per gli studenti stranieri in materia di ricerca di alloggio, servizi cittadini (banca, assistenza sanitaria, posta e simili), mense, tempo libero e così via;
- promozione e sostegno delle attività organizzate dall'ente preposto per il diritto allo studio (ADISU) nell'ambito delle convenzioni sui servizi ed delle attività sportive e culturali;
- consulenza agli studenti, mediante colloqui individuali e/o di gruppo, per la preparazione di piani di studio e per problematiche riguardanti le propedeuticità, le modalità di frequenza ai corsi e alle esercitazioni;
- informazioni generali e consulenza sull'iter per il disbrigo di pratiche amministrative, per aiuti finanziari e servizi, per programmi di mobilità (socrates/erasmus, leonardo, etc.), per incentivi e per borse di studio;
- attività di informazione e di coordinamento di tirocini da svolgere presso aziende e strutture campane e collaborazione continua con Imprese, Unione Industriali ed associazioni di categoria finalizzata alla programmazione di stage per gli studenti dell'Ateneo.
Accoglienza, Supporto e Tutorato:
- attività di supporto nello studio per migliorare la qualità dell'apprendimento, anche mediante corsi sulle metodologie di studio, e per favorire i rapporti con i docenti;
- valutazione delle capacità acquisite nel percorso di studi, nonché informazione e monitoraggio per gli organi accademici sui percorsi di studio in relazione ai fenomeni di abbandono e di prolungamento degli studi;
- affiancamento individuale per favorire l'inserimento e/o il superamento di specifici problemi legati alla vita universitaria e per aiutare gli studenti che incontrano difficoltà o provano disagio;
- tirocini formativi e corsi (ad esempio, di lingue, di aggiornamento e formazione di base in matematica ed informatica) per integrare le competenze specialistiche di settore;
- borse di collaborazione annuale rivolte agli studenti, che, impegnati nel funzionamento di strutture didattiche integrate per la messa a punto e la gestione di servizi destinati agli studenti, diventano essi stessi veicolo di informazione e supporto.
All'attività istituzionale di Ateneo di orientamento in itinere, a partire dall'anno accademico 2013-2014 il CdS ha aggiunto una iniziativa specifica consistente nell'assegnare a ciascun tutor un gruppo di nuovi iscritti, con i quali il tutor ha promosso un calendario di incontri su base mensile per orientare gli studenti nelle rispettive carriere di studio e per ascoltare i feed-back relativi all'organizzazione e alla gestione della didattica.
A partire dall'anno accademico 2014-2015 il CdS ha previsto in aggiunta, incontri collettivi con gli studenti, sia in relazione ai singoli corsi sia per anno di corso in modo da individuare soluzioni ed approcci alternativi. Gli incontri collettivi con gli studenti e il Presidente del CdS sono stati finalizzati alla risoluzione di problematiche di interesse comune sia relative a singoli insegnamenti o all'organizzazione didattica o, ancora, alla presentazione del piano delle attività formative. Gli incontri con gli studenti iscritti hanno avuto come obiettivo anche l'organizzazione di seminari di recupero aperti a tutti gli studenti in difficoltà.
A partire dall'a.a. 2015-16, per monitorare il percorso degli studenti ed evidenziare eventuali criticità, al termine della sessione di esami del secondo semestre agli studenti viene sottoposto un questionario relativo al numero ed alla tipologia di esami sostenuti.
Con riferimento agli studenti lavoratori, il Dipartimento di Ingegneria offre, per tutti i CdS, percorsi didattici non a tempo pieno.
I servizi di orientamento “in uscita” sono supportati da uno specifico ufficio dell'amministrazione centrale di Ateneo, l'ufficio di “Job Placement”. L'ufficio offre una diversificata gamma di servizi intesi ad agevolare il contatto tra i laureati ed il mondo del lavoro:
- accesso on line alla consultazione degli annunci di lavoro, aggiornati in tempo reale su una specifica banca dati di Ateneo;
- banca dati dei curriculum vitae dei laureati, consultabile dalle aziende e dalle organizzazioni che hanno sottoscritto un apposito accordo con l'Ateneo;
- consulenza per l'attivazione dei tirocini;
- consulenza per l'individuazione del progetto formativo;
- orientamento sulle offerte di stage;
- consulenza sui programmi di stage con enti pubblici, aziende in Italia e all'estero;
- orientamento professionale sulle metodologie da seguire per la ricerca attiva del proprio percorso professionale e con tecniche di presentazione per l'ingresso nel mondo del lavoro (lettera di presentazione, curriculum vitae, progetto professionale).
Oltre alle iniziative di Ateneo, il CdS ha curato l'organizzazione di iniziative di orientamento in uscita da effettuarsi attraverso la partecipazione di esponenti del mondo della produzione, dei servizi e delle professioni. Nell'ambito di queste iniziative si elencano le principali:
- Il 6/4/2018 in occasione della consegna del premio "AFAN DE RIVERA"- quarta edizione alla migliore tesi di laurea sulla bonifica idraulica e la difesa del suolo nell'aula Magna dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" si è tenuto un convegno sugli sbocchi occupazionali nel settore delle bonifiche e sistemazioni idrauliche per i laureati in Ingegneria civile con interventi di: Ing. Carlo Maisto Commissario Regionale del Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno, Ing. Alfonso De Nardo, Direttore del Centro Studi sulle bonifiche nell'Italia meridionale (CESBIM), Dott. geol. Vera Corbelli, Segretario Generale dell'Autorità di Distretto dell'Appennino Meridionale, On.le Francesco Alfieri, Consigliere del Presidente della Giunta Regionale per i temi attinenti all'agricoltura e alla pesca. Il vincitore del concorso è risultata l'ing. Yvonne Di Stefano con la tesi : “Utilizzo dei dati LIDAR per l'individuazione delle aree allagabili", Corso di laurea in Ingegneria Civile, Università degli Studi di Napoli "Parthenope".
- Il 12 Marzo 2018 nell'aula Magna del Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" è stato organizzato un seminario di aggiornamento sulle "NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI 2018", entrate in vigore ad inizio anno. I professori S. Aversa, F. Ceroni, N. Caterino hanno presentato le principali innovazioni contenute nelle nuove norme tecniche a studenti, laureandi e laureati del Dipartimento di Ingegneria.
- Il 14 Marzo 2018 nel Dipartimento di Ingegneria dell'Università degli Studi di Napoli "Parthenope" è stato organizzato un seminario su 'Rinforzo dei terreni con geosintetici' in collaborazione con l'azienda Geosintex, aperto a tutti gli studenti dei Corsi di Laurea in Ingegneria Civile.
E' attiva la convenzione per svolgimento di tirocini curriculari presso il Provveditorato alle Opere Pubbliche della Regione Campania. Tale convenzione si aggiunge a quelle già attivate in precedenza con vari enti pubblici e privati (ACEN, Consorzio Stress scarl, CNR-ITC, Tecnoinn, Autorità di Bacino, Metropolitana Napoli, ecc…) anche stranieri (Kisters GA, Germania).
In particolare, la collaborazione con l'Associazione Costruttori Edili Napoli (ACEN) è finalizzata anche alla organizzazione di incontri dei laureandi con le imprese operanti nel settore dell'edilizia nell'ambito delle attività di tirocinio curriculare, sviluppo di tesi di laurea, e periodi di formazione post lauream.
Nell'ambito dei alcuni corsi del CdL sono state organizzate diverse visite tecniche presso cantieri di opere edili. In particolare, è stata promossa l'iniziativa didattica-professionale
“Adotta una struttura”, nata dalla collaborazione del Dipartimento di Ingegneria dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope e di diverse imprese edili. Lo scopo dell'iniziativa è quello di far conoscere agli allievi di Ingegneria Civile le principali fasi di realizzazione di una struttura in cemento armato. Durante gli insegnamenti in aula i docenti illustrano la parte teorica ed i progetti esecutivi, in cantiere gli studenti hanno modo di comprendere tutte le difficoltà realizzative dei progetti analizzati. Inoltre, sempre in cantiere, vengono svolte le prove di accettazione sui materiali ed il docente illustra le principali fasi della direzione dei lavori e del collaudo di una struttura in corso d’opera.
Prova finale
La prova finale consiste nella discussione di fronte a una commissione composta da almeno sette docenti di un elaborato scritto che verte sui contenuti propri di almeno una delle attività formative incluse nell'ordinamento didattico.
L'elaborato è predisposto dallo studente sotto la guida di un relatore e può riguardare una o più delle seguenti attività:
- elaborato di calcolo, di progetto o di verifica;
- attività di laboratorio e in sito;
- ricerca bibliografica;
La presentazione dell'elaborato, che richiede la realizzazione di un supporto multimediale, è intesa a consentire al laureando di mostrare le competenze acquisite e la capacità di comunicarle.
Tipicamente, l'assegnazione del relatore viene effettuata su richiesta del laureando, che può indicare la disciplina nella quale intende svolgere la prova finale.
I criteri di valutazione della prova finale tengono conto della complessità dell'elaborato, della padronanza mostrata nella disciplina trattata e della capacità di esposizione: tali criteri sono descritti in un apposito regolamento pubblicato sul sito del dipartimento.
Tirocini
Le attività di assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'estero sono curati dalla struttura centrale di Ateneo denominata ufficio di Job Placement, descritta nella successiva sezione Accompagnamento al lavoro.
Il Dipartimento di Ingegneria ha attive convezioni per lo svolgimento di attività di tirocinio per gli studenti del corso di Laurea in Ingegneria Civile Ambientale con le seguenti società ed enti pubblici:
Comune Cicciano (NA), Tecno In spa, TECNO SrL, METROPOLITANA DI NAPOLI, ASIA, Calderisi Group SrL, Comune di Nocera Inferiore, ACEN - Associazione Costruttori Edili Napoli, Provveditorato alle opere Pubbliche della Regione Campania, Comune di Bacoli (NA), FIPA scarl, Stress S.c.a.r.l., Progest SpA, Elios Engineering srl, Air support srl, CNR - ITC, Supertech High Tech Brakes srl, INCOSIT SrL, CMD SpA, A&C Ecotech, Comune di Napoli, Kisters AG, PAPER DIVIPAC, C.I.R.A. SpA, KISTERS AG, ISTITUTO BANCO DI NAPOLI, ANEA Ag. Napoletana Energia e Ambiente.
Il Corso di Studi ha inoltre attivato una convenzione per attività di tirocinio con l'azienda Kisters AG con sede in Germania e con la Beijing University of Civil Engineering and Architecture (BUCEA) per attività di formazione e di tirocinio
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Mobilità internazionale
Le attività di assistenza per lo svolgimento di periodi di formazione all'estero sono curati dalla struttura centrale di Ateneo.
Nell'ambito del programma di mobilità Erasmus+ il corso di studi in ingegneria Civile ha 5 accordi attivi bidirezionali con università straniere: University of Patrasso (Grecia), University of Ghent (Belgio), University of Minho, Guimares (Portogallo), Universidad de LAS PALMAS de Gran Canaria (Spagna), Universidad Politecnica de Valencia (Spagna).
Inoltre, nell'ambito del corso di studio trovano applicazione gli accordi con la Beijing University of Civil Engineering and Architecture e con la Dianzi Hangzhou University (Cina), finalizzati alla mobilità internazionale (bidirezionale) degli studenti iscritti nei due atenei.
Il CdS conferma l'attività di redazione della guida introdotta nell'a.a. 2013-2014 al fine di predisporre un ulteriore strumento, oltre al sito web, per far conoscere il CdS.
L'attività prosegue con gli aggiornamenti annuali.
Il CdS ha anche attivato una pagina Facebook aperta agli studenti e ai laureati per diffondere tutte le informazioni concernenti il corso di laurea e le iniziative promosse dal CdS, dal dipartimento o dai singoli docenti.
E' attivo un profilo del corso di laurea sulla piattaforma Linkedin per facilitare i contatti e lo scambio di informazioni tra i laureati in cerca di occupazione ed i laureati già occupati.